...doc?
Salve! Sono una ragazza e vi scrivo perchè da circa 4-5 mesi soffro di doc.
Ho avuto varie ossessioni ma la prima e quella che è durata di più è stata sul mio "genere".
Tutto è iniziato verso maggio, guardavo video su tik tok (un social che in questi ultimi tempi è molto popolare) e mi sono imbattuta nella parte dell'app dove si parla di accettazione dell'orientamento sessuale, lgbtq+ ecc.
Ho iniziato a farmi domande, quel che credevo innocue ma questa cosa alla fine mi ha rovinato completamente l'estate.
Più che orientamento sessuale, l'unica mia attenzione era rivolta al mio "genere" (transessuale, non-binary ecc).
Ho fatto diverse prove, vestendomi nei vestiti del sesso opposto, parlare con una voce più profonda ecc.
Cercavo il sollievo di NON ritrovarmi nel sesso opposto e per poco tempo funzionava...poi mi ritornavano i dubbi e con i dubbi tornava l'ansia.
Mi faceva male il petto ogni volta che ci pensavo (tutto il giorno).
Ho pianto per 3/4 settimane di seguito e avuto forti attacchi di panico continui che duravano ore senza tregua.
Ho cercato consigli online su come smettere di pensarci visto che era impossibile continuare con questo forte dolore nel petto causato dall'ansia e ho scoperto questo tipo di doc
((t) ocd).
All'inizio mi sono sentita meglio a sapere che non fossi l'unica e che ciò che pensavo non fosse ciò che ero veramente ma non è bastato.
Stavo ore online per cercare rassicurazioni, le stesse che cercavo all'inizio quando mi mettevo vestiti del sesso opposto.
Devo essere sincera questa cosa mi ha fatta perdere un po' me stessa.
Ho passato quasi 2 mesi su questa cosa.
Per curiosità un giorno sono andata a cercare altri tipi di doc esistenti ma ho peggiorato la situazione e le ossessioni degli altri erano diventare anche mie...però sono durate di meno visto che l'unica "personale" era quella sul mio genere.
Ora questi pensieri non mi fanno più così tanta ansia ma mi rendono molto molto triste e mi rovinano lo stato d'animo in un determinato momento.
So che dovrei ignorarli ma è abbastanza difficile.
Non ci sto più così tanto sopra a nessuna mia "ex" ossessione ma capita a volte di perdermi nella mia mente per delle ore senza volerlo.
Piango ancora e ci sto male poi mi passa una volta dimenticate.
Presumo non ho nulla contro l'essere transessuali ma non voglio esserlo io, non voglio cambiare e non voglio ritrovarmi nel sesso opposto.
Una cosa a cui faccio ancora molta attenzione sono i "pronomi".
Non so spiegarlo bene bene ma quando guardo la tv e ci sono frasi con "lui/lei" faccio la prova con quale mi si addice meglio sperando sempre che sia "lei".
Pure quando scrivo/dico parole come "tranquillA, bellA ecc" mi torna sempre in mente "quella cosa".
Ecco, vorrei un consiglio su come non pensarci più definitavemente.
Non non so se si può ma vorrei tanto che questa cosa sparisse per sempre dalle mie giornate, almeno 1 giorno senza ricordarmela anche perchè ci sto male ancora dopo tutti questi mesi.
Grazie, aspetto risposta
Ho avuto varie ossessioni ma la prima e quella che è durata di più è stata sul mio "genere".
Tutto è iniziato verso maggio, guardavo video su tik tok (un social che in questi ultimi tempi è molto popolare) e mi sono imbattuta nella parte dell'app dove si parla di accettazione dell'orientamento sessuale, lgbtq+ ecc.
Ho iniziato a farmi domande, quel che credevo innocue ma questa cosa alla fine mi ha rovinato completamente l'estate.
Più che orientamento sessuale, l'unica mia attenzione era rivolta al mio "genere" (transessuale, non-binary ecc).
Ho fatto diverse prove, vestendomi nei vestiti del sesso opposto, parlare con una voce più profonda ecc.
Cercavo il sollievo di NON ritrovarmi nel sesso opposto e per poco tempo funzionava...poi mi ritornavano i dubbi e con i dubbi tornava l'ansia.
Mi faceva male il petto ogni volta che ci pensavo (tutto il giorno).
Ho pianto per 3/4 settimane di seguito e avuto forti attacchi di panico continui che duravano ore senza tregua.
Ho cercato consigli online su come smettere di pensarci visto che era impossibile continuare con questo forte dolore nel petto causato dall'ansia e ho scoperto questo tipo di doc
((t) ocd).
All'inizio mi sono sentita meglio a sapere che non fossi l'unica e che ciò che pensavo non fosse ciò che ero veramente ma non è bastato.
Stavo ore online per cercare rassicurazioni, le stesse che cercavo all'inizio quando mi mettevo vestiti del sesso opposto.
Devo essere sincera questa cosa mi ha fatta perdere un po' me stessa.
Ho passato quasi 2 mesi su questa cosa.
Per curiosità un giorno sono andata a cercare altri tipi di doc esistenti ma ho peggiorato la situazione e le ossessioni degli altri erano diventare anche mie...però sono durate di meno visto che l'unica "personale" era quella sul mio genere.
Ora questi pensieri non mi fanno più così tanta ansia ma mi rendono molto molto triste e mi rovinano lo stato d'animo in un determinato momento.
So che dovrei ignorarli ma è abbastanza difficile.
Non ci sto più così tanto sopra a nessuna mia "ex" ossessione ma capita a volte di perdermi nella mia mente per delle ore senza volerlo.
Piango ancora e ci sto male poi mi passa una volta dimenticate.
Presumo non ho nulla contro l'essere transessuali ma non voglio esserlo io, non voglio cambiare e non voglio ritrovarmi nel sesso opposto.
Una cosa a cui faccio ancora molta attenzione sono i "pronomi".
Non so spiegarlo bene bene ma quando guardo la tv e ci sono frasi con "lui/lei" faccio la prova con quale mi si addice meglio sperando sempre che sia "lei".
Pure quando scrivo/dico parole come "tranquillA, bellA ecc" mi torna sempre in mente "quella cosa".
Ecco, vorrei un consiglio su come non pensarci più definitavemente.
Non non so se si può ma vorrei tanto che questa cosa sparisse per sempre dalle mie giornate, almeno 1 giorno senza ricordarmela anche perchè ci sto male ancora dopo tutti questi mesi.
Grazie, aspetto risposta
[#1]
Gentile utente,
Autodiagnosticarsi un doc è una pratica un po’ particolare e rischiosa sebbene capisca che certe volte abbiamo bisogno di dare un nome alle situazioni che viviamo, questo ci tranquillizza e ci rende parte di qualcosa.
La tua situazione ha sicuramente una soluzione ed è possibile che sia anche più semplice di quella che stai immaginando, tuttavia non esistono consigli giusti semplicemente perché sarebbe opportuno approfondire alcuni elementi anche se sei stata molto dettagliata.
Intraprendere un percorso di psicoterapia sicuramente ti aiuterebbe e ti darebbe la possibilità di capire la situazione oltre che capire te stessa.
Saluti
Autodiagnosticarsi un doc è una pratica un po’ particolare e rischiosa sebbene capisca che certe volte abbiamo bisogno di dare un nome alle situazioni che viviamo, questo ci tranquillizza e ci rende parte di qualcosa.
La tua situazione ha sicuramente una soluzione ed è possibile che sia anche più semplice di quella che stai immaginando, tuttavia non esistono consigli giusti semplicemente perché sarebbe opportuno approfondire alcuni elementi anche se sei stata molto dettagliata.
Intraprendere un percorso di psicoterapia sicuramente ti aiuterebbe e ti darebbe la possibilità di capire la situazione oltre che capire te stessa.
Saluti
Dott.ssa Diletta De Toma
Psicologa, Psicoterapeuta
Mail: diletta.detoma@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 19/09/2021.
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