Non posso permettermi delle sedute psicologiche; cosa posso fare?

Salve,
Scrivo poiché già da qualche giorno sento di avere qualcosa che non va.
Tutto è iniziato quando ho letto casualmente delle storie online, storie vere e raccontate da persone che hanno vissuto violenze fisiche/sessuali in prima persona.
Tutto ciò ha riportato alla mia mente delle cose avvenute con il mio ex ragazzo (con cui mi sono lasciata 5 anni fa) che avevo rimosso.
Cose che riguardano proprio la sfera sessuale, cose che mi hanno spinta a chiedermi se lui ha abusato di me o meno in passato, dato che io dicevo di fermarsi in lacrime e si arrabbiava con me se non finiva "il suo lavoro".
Da quel momento mi sento confusa, in una bolla, come se non appartenessi a questo mondo.
Mi gira la testa, ogni tanto mi chiedo se io sono reale e se ciò che vivo è reale; non so cosa mi sta succedendo, mi sembra anche che questo corpo non sia mio a tratti, mi guardo le mani chiedendomi se io ci sono o no e penso di impazzire.
Non so bene come descrivere quello che sento e vivo, ma penso che ci sia qualcosa che non va.
Forse mi sentivo così già da prima in realtà, ma il ricordo di quel che è successo con il mio ex ha fatto scattare qualcosa, o almeno credo sia stato questo.
Il problema è che non ho la possibilità economica per permettermi un sostegno psicologico frequente, non posso rivolgermi alla mia famiglia che pensa sia solo una perdita di tempo e soldi e non so davvero a chi rivolgermi.
Cosa mi sta succedendo?
Esistono dei centri o delle Onlus che possano aiutarmi?
Cosa posso fare in questo caso?
Grazie infinite dell'attenzione.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utete,

concludevamo la risposta ad un altro Suo consulto di 4 giorni fa suggerendoLe un percorso psicologico;
l'orientamento viene ribadito dopo la lettura del presente consulto.

Per venire alle ultime righe della Sua richiesta:
"Esistono dei centri o delle Onlus che possano aiutarmi?"
rispondo che il Servizio Sanitario Nazionale prevede prestazioni psicologiche a fronte del solo ticket, quando non addirittura esenti.
Due le via:
. impegnativa del medico di base per l'Unità di Psicologia o per il Centro di Igiene entale,
. Consultorio familiare, da contattare direttamente con una telefonata per l'appuntamento.

Per quanto riguarda le onlus a cui Lei accenna, spesso sono associazioni a carattere locale; per cui deve cercare Lei stessa nella Sua area geografica. Si assicuri però che eventuali figure professionali che potessero metterLe a disposizione siano *veramente* Psicologi iscritti all'Albo Professionale, e non 'consulenti' a vario (fantasioso) titolo, nè coach, o altro.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Salve,
Grazie della risposta. È un periodo in cui veramente non riesco ad avere lucidità. Sia per il motivo dell'altro consulto risalente a pochi giorni fa che per questo. Seppur i due motivi siano differenti entrambe le situazioni mi stanno letteralmente mandando fuori di testa. Penso che proverò a rivolgermi al consultorio familiare.
Grazie mille dei suggerimenti.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"Grazie mille dei suggerimenti", ci dice.
Prego.
Non so però se riuscirà a vedere questa mia in risposta, dato che Lei si è cancellata:
come mai?

Saluti cari.
Dott. Brunialti