Non riesco a passare il mio ultimo esame e questa cosa mi distrugge
Salve,
Ho 27 anni e il mio problema è che non riesco a superare il mio ultimo esame.
Purtroppo ho dei problemi che spesso mi hanno distratto dallo studio (in passato ho sofferto anche di depressione) come ad esempio un'insoddisfazione legata al fatto di non sentirmi realizzato e il problema di non riuscire ad avere relazioni soddisfacenti con l'altro sesso.
Ovviamente sto cercando di risolvere questi problemi che mi distraggono e mi fanno stare male, ma ora vorrei riuscire a concentrarmi sul conseguimento della laurea e quindi vorrei dare la massima priorità al superamento di questo esame.
Però non è facile.
Spesso, mentre studio, vengo colto e distratto da pensieri negativi, malinconia e rancori.
A tutto ciò va aggiunto che questo esame è molto difficile e spesso mi sento come se per me fosse impossibile.
Tutte queste cose mi stanno rendendo nervoso e irritato.
E ovviamente ho paura che tutto ciò possa contribuire a farmi ancora di più rimanere bloccato.
Cosa bisogna fare in questi casi per riuscire a fermare questo vortice di negatività?
Ho 27 anni e il mio problema è che non riesco a superare il mio ultimo esame.
Purtroppo ho dei problemi che spesso mi hanno distratto dallo studio (in passato ho sofferto anche di depressione) come ad esempio un'insoddisfazione legata al fatto di non sentirmi realizzato e il problema di non riuscire ad avere relazioni soddisfacenti con l'altro sesso.
Ovviamente sto cercando di risolvere questi problemi che mi distraggono e mi fanno stare male, ma ora vorrei riuscire a concentrarmi sul conseguimento della laurea e quindi vorrei dare la massima priorità al superamento di questo esame.
Però non è facile.
Spesso, mentre studio, vengo colto e distratto da pensieri negativi, malinconia e rancori.
A tutto ciò va aggiunto che questo esame è molto difficile e spesso mi sento come se per me fosse impossibile.
Tutte queste cose mi stanno rendendo nervoso e irritato.
E ovviamente ho paura che tutto ciò possa contribuire a farmi ancora di più rimanere bloccato.
Cosa bisogna fare in questi casi per riuscire a fermare questo vortice di negatività?
[#1]
Gentile utente,
un buon metodo è remare contro il suo stesso disfattismo, che forse si maschera di perfezionismo. Immagino infatti che lei non solo voglia superare l'esame, ma voglia superarlo bene.
Sarebbe opportuno tentare l'esame alla prossima sezione, in qualunque condizione di preparazione, e se il prof la rimprovera, gli dica chiaramente che ha avuto marcate difficoltà a studiare e che le è stato consigliato di "spezzare l'anello delle fate", dando l'esame a tutti i costi.
Se poi supera l'esame (come le auguro) ma prende un voto basso, valuti bene in anticipo quale voto le rovinerebbe la media. Se il voto che prenderà non sarà accettabile, lo rifiuti. In caso contrario, veleggi sicuro verso la laurea.
Vedrà che il successo genera successo, e con la laurea anche molte timidezze sociali avranno termine.
In bocca al lupo!
un buon metodo è remare contro il suo stesso disfattismo, che forse si maschera di perfezionismo. Immagino infatti che lei non solo voglia superare l'esame, ma voglia superarlo bene.
Sarebbe opportuno tentare l'esame alla prossima sezione, in qualunque condizione di preparazione, e se il prof la rimprovera, gli dica chiaramente che ha avuto marcate difficoltà a studiare e che le è stato consigliato di "spezzare l'anello delle fate", dando l'esame a tutti i costi.
Se poi supera l'esame (come le auguro) ma prende un voto basso, valuti bene in anticipo quale voto le rovinerebbe la media. Se il voto che prenderà non sarà accettabile, lo rifiuti. In caso contrario, veleggi sicuro verso la laurea.
Vedrà che il successo genera successo, e con la laurea anche molte timidezze sociali avranno termine.
In bocca al lupo!
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio. A dire il vero non tengo per niente alla media ed anche un 18 mi andrebbe bene (ciò non toglie che un voto alto mi farebbe piacere), però effettivamente sono uno che tende a rimandare quando sembra di non essere pronto (tant'è che nell'ultimo appello non mi sono presentato).
[#4]
Ex utente
Ho dato l'esame questa mattina e purtroppo è andato decisamente male. Tra l'altro mi ero dimenticato di dire che non è il mio primo tentativo. Avevo già provato questo esame due volte. Comunque non mi sento tanto scoraggiato per l'esame in sé quanto più per tutte le conseguenze che ci sono a causa di questa bocciatura. Infatti diciamo che il fatto di non riuscire a laurearmi mi impedisce di andare a vivere in altri posti (perché attualmente vivo in un paese dove sono infelice) e anche il fatto di dover rimandare tutti i miei progetti mi infastidisce. Ma forse dovrei occuparmi di un problema per volta. Certo è difficile quando si vive una vita insoddisfacente, ma sto cercando di concentrarmi sull'università.
[#5]
Gentile utente,
è corretta la sua osservazione: "dovrei occuparmi di un problema per volta", a maggior ragione perché spesso è l'insieme dei problemi, tra i quali ce ne può essere uno insidioso e occulto (per esempio proprio l'ansia/paura di lasciare il suo mondo scomodo, ma pur sempre noto) ad inquinare alle radici la piantina della realizzazione dei propri obiettivi.
Qualche colloquio con lo psicologo che ogni università mette gratuitamente a disposizione degli studenti dovrebbe aiutarla a leggere meglio in sé stesso e a trovare strategie per superare un esame che dopotutto altri studenti hanno passato, così come lei ne ha passati tanti prima.
Un grandissimo in bocca al lupo. Restiamo a disposizione, ma non si precluda la possibilità di consultare uno psicologo di persona.
è corretta la sua osservazione: "dovrei occuparmi di un problema per volta", a maggior ragione perché spesso è l'insieme dei problemi, tra i quali ce ne può essere uno insidioso e occulto (per esempio proprio l'ansia/paura di lasciare il suo mondo scomodo, ma pur sempre noto) ad inquinare alle radici la piantina della realizzazione dei propri obiettivi.
Qualche colloquio con lo psicologo che ogni università mette gratuitamente a disposizione degli studenti dovrebbe aiutarla a leggere meglio in sé stesso e a trovare strategie per superare un esame che dopotutto altri studenti hanno passato, così come lei ne ha passati tanti prima.
Un grandissimo in bocca al lupo. Restiamo a disposizione, ma non si precluda la possibilità di consultare uno psicologo di persona.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.1k visite dal 17/09/2021.
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