Disfunzione erettile
Ho rivolto il consulto agli psicologi perché sono praticamente certo di poter escludere le cause di salute essendo giovane e sportivo agonista.
Penso che il mio problema sia mentale, sto affrontando uno stress incredibile perché esco da una relazione di 3 anni con una figlia, da ormai 1 anno e ancora non supero la cosa, ora vivo solo e affronto spese di avvocati per andare in causa nonostante tutto, sono solo perché la mia famiglia si trova a 800km, spesso mi ritrovo a fissare il vuoto al buio e piangere con la speranza che questo piccolo sfogo mi faccia sentire meglio, invece i pensieri di solitudine, paura di restare solo, tristezza sono ancora li che martellano, così fastidiosi che vorrei prendermi io a martellate la testa per spegnerli! inoltre noto che qualcuno lassù non voglia che io mi rifaccia una vita, ok non sarò Brad Pitt, ma ho un passato da piacione, sono sempre piaciuto! di punto in bianco mi trovo davanti a ragazze a cui non piaccio, che mi rifiutano, che non mi notano e invece notano miei amici, ok sono basso ma non penso sia sempre questo il problema, tempo fa con nonchalance provandoci con ragazze alte venivo apprezzato (e molto), e vengo al problema fisico, se la cosa mi eccita nel senso, come ci si bacia come ci si muove ecc e non ci sono interruzioni e ok, mentre invece se lei si ferma e fa una battuta, io mi tolgo i pantaloni nel mentre per continuare l atto, in meno di 3 secondi le paranoie mi assalgono e si ammoscia tutto ciò che era invece eretto, mi prende talmente l ansia in quel piccolo istante di interruzione che si ammoscia il membro e di conseguenza non voglio neanche continuare! un po perché mi innervosisco un po perché mi vergogno non so, mi passa l eccitamento e oltretutto mi batte forte il cuore, ecco non so quale sia il mio problema, certe volte penso ma non e che sono omosessuale?
Pero al solo pensiero lo dico onestamente, ho il vomito! con tutto il rispetto per chi invece lo e, la donna mi piace e molto anzi a volte penso di essere addirittura un po esagerato, non voglio essere volgare, spero di non esserlo stato.
pero ecco mi capitano questi inconvenevoli e non ne posso più cioe ogni volta che succede la mia dignità si disintegra e scende sempre di più! Aiuto.
Penso che il mio problema sia mentale, sto affrontando uno stress incredibile perché esco da una relazione di 3 anni con una figlia, da ormai 1 anno e ancora non supero la cosa, ora vivo solo e affronto spese di avvocati per andare in causa nonostante tutto, sono solo perché la mia famiglia si trova a 800km, spesso mi ritrovo a fissare il vuoto al buio e piangere con la speranza che questo piccolo sfogo mi faccia sentire meglio, invece i pensieri di solitudine, paura di restare solo, tristezza sono ancora li che martellano, così fastidiosi che vorrei prendermi io a martellate la testa per spegnerli! inoltre noto che qualcuno lassù non voglia che io mi rifaccia una vita, ok non sarò Brad Pitt, ma ho un passato da piacione, sono sempre piaciuto! di punto in bianco mi trovo davanti a ragazze a cui non piaccio, che mi rifiutano, che non mi notano e invece notano miei amici, ok sono basso ma non penso sia sempre questo il problema, tempo fa con nonchalance provandoci con ragazze alte venivo apprezzato (e molto), e vengo al problema fisico, se la cosa mi eccita nel senso, come ci si bacia come ci si muove ecc e non ci sono interruzioni e ok, mentre invece se lei si ferma e fa una battuta, io mi tolgo i pantaloni nel mentre per continuare l atto, in meno di 3 secondi le paranoie mi assalgono e si ammoscia tutto ciò che era invece eretto, mi prende talmente l ansia in quel piccolo istante di interruzione che si ammoscia il membro e di conseguenza non voglio neanche continuare! un po perché mi innervosisco un po perché mi vergogno non so, mi passa l eccitamento e oltretutto mi batte forte il cuore, ecco non so quale sia il mio problema, certe volte penso ma non e che sono omosessuale?
Pero al solo pensiero lo dico onestamente, ho il vomito! con tutto il rispetto per chi invece lo e, la donna mi piace e molto anzi a volte penso di essere addirittura un po esagerato, non voglio essere volgare, spero di non esserlo stato.
pero ecco mi capitano questi inconvenevoli e non ne posso più cioe ogni volta che succede la mia dignità si disintegra e scende sempre di più! Aiuto.
[#1]
Gentile utente,
sembrerebbe di capire che la separazione abbia segnato molto le Sue sicurezze personali, forse perchè anche nel corso della relazione ci sono state tante difficoltà e svalutazioni da parte dei parenti acquisiti (v. consulti precedenti).
Lei si dichiara "..praticamente certo di poter escludere le cause di salute essendo giovane e sportivo agonista", ma una visita uro/andrologica viene raccomandata fin dall'inizio della vita sessuale, come del resto fanno le ragazze con il ginecologo.
Detto ciò, dal Suo racconto l'ansia emerge come un ingrediente importante delle Sue defaillances sessuali;
ma l'ansia deve essere curata seriamente, prima che dilaghi in pensieri, idee, ipotesi, francamente fantasiose ma in grado di rovinare la vita e di innescare circoli viziosi sempre peggiori.
Va aggiunto inoltre che i rapporti occasionali non fanno per tutti; in molti casi il corpo/pene non risponde, nutrito scarsamente nella dimensione della fiducia reciproca che deriva da una certa frequentazione.
Il nostro orientamento è di rivolgersi in tempi brevi ad uno/a Psicoterapeuta, meglio se perfezionato/a in sessuologia clinica, e con esperienza; in presenza naturalmente (Albo in FISSonline.it).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
sembrerebbe di capire che la separazione abbia segnato molto le Sue sicurezze personali, forse perchè anche nel corso della relazione ci sono state tante difficoltà e svalutazioni da parte dei parenti acquisiti (v. consulti precedenti).
Lei si dichiara "..praticamente certo di poter escludere le cause di salute essendo giovane e sportivo agonista", ma una visita uro/andrologica viene raccomandata fin dall'inizio della vita sessuale, come del resto fanno le ragazze con il ginecologo.
Detto ciò, dal Suo racconto l'ansia emerge come un ingrediente importante delle Sue defaillances sessuali;
ma l'ansia deve essere curata seriamente, prima che dilaghi in pensieri, idee, ipotesi, francamente fantasiose ma in grado di rovinare la vita e di innescare circoli viziosi sempre peggiori.
Va aggiunto inoltre che i rapporti occasionali non fanno per tutti; in molti casi il corpo/pene non risponde, nutrito scarsamente nella dimensione della fiducia reciproca che deriva da una certa frequentazione.
Il nostro orientamento è di rivolgersi in tempi brevi ad uno/a Psicoterapeuta, meglio se perfezionato/a in sessuologia clinica, e con esperienza; in presenza naturalmente (Albo in FISSonline.it).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Sa qual è il problema dottoressa? È che io non ho materialmente possibilità economiche per sostenere anche questo, purtroppo ho tante spese che comprendono anche il mantenimento della piccola, molto sproporzionato a parer mio, che però ce, perciò non lo so, lei conosce percorsi che permettano anche a chi non se lo può permettere di risolvere i propri problemi?
Comunque ciò che ha scritto mi ha regalato un pizzico di serenità, mi ha rassicurato su alcune cose che invece io pensavo fossero assurde e completamente anormali. Grazie
Comunque ciò che ha scritto mi ha regalato un pizzico di serenità, mi ha rassicurato su alcune cose che invece io pensavo fossero assurde e completamente anormali. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 961 visite dal 14/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?