Ansia da prestazione sportiva
Sono un ragazzo di 22 anni.
Sin da quando ero piccolo ho sofferto di qualche problema d'ansia, a volte decisamente spropositata rispetto alla causa.
Una delle cose che più mi dispiace è quanto questa mi impatti sullo sport.
Non riesco a praticare alcuno sport, neanche a fare partire a calcetto con amici.
Mi sento sempre molto inadeguato, o non abbastanza bravo o in colpa se sbaglio qualcosa, quindi evito sempre di giocare.
Nel tempo però questa cosa ha iniziato a pesarmi molto, mi fa sentire molto sconnesso dai miei amici e vorrei riuscire a risolvere questo problema ma non so in che modo.
Anche con tutta la determinazione non riesco mai a farmi avanti e ritengo che questa "reazione" da parte mia sia decisamente esagerata e assurda in quanto i miei coetanei non mostrano assolutamente gli stessi livelli di preoccupazione, neanche in partite competitive.
Come posso affrontare questa cosa?
È una qualche forma di ansia sociale o di prestazione?
Sin da quando ero piccolo ho sofferto di qualche problema d'ansia, a volte decisamente spropositata rispetto alla causa.
Una delle cose che più mi dispiace è quanto questa mi impatti sullo sport.
Non riesco a praticare alcuno sport, neanche a fare partire a calcetto con amici.
Mi sento sempre molto inadeguato, o non abbastanza bravo o in colpa se sbaglio qualcosa, quindi evito sempre di giocare.
Nel tempo però questa cosa ha iniziato a pesarmi molto, mi fa sentire molto sconnesso dai miei amici e vorrei riuscire a risolvere questo problema ma non so in che modo.
Anche con tutta la determinazione non riesco mai a farmi avanti e ritengo che questa "reazione" da parte mia sia decisamente esagerata e assurda in quanto i miei coetanei non mostrano assolutamente gli stessi livelli di preoccupazione, neanche in partite competitive.
Come posso affrontare questa cosa?
È una qualche forma di ansia sociale o di prestazione?
[#1]
Dr.ssa Antonietta Forcella
Psicologo
6
Gentile ragazzo,
se ritiene che l’ansia che sperimenta in determinate situazioni sia eccessiva e limitante per lei, valuti di metterla a fuoco correttamente con il supporto di un professionista qualificato, che sappia guidarla e indirizzarla al meglio nella gestione di questa problematica.
Un caro saluto,
se ritiene che l’ansia che sperimenta in determinate situazioni sia eccessiva e limitante per lei, valuti di metterla a fuoco correttamente con il supporto di un professionista qualificato, che sappia guidarla e indirizzarla al meglio nella gestione di questa problematica.
Un caro saluto,
Dr.ssa A.Forcella
Psicologa a Perugia
www.psicologiabenesseresport.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 633 visite dal 12/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.