Aiuto...
salve..sono una ragazza di quasi 17 anni e volevo spiegarle la mia situazione in questo periodo...ho diversi problemi miei di salute,ho poca memoria,non riesco a stare concentrata,quando parlo con le persone non capisco quello che dicono perchè non sento bene,non ho amici e non li ho mai avuto anzi solo una mia amica di milano che ogni tanto ci sentiamo,avevo trovato una comitiva grazie a un ragazzo che conosco ma li cercavo sempre io e nessuno mi ha qualche volta invitato per uscire si sono stancati forse di me,sono quasi sempre stanca e ho un problema con l alimentazione perchè ho problemi con la pasta.Riguardo al fatto che non ci sento sono stata dall'otorino(orecchio naso e gola)ma mi ha detto che non ho niente e ci sento benissimo.Per il fatto della stanchezza ho fatto le analisi in questi giorni ma anche lì tutto apposto.Per il fatto della pasta ho un grande problema,che mi soffoca fino al collo solo a pensarci.Non riesco a mangiarla,appena la metto in bocca me la sento riufiutare soprattutto appena arriva in gola e mi viene un senso di vomito tanto che certe volte vomito davvero in bagno.Il vero problema è che non riesco a parlarne apertamente con nessuno.Vado in bago con la scusa di lavarmi le mani e vomito,mi viene automatico mi viene l ansia e piango disperata infatti ora sto piangendo.Ultimamente ho cercato di spiegare ai miei genitori che ho questo problema ma già appena inizio a parlarne mi viene di piangere e mi si toglie la voce come se qualcuno dentro me non vuole che qualcun altro sappia questo problema.Sanno supergiù il problema e oggi dovrei comprare un test della celiachia vediamo almeno se centra...Solo che io sento dentro che non è una cosa riguardante medicine perchè sento che non centra questo con il fatto che appena me la sento in bocca quindi alla sensazione del tatto ho un rifiuto.Ne ho parlato anche con il mio ragazzo che mi dice continuamente di andare da un dottore ma io non so a chi rivolgermi,è come se appena ho un problema io non ci sono più cure e questo mi fa stare molto male.Spesso mi sento sola,senza nessuno che mi capisce è come se parlo una lingua diversa dagli altri.L'otorino per le orecchie mi ha detto:guarda se ti dicevo che avevi qualche problema eri più contenta forse!E che non so più cosa fare e mi viene addirittura la voglia di trovare un problema che riguarda quelle cose per risolverle.La prego risponda,mia zia mi ha detto che ho bisogno di uno pscologo per convincermi che non ho niente,il mio ragazzo mi ha detto anche che se le analisi vanno bene allora i problemi me li creo io in testa.Io ho davvero problemi lo giuro al mondo intero ma questa situazione mi fa stare male e mi fa spesso male la testa.Grazie per aver letto tutto davvero di cuore mi aiuti..
[#1]
Gentile ragazza, il fatto di provare disagio su qualcosa senza che abbia una malattia organica è comunque un problema che deve essere affrontato. Per questo lo specialista più adatto è lo psicologo-psicoterapeuta. Può contattarne uno anche attraverso il servizio pubblico, Asl, consultorio ecc. Chieda al suo ragazzo di farsi accompagnare ed esponga il suo problema a questo specialista.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
> mia zia mi ha detto che ho bisogno di uno pscologo per
> convincermi che non ho niente
Gentile ragazza, se ciò fosse vero, significherebbe che tua zia sa GIÀ che non hai niente, Ovvero, in altri termini, ne saprebbe più dello psicologo che ti dovrebbe visitare. Tua zia è psicologa?
Se la risposta è negativa, cerca un aiuto anche presso la tua ASL, facendo una semplice telefonata al CUP e chiedi se possono prenotarti un colloquio psicologico. Non sei tenuta a dirlo a nessuno, nemmeno a farti fare l'impegnativa dal tuo medico.
Ma fai questo passo, sei giovane e hai ampie possibilità di recupero. Se poi davvero non hai niente, sarà lo stesso psicologo a dirtelo. Puoi intanto leggere quest'articolo sul vomiting, anche se non sono sicuro se sia adatto al tuo caso:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/274-il-disturbo-da-vomiting.html
Cordiali saluti
> convincermi che non ho niente
Gentile ragazza, se ciò fosse vero, significherebbe che tua zia sa GIÀ che non hai niente, Ovvero, in altri termini, ne saprebbe più dello psicologo che ti dovrebbe visitare. Tua zia è psicologa?
Se la risposta è negativa, cerca un aiuto anche presso la tua ASL, facendo una semplice telefonata al CUP e chiedi se possono prenotarti un colloquio psicologico. Non sei tenuta a dirlo a nessuno, nemmeno a farti fare l'impegnativa dal tuo medico.
Ma fai questo passo, sei giovane e hai ampie possibilità di recupero. Se poi davvero non hai niente, sarà lo stesso psicologo a dirtelo. Puoi intanto leggere quest'articolo sul vomiting, anche se non sono sicuro se sia adatto al tuo caso:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/274-il-disturbo-da-vomiting.html
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 25/05/2009.
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