L'uomo deve pagare sempre ?
Gentili dottori,
Ci ho pensato a lunga prima di scrivere qui e chiedere, anche se virtualmente, un Vs.
gentile riscontro.
Premesso che sono un uomo di 42 anni e padre di un figlio di 8 anni, separato.
Da poco è finita la mia storia sentimentale con una donna, coetanea, che durava da un anno.
Come tutte le storie d'amore appena nate tutto è bello ed unico...i problemi seri escono piano piano.
Il problema fondamentale non è mai stato mancanza di sentimenti (od almeno così credo) ma perché non ero più disponibile di fungere da finanziaria per la mia ex compagna.
In un anno qualsiasi cosa abbiamo fatto ho sempre pagato io...persino la sua spesa personale di lei oppure la spesa quando lei veniva da me o quando io andavo da lei...ogni nostra uscita anche per un piccolo caffè è sempre stato a carico mio...arrivati ad un certo punto confesso che non mi piaceva più questa situazione.
Ne ho parlato con lei e mi ha risposto che "Io sono così, io la penso così che l'uomo deve essere generoso".
Quest'anno siamo andati in vacanza con la mia compagna e con noi è venuto pure mio figlio (a tempo debito lei è stata informata che queste erano le vacanze programmate tra padre-figlio e che si andava in un campeggio appunto per il bambino).
Sembrava una guerra tra loro due ed io in mezzo...il bambino che voleva andare in piscina e lei che voleva andare in giro per le città...credo sia normale che un bambino di 8 anni si annoi...ma.
nulla da fare...lei dopo questa vacanza non ha più voluto aver a che fare con mio figlio...
Durante la vacanza una sera mi sono dimenticato di portare il portafoglio...al momento di saldare il conto mi sono reso conto...lei aveva il suo ma mi ha "serenamente detto " "vai nel villino a prenderlo, ti aspetto...faccio presente che la vacanza è stata pagata interamente da me...
Idem quando abbiamo fatto 5 gg solo per noi...anche il singolo caffè è sempre stato pagato da me...
Non vorrei fare il venale e tanto meno "il tirchio" però non vorrei nemmeno essere considerato un istituto di credito...
L'ultimo, dovevamo fare un week end in una città d'arte...stavamo guardando gli hotel... ovviamente lei ha scelto l'hotel più caro (la suite) con un costo che per due giorni ammontava a 1000 (che sarebbero stati tutto a carico mio)... ovviamente ho provato di farle capire che la cifra mi sembrava un po' esagerata per un weekend...nulla da fare...dopo questo ha chiuso il ns.
rapporto...
Mi ha anche rinfacciato che il regalo del suo compleanno non lo ha gradito e che si aspettava tanto di più... (faccio presente che le è stata organizzata una festa sia per pranzo che cena oltre che il suo regalo)...mi ha anche ripreso che io non le faccio regali costosi... Il punto non è mai stato economico ma mi sono sempre sentito una banca piuttosto che un compagno...
Confesso di essere stato innamorato con lei e volevo confrontarmi con Voi... è giusto che l'uomo deve sempre pagare?
?
Vi ringrazio in anticipo del vs tempo.
Saluti
Ci ho pensato a lunga prima di scrivere qui e chiedere, anche se virtualmente, un Vs.
gentile riscontro.
Premesso che sono un uomo di 42 anni e padre di un figlio di 8 anni, separato.
Da poco è finita la mia storia sentimentale con una donna, coetanea, che durava da un anno.
Come tutte le storie d'amore appena nate tutto è bello ed unico...i problemi seri escono piano piano.
Il problema fondamentale non è mai stato mancanza di sentimenti (od almeno così credo) ma perché non ero più disponibile di fungere da finanziaria per la mia ex compagna.
In un anno qualsiasi cosa abbiamo fatto ho sempre pagato io...persino la sua spesa personale di lei oppure la spesa quando lei veniva da me o quando io andavo da lei...ogni nostra uscita anche per un piccolo caffè è sempre stato a carico mio...arrivati ad un certo punto confesso che non mi piaceva più questa situazione.
Ne ho parlato con lei e mi ha risposto che "Io sono così, io la penso così che l'uomo deve essere generoso".
Quest'anno siamo andati in vacanza con la mia compagna e con noi è venuto pure mio figlio (a tempo debito lei è stata informata che queste erano le vacanze programmate tra padre-figlio e che si andava in un campeggio appunto per il bambino).
Sembrava una guerra tra loro due ed io in mezzo...il bambino che voleva andare in piscina e lei che voleva andare in giro per le città...credo sia normale che un bambino di 8 anni si annoi...ma.
nulla da fare...lei dopo questa vacanza non ha più voluto aver a che fare con mio figlio...
Durante la vacanza una sera mi sono dimenticato di portare il portafoglio...al momento di saldare il conto mi sono reso conto...lei aveva il suo ma mi ha "serenamente detto " "vai nel villino a prenderlo, ti aspetto...faccio presente che la vacanza è stata pagata interamente da me...
Idem quando abbiamo fatto 5 gg solo per noi...anche il singolo caffè è sempre stato pagato da me...
Non vorrei fare il venale e tanto meno "il tirchio" però non vorrei nemmeno essere considerato un istituto di credito...
L'ultimo, dovevamo fare un week end in una città d'arte...stavamo guardando gli hotel... ovviamente lei ha scelto l'hotel più caro (la suite) con un costo che per due giorni ammontava a 1000 (che sarebbero stati tutto a carico mio)... ovviamente ho provato di farle capire che la cifra mi sembrava un po' esagerata per un weekend...nulla da fare...dopo questo ha chiuso il ns.
rapporto...
Mi ha anche rinfacciato che il regalo del suo compleanno non lo ha gradito e che si aspettava tanto di più... (faccio presente che le è stata organizzata una festa sia per pranzo che cena oltre che il suo regalo)...mi ha anche ripreso che io non le faccio regali costosi... Il punto non è mai stato economico ma mi sono sempre sentito una banca piuttosto che un compagno...
Confesso di essere stato innamorato con lei e volevo confrontarmi con Voi... è giusto che l'uomo deve sempre pagare?
?
Vi ringrazio in anticipo del vs tempo.
Saluti
[#1]
Gentile utente,
È evidente che la risposta è un secco "no, non è l'uomo che paga sempre".
Ci mancherebbe.
In una coppia, un rapporto che dovrebbe essere paritario nei diritti e nei doveri (e questo vale anche per la condivisione di alcune responsabilità, come quelle domestiche!!), si dovrebbe contribuire il più possibile nella stessa misura, onde evitare la nascita di discrepanze che andrebbero a minare il senso di equità e giustizia tra le due persone.
Va da sé, poi, che questa non è una regola matematica: se uno dei due ha meno risorse, ci può naturalmente anche stare che la persona in quel momento con maggiore disponibilità possa contribuire un po' in più, e quella con minore disponibilità fare invece per come può. Però è importante che, anche con piccoli gesti, chi può meno, faccia lo stesso, per come può e quando può: contribuire rende "libera" la persona che lo fa, le dà dignità e la afferma.
Non muoia la cavalleria, ci mancherebbe. Regali e bei gesti sono, nella giusta misura, sempre graditi. Ma, in un tempo in cui la parità tra i sessi si rincorre ancora con qualche insuccesso, una donna che "dipende" è ben lontana dall'affrancamento dai brutti retaggi della nostra società.
Vero è anche, almeno stando al suo racconto, che la sua ex signora non sembrava una donna sofferente di una certa condizione, ma ... Una vera e propria approfittatrice ... Che la parità la rifuggiva con veemenza.
Sarebbe interessante capire se questo innamoramento fosse almeno all'inizio ricambiato ... O se la signora fosse fin dall'inizio interessata a ... Un "daddy" che striscia (la carta).
Glielo dico perché alcuni dettagli che racconta sono abbastanza... "forti".
In ultimo, le faccio presente come è singolare che il vostro rapporto, se ho capito bene, l'abbia chiuso la sua ex, e non lei, non-appena si è opposto a una spesa alquanto esosa.
Non vorrei che questo elemento, come altri del consulto precedente, rivelassero un lei un po' troppo dipendente affettivamente... E poco "capace" di farsi valere quando serve.
Tutto questo, ovviamente, sempre detto con il beneficio della distanza e, non me ne voglia ma vale per tutti, sempre e solo leggendo la sola sua parte.
Un caro saluto
È evidente che la risposta è un secco "no, non è l'uomo che paga sempre".
Ci mancherebbe.
In una coppia, un rapporto che dovrebbe essere paritario nei diritti e nei doveri (e questo vale anche per la condivisione di alcune responsabilità, come quelle domestiche!!), si dovrebbe contribuire il più possibile nella stessa misura, onde evitare la nascita di discrepanze che andrebbero a minare il senso di equità e giustizia tra le due persone.
Va da sé, poi, che questa non è una regola matematica: se uno dei due ha meno risorse, ci può naturalmente anche stare che la persona in quel momento con maggiore disponibilità possa contribuire un po' in più, e quella con minore disponibilità fare invece per come può. Però è importante che, anche con piccoli gesti, chi può meno, faccia lo stesso, per come può e quando può: contribuire rende "libera" la persona che lo fa, le dà dignità e la afferma.
Non muoia la cavalleria, ci mancherebbe. Regali e bei gesti sono, nella giusta misura, sempre graditi. Ma, in un tempo in cui la parità tra i sessi si rincorre ancora con qualche insuccesso, una donna che "dipende" è ben lontana dall'affrancamento dai brutti retaggi della nostra società.
Vero è anche, almeno stando al suo racconto, che la sua ex signora non sembrava una donna sofferente di una certa condizione, ma ... Una vera e propria approfittatrice ... Che la parità la rifuggiva con veemenza.
Sarebbe interessante capire se questo innamoramento fosse almeno all'inizio ricambiato ... O se la signora fosse fin dall'inizio interessata a ... Un "daddy" che striscia (la carta).
Glielo dico perché alcuni dettagli che racconta sono abbastanza... "forti".
In ultimo, le faccio presente come è singolare che il vostro rapporto, se ho capito bene, l'abbia chiuso la sua ex, e non lei, non-appena si è opposto a una spesa alquanto esosa.
Non vorrei che questo elemento, come altri del consulto precedente, rivelassero un lei un po' troppo dipendente affettivamente... E poco "capace" di farsi valere quando serve.
Tutto questo, ovviamente, sempre detto con il beneficio della distanza e, non me ne voglia ma vale per tutti, sempre e solo leggendo la sola sua parte.
Un caro saluto
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
[#2]
Utente
Gentile dottore ,
La ringrazio del Suo tempo e della Sua disponibilità.
Vorrei tanto sperare che la scelta della mia ex quando abbiamo iniziato la relazione fosse perché innamorata ed i sentimenti fossero veri.
Tuttavia pensando non Le nascondo che i dubbi mi vengono come non Le nascondo che nonostante questo suo carattere mi ero affezionato a lei perché avevo dei sentimenti forti.
È vero che non ho messo io la fine e che lei ,una volta che io " ho puntato i piedi " e facendo notare che la somma sborsata per un weekend fosse eccessiva e che comunque potevamo organizzarci diversamente, ha deciso di chiudere la nostra storia . Oltretutto per messaggio Ho anche chiesto a lei almeno dopo un anno di relazione da persone adulti e civili di chiudere questa storia parlando...nulla da fare .
Inoltre Le dico la verità ,dopo questa sua insistenza mi sono sentito in disagio perché mi sembrava che se avessi accettato di sborsare tale cifra e l'avessi accontentata non sarei andato a fare un weekend in città d'arte con la mia compagna ma di aver acquistato delle prestazioni.( Perdoni il giro di parole)
È vero altrettanto che Lei legge solo una versione,la mia ....tuttavia è tutto documentato e non Le nascondo che pure io sarei curioso a sentire la versione della mia ex.
Sono sempre stato del parere che le cose in coppia si fanno in due ...nessuno se ne approfitta dell'altro ...e con tutta franchezza mi sono sentito usato come bancomat...
Un'altro fatto che mi ha colpito qnd le ho detto che mi sembrava eccessiva la cifra per un weekend lei con arroganza mi ha risposto "hai rotto,lascia stare ,metti da parte per tuo figlio ".
Per ultimo mi avrebbe fatto piacere anche una sola volta in un anno di relazione se lei avesse fatto il gesto di dire " stasera la offro la pizza ,mi fa piacere per noi due "...mi creda ,mi sarebbe bastato perché avrei visto un reale interesse ..
Ogni volta che ci incontravamo ,o da me o da lei voleva sempre andare fuori per pranzo/cena ...tanto....come quando lei veniva da me a trovarmi pretendeva che le pagassi io la benzina della macchina e l'autostrada...e tante altre cose ....
Le ultime volte mi aveva detto : coi impegni che abbiamo e coi figli sembrerebbe sarebbe meglio che ci vedessimo un week end al mese ed in quel weekend andiamo in giro a fare dei viaggi...
Mi son sempre ritenuto una persona corretta e galante ma non mi piace essere usato .
Grazie mille ancora del Vs prezioso tempo
Saluti
La ringrazio del Suo tempo e della Sua disponibilità.
Vorrei tanto sperare che la scelta della mia ex quando abbiamo iniziato la relazione fosse perché innamorata ed i sentimenti fossero veri.
Tuttavia pensando non Le nascondo che i dubbi mi vengono come non Le nascondo che nonostante questo suo carattere mi ero affezionato a lei perché avevo dei sentimenti forti.
È vero che non ho messo io la fine e che lei ,una volta che io " ho puntato i piedi " e facendo notare che la somma sborsata per un weekend fosse eccessiva e che comunque potevamo organizzarci diversamente, ha deciso di chiudere la nostra storia . Oltretutto per messaggio Ho anche chiesto a lei almeno dopo un anno di relazione da persone adulti e civili di chiudere questa storia parlando...nulla da fare .
Inoltre Le dico la verità ,dopo questa sua insistenza mi sono sentito in disagio perché mi sembrava che se avessi accettato di sborsare tale cifra e l'avessi accontentata non sarei andato a fare un weekend in città d'arte con la mia compagna ma di aver acquistato delle prestazioni.( Perdoni il giro di parole)
È vero altrettanto che Lei legge solo una versione,la mia ....tuttavia è tutto documentato e non Le nascondo che pure io sarei curioso a sentire la versione della mia ex.
Sono sempre stato del parere che le cose in coppia si fanno in due ...nessuno se ne approfitta dell'altro ...e con tutta franchezza mi sono sentito usato come bancomat...
Un'altro fatto che mi ha colpito qnd le ho detto che mi sembrava eccessiva la cifra per un weekend lei con arroganza mi ha risposto "hai rotto,lascia stare ,metti da parte per tuo figlio ".
Per ultimo mi avrebbe fatto piacere anche una sola volta in un anno di relazione se lei avesse fatto il gesto di dire " stasera la offro la pizza ,mi fa piacere per noi due "...mi creda ,mi sarebbe bastato perché avrei visto un reale interesse ..
Ogni volta che ci incontravamo ,o da me o da lei voleva sempre andare fuori per pranzo/cena ...tanto....come quando lei veniva da me a trovarmi pretendeva che le pagassi io la benzina della macchina e l'autostrada...e tante altre cose ....
Le ultime volte mi aveva detto : coi impegni che abbiamo e coi figli sembrerebbe sarebbe meglio che ci vedessimo un week end al mese ed in quel weekend andiamo in giro a fare dei viaggi...
Mi son sempre ritenuto una persona corretta e galante ma non mi piace essere usato .
Grazie mille ancora del Vs prezioso tempo
Saluti
[#3]
Gentile utente,
Mi dispiace naturalmente per la fine della relazione.
In fondo, non credo sia stato SOLO questo, ma anche dei bei momenti.
D'altro canto, nulla togliendo al bello che c'è stato, penso che questa relazione sia finita come doveva: come può questa persona ragionare in quel modo?
Io francamente mi vergognerei anche. E pure parecchio.
Questo riflettendo solo sul discorso spese, anche se ci sarebbero infiniti elementi da sviscerare per un'analisi migliore (es. le considerazioni sui figli).
Il discorso spese, ovviamente, non è solo e nemmeno principalmente economico, ma nei termini della pretesa che la signora aveva.
Come benissimo dice lei stesso, anche piccoli gesti da parte della signora avrebbero dato un altro senso, e un altro corso, al legame tra voi.
Non è stato così. Amen.
Le auguro allora di trovare una nuova compagna... Che divida le spese, e che ogni tanto le paghi pure la pizza!
E non faccia il galantuomo, se la faccia offrire! (E ogni tanto gliela offra anche ovviamente!)
Glielo auguro di tutto cuore: dietro una pizza offerta non c'è solo il piacere di riceverla... Ma anche, e forse soprattutto, il piacere di offrirla!
E se lo prova anche la sua signora ... Vuol dire che sta vivendo con lei un bel momento, tanto che desidera rimetterci economicamente e però essere comunque contenta visto il guadagno emotivo, sentimentale che viene a provare!
Inoltre, le assicuro, la donna che paga la sua parte... È una donna che, oltre a saper stare al mondo, è una donna libera, che rischia di farsi "comprare", e che è scevra da retaggi anacronistici e limitanti! Quindi anche una donna che "attizza", perché una visione così fa la differenza in una persona! Chi desidererebbe stare, cercando una relazione sana, con una persona succube?
(Parliamo di donna perché è questo il suo caso e perché certi stereotipi sono - in una società maschilista - spesso a senso unico, ma questo vale anche per un uomo)
Un ultimo punto relativo alla versione sua e della sua ex: come avrà intuito, ma ho piacere a precisarlo meglio, non era e non è assolutamente mia intenzione mettere in discussione quello che dice. Come lei, d'altronde, sarei davvero curioso di sapere come questa persona ha vissuto i fatti che ci ha raccontato. Le narrazioni che ci costruiamo, giuste o sbagliate siano, sono importanti almeno quanto i fatti!
E la narrazione di una donna così rigida nel pretendere sarebbe se non altro scientificamente affascinante.
Resto a disposizione
La saluto cordialmente
Mi dispiace naturalmente per la fine della relazione.
In fondo, non credo sia stato SOLO questo, ma anche dei bei momenti.
D'altro canto, nulla togliendo al bello che c'è stato, penso che questa relazione sia finita come doveva: come può questa persona ragionare in quel modo?
Io francamente mi vergognerei anche. E pure parecchio.
Questo riflettendo solo sul discorso spese, anche se ci sarebbero infiniti elementi da sviscerare per un'analisi migliore (es. le considerazioni sui figli).
Il discorso spese, ovviamente, non è solo e nemmeno principalmente economico, ma nei termini della pretesa che la signora aveva.
Come benissimo dice lei stesso, anche piccoli gesti da parte della signora avrebbero dato un altro senso, e un altro corso, al legame tra voi.
Non è stato così. Amen.
Le auguro allora di trovare una nuova compagna... Che divida le spese, e che ogni tanto le paghi pure la pizza!
E non faccia il galantuomo, se la faccia offrire! (E ogni tanto gliela offra anche ovviamente!)
Glielo auguro di tutto cuore: dietro una pizza offerta non c'è solo il piacere di riceverla... Ma anche, e forse soprattutto, il piacere di offrirla!
E se lo prova anche la sua signora ... Vuol dire che sta vivendo con lei un bel momento, tanto che desidera rimetterci economicamente e però essere comunque contenta visto il guadagno emotivo, sentimentale che viene a provare!
Inoltre, le assicuro, la donna che paga la sua parte... È una donna che, oltre a saper stare al mondo, è una donna libera, che rischia di farsi "comprare", e che è scevra da retaggi anacronistici e limitanti! Quindi anche una donna che "attizza", perché una visione così fa la differenza in una persona! Chi desidererebbe stare, cercando una relazione sana, con una persona succube?
(Parliamo di donna perché è questo il suo caso e perché certi stereotipi sono - in una società maschilista - spesso a senso unico, ma questo vale anche per un uomo)
Un ultimo punto relativo alla versione sua e della sua ex: come avrà intuito, ma ho piacere a precisarlo meglio, non era e non è assolutamente mia intenzione mettere in discussione quello che dice. Come lei, d'altronde, sarei davvero curioso di sapere come questa persona ha vissuto i fatti che ci ha raccontato. Le narrazioni che ci costruiamo, giuste o sbagliate siano, sono importanti almeno quanto i fatti!
E la narrazione di una donna così rigida nel pretendere sarebbe se non altro scientificamente affascinante.
Resto a disposizione
La saluto cordialmente
[#4]
Utente
Gentile dottore ,
La ringrazio ancora del Suo prezioso intervento
Lei dice " In fondo, non credo sia stato SOLO questo, ma anche dei bei momenti."
La mia domanda che mi tortura e non mi fa dormire di notte è " Erano veri questi momenti ?oppure erano una sorta di tranello/gioco studiato /progettazione??
Vedendo la facilità con la quale ha chiuso il rapporto mi viene spontaneo non crederci e di essere stato considerato soltanto una finanziaria
Il tempo è galantuomo dicono....
Ringrazio ancora del Suo tempo e del suo intervento
Saluti
La ringrazio ancora del Suo prezioso intervento
Lei dice " In fondo, non credo sia stato SOLO questo, ma anche dei bei momenti."
La mia domanda che mi tortura e non mi fa dormire di notte è " Erano veri questi momenti ?oppure erano una sorta di tranello/gioco studiato /progettazione??
Vedendo la facilità con la quale ha chiuso il rapporto mi viene spontaneo non crederci e di essere stato considerato soltanto una finanziaria
Il tempo è galantuomo dicono....
Ringrazio ancora del Suo tempo e del suo intervento
Saluti
[#5]
Gentile utente,
comprende da solo che senza conoscere nulla della vostra storia è difficile stabilire quanto veri fossero i bei momenti passati insieme.
Mi permetta inoltre di dire che non è compito di uno psicologo valutare in merito, se anche fosse possibile.
Questi bilanci sono a sua cura. Lei solo può sapere.
Quello che mi sento di dirle, però, è che da una storia finita si impara sempre qualcosa, da mettere a frutto per la storia successiva, e credo che tutte le riflessioni che ha fatto e che farà potranno aiutarla nei prossimi tempi.
Fossi in lei, al contempo, non rimuginerei più di tanto sulla vicenda: non vorrei che il giudizio sulla persona e sulla relazione finita minasse infatti la sua fiducia rispetto alle donne e le relazioni in generale.
Un caro saluto
comprende da solo che senza conoscere nulla della vostra storia è difficile stabilire quanto veri fossero i bei momenti passati insieme.
Mi permetta inoltre di dire che non è compito di uno psicologo valutare in merito, se anche fosse possibile.
Questi bilanci sono a sua cura. Lei solo può sapere.
Quello che mi sento di dirle, però, è che da una storia finita si impara sempre qualcosa, da mettere a frutto per la storia successiva, e credo che tutte le riflessioni che ha fatto e che farà potranno aiutarla nei prossimi tempi.
Fossi in lei, al contempo, non rimuginerei più di tanto sulla vicenda: non vorrei che il giudizio sulla persona e sulla relazione finita minasse infatti la sua fiducia rispetto alle donne e le relazioni in generale.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 23.9k visite dal 27/08/2021.
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