è finita ma sto male

Salve, sono una ragazza di 22 anni e da due sono, o meglio ero, fidanzata con uno di 30.
Abbiamo avuto alti e bassi ma quello che ci ha comunque tenuti uniti è stato l’amore, il mio a questo punto... perché dopo avergli confessato un ritardo mestruale ed un test di gravidanza positivo mi risponde che non ho da preoccuparmi visto che esistono i rimedi dato che io frequento l’università.
Ha trovato la scusa buona per dirmi di abortire... Da lì gli ho manifestato in maniera poco carina che ci sono rimasta male e sempre da lì lui è sparito.
Non mi sarei mai aspettata una reazione simile, mi sento usata, mi sento trattata da una di strada.
Ho poi fatto le analisi e quelle non evidenziano una gravidanza ma lui ancora non lo sa... sa di quel test positivo e basta... come si può essere così codardi?
mi sento troppo male, sola ma nonostante questo non voglio tornarci... se fossi stata davvero in gravidanza?
(tutto questo è accaduto da due giorni a questa parte)
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

le situazioni complesse evidenziano, di sè e dell'altro, caratteristiche e tratti non sempre ... entusiasmanti.

Un "falso positivo" ha reso evidente una difficoltà di lui.

Ma, ancor prima, occorrerebbe chiedersi: chi aveva la responsabilità della contraccezione? Del possibile fallimento della stessa con conseguente gravidanza indesiderata ne avevate parlato? una (falsa) gravidanza indesiderata mette a fuoco frequentemente errori precedenti dell'uno, dell'altro o della coppia, scarsa attenzione di entrambi a problematiche importanti, la assenza di comunicazione sulla progettualità della coppia stessa oppure una certa superficialità relativa alla progettualità condivisa.
E dopo due anni insieme questo fa pensare.

Già un anno fa in quel consulto rispetto al ragazzo (*uomo* direi, visto che ha 30 anni) ci diceva "Non mi dà sicurezza".
Se prova a rileggere le risposte delle Colleghe, vedrà quanto sono attuali.

Lei è molto giovane; questa esperienza potrebbe rappresentare per Lei un importante apprendimento.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Non abbiamo mai parlato di avere dei figli. Abbiamo parlato dell’eventualità di una gravidanza non programmata, questo si..e lui diceva che per l’avrebbe tenuto, sottolineava spesso che sarebbe stata più una decisione mia, visto che frequento l’università. Aveva anche il coraggio di condannare gli altri ragazzi che si trovavano in situazioni simili, dicendo cosa avrebbe fatto lui, cos’era giusto fare.. Anche per questo mi sento ancora di più presa in giro.. Io sono giovane si, ma nonostante l’età desideravo, non appena finiti gli studi una famiglia, una casa..anche perché negli ultimi periodi le cose andavano meglio..passavamo tutta la giornata insieme, abbiamo condiviso tanto ed è anche questo che mi fa stare male..è entrato nella mia famiglia, a casa mia!
mi sento così stupida, mi sento presa in giro, sparire così, ho tanta rabbia, non me lo meritavo...
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Chissà cosa potrebbe dire lui, se fosse presente nella conversazione...
Lei però lo può immaginare.

Rifletta anche su di sè e sui propri comportamenti, compresi quelli contraccettivi:
non basta proteggersi dalle malattie a trasmissione sessuale oggi in costante aumento,
bensì anche da gravidanze indesiderate (se la coppia intende assolutamente evitarle "oggi") attraverso metodiche che offrano la massima sicurezza possibile.

Dopo tante riflessioni, tragga Lei stessa le conclusioni che più Le sembrano adatte in questa situazione.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti
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