Ho 25 anni soffro d’ansia e molto probabilmente del disturbo compulsivo ossessivo

Buongiorno, ho 25 anni e non vivo la vita come vorrei.
La mattina mi alzo ansiosa, crampi allo stomaco, tachicardia, pensierosa, il mio cervello è una macchina pensierosa.
Molte volte mi vengono attacchi di panico, ormai sto imparando a gestirli, ma molto altre volte mi vengono dei pensieri fissi, stupidi che a parlare mi vergogno, immagino di fare cose che dentro di me so che se L avessi fatto ne sarei a conoscenza, invece questo pensiero fisso mi crea un malessere incredibile.
So che si tratta della sindrome DCO perché una volta andai da uno psicologo e me lo disse.
Ho provato ad andare dallo psicologo, però per me è stato regalare dei soldi, la prendeva alla leggera, rideva e non lo vedevo interessato realmente a ciò che dicevo, per questo ho deciso di in andarci più.
Non vorrei prolungare il discorso ma penso che tutta questa ansia è peggiorata a causa del mio fidanzato.
Da 6 anni che lo conosco, e in passato i primi 3 anni assistevo a scene che mi portavano ad avere attacchi di panico, la situazione è migliorata senza ombra di dubbio.
Inoltre vorrei tanto che lui mi capisse, che non mi giudicasse per questa forte ansia, vorrei tanto che lui mi aiutasse realmente a superare questa situazione assieme, invece sa dirmi vai da uno psicologo, fatti curare, sei malata, e so che magari avrà ragione, ma una persona in stato di ansia non vuole sentirsi dire queste cose.
Non voglio dargli delle colpe, però prima di lui ero molto più solare, avevo amici, non davo peso a molte cose, adesso posso soltanto dire di avere 1 amica, lavoro con lui e quindi non ho altre conoscenze, non faccio sport, la mia vita si basa sul lavoro e casa, non dico che non sono felice con lui, anche perché una vita senza di lui non la vedo, però vivo una vita che per me che soffro d’ansia è normale che mi viene visto che non ho svaghi.
Avrei molto da ridire su di me, vorrei vivere la vita alla leggera, vorrei non fissarmi nelle situazioni, vorrei essere capita, vorrei essere normale come una ragazza normale, ma invece non è così.
A volte vorrei sparire sulla faccia della terra, ovviamente non ho il pensiero di farlo, perché la vita è preziosa e sono molto credente, però Bo, sono sbagliata io?
Cosa dovrei fare oltre che andare da uno psicologo?
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Dr. Stefano Maranto Psicologo 214 7
Gent.le ragazza,

il disagio psicologico, in molti casi, va "codificato", cioè va capito il senso di quella sofferenza e perchè è arrivato in quel preciso momento della vita.
Il percorso psicologico, deve aiutare, a mio avviso, a riportare l'attenzione su Sè stessi e "codificare" il senso di quel disagio psicologico, che nel suo caso si esprime attraverso l'ansia.
E' possibile che ci siano aspetti della sua personalità da conoscere o sviluppare.
Infatti, ci riverisce: "vorrei vivere la vita alla leggera, vorrei non fissarmi nelle situazioni, vorrei...". E' possibile che dietro questi "vorrei" ci siano dei traguardi di sviluppo che aspettano ancora di essere raggiunti e un percorso psicologico, potrebbe esserle di aiuto.
Rimango a sua disposizione.

Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
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