Ansia da rientro

Buonasera Dottori,
Sono una ragazza di 19 anni e scrivo perché da tempo soffro di attacchi di panico molto forti, ansia generalizzata, disturbi di depersonalizzazione
e ipocondria (ho fatto vari accertamenti per escludere che ci fossero patologie gravi sotto i miei continui dolori e fortunatamente sono tutte negative quindi la mia dottoressa mi ha diagnosticato un disturbo d'ansia) ma quando riesco a distrarmi fortunatamente l'ansia sembra sparire del tutto eppure quando mi concenrro su di me torna tutto in modo devastante.

In questo momento sto tornado a casa dopo aver passato 5 giorni di ferie dove finalmente ho avuto del tempo per rilassarmi e tranquillizzarmi ma dopo essermi seduta in macchina l'ansia e lo stress sono tornati molto forti tanto da farmi dubitare di aver fatto davvero questa vacanza, come se in realtà l'avessi sognata tutta e non fossi neanche partita da casa.

Ora la mia domanda è: potrebbe essere ansia da rientro?
Il fatto di dover tornare alla routine mi fa questo?
Ora che tornerò alla routine torneranno anche tutti i disagi che finalmente erano scemati?

In attesa di una vostra gentile risposta,
cordialmente saluto
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Dr.ssa Elisabetta Molteni Psicologo, Psicoterapeuta 113 3
Gentile ragazza, bene che abbia fatto gli accertamenti necessari per escludere altre patologie di tipo medico; la Sua dott.ssa le ha diagnosticato un disturbo d'ansia: perchè ora non prendersi cura di questo? Non è che la salute mentale vale meno della saluta fisica... Da Psicologa, non ritengo che il modo migliore per affrontare la questione sia "distrarsi" da essa, in questo modo i nuclei che mantengono in vita l'ansia rimangono. Infatti durante i giorni di ferie è riuscita fortunatamente a rilassarsi ma poi si è ripresentato tutto allo stesso modo. Occorrerebbe definire da quando sono iniziati questi attacchi di panico, quando si verificano,... Lei parla di "routine": sapere cosa fa nella sua vita, se ha un impiego, se ha un progetto per il suo futuro... Certamente se volesse analizzare queste tematiche con un professionista sarebbe un bel colpo alla Sua ansia: prenda in mano la situazione e la volga a Suo favore!! Un saluto

Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio davvero molto Dottoressa per i Suoi consigli, gli attacchi di panico sono iniziati ormai tre anni fa quando mio nonno, che ora sta bene, ha avuto un tumore e da allora la mia ipocondria si è fatta sentire sempre più. Stavo già pensando, anche parlandone con la mia dottoressa di rivolgermi a uno psicologo.
La ringrazio ancora infinitamente per la celere risposta e cordiali.
Distinti saluti
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Molteni Psicologo, Psicoterapeuta 113 3
Gentilissima, vede che i sintomi ansiosi hanno un significato all'interno della sua esperienza di vita, e se riuscisse a comprenderli con un esperto professionista sarebbe il massimo. Talvolta si guarda con dubbio alla figura dello psicologo oppure si crede che l'ansia, finchè non raggiunge livelli invalidanti, possa rimanere "ignorata" ... niente di più errato: così i sintomi permangono e si potrebbero acuire.
Buona continuazione e La ringrazio per le precisazioni utili che ha fatto.
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille a Lei Dottressa per gli ottimi consigli che ha saputo darmi.
Buona giornata
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