Stanchezza lavorativa e rapporti sessuali
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 26 anni che è fidanzata da tre anni.
Il mio rapporto di coppia è andato sempre a gonfie vele, anche a livello sessuale.
Ci sono però varie problematiche che mi turbano in questo perieodo.
Il mio ragazzo fa un lavoro molto impegnativo, 12 ore di fila senza giornate di festa e la sera davvero arriva distrutto.
Ovviamente, come anche le estati passate, l’estate facciamo di meno l’amore per via della stanchezza e vari impegni.
Quest’estate sta davvero lavorando un sacco e un paio di volte è capitato di avere delle leggere discussioni sul fatto che il nostro fare l’amore è diminuito e che entrambi pensiamo che l’altro non ha desiderio.
Da qui le mie problematiche: io ho sempre paura che quando comincia ad accarezzarmi, a coccolarmi, lo fa solamente perchè ’si deve fare’’ e non perché ha desiderio quindi non riesco a vivermi il momento serenamente.
Poi c’è un altro problema.
Io prendevo la pillola, l’ho presa per due anni e l’ho sospesa solamente perché mi causava secchezza (anche se poi si è scoperto che avevo un infezione intima quindi non era colpa della pillola).
In questi due anni vivevo la sessualità in modo molto sereno, da quando l’ho sospesa però io ho il terrore di rimanere incinta, ovviamente usiamo il preservativo ma che mi irrita e mi causa secchezza.
Vorrei ricominciare a prendere la pillola ma con questa storia dei vaccini (mi sono vaccinata con pfizer a maggio), malattie cardiovascolari, miocarditi e tutte queste informazioni negative che ogni giorno riceviamo, ho paura di riprendere la pillola perché ho paura che con il vaccino mi causi trombosi.
Tutte questi fattori messi insieme fanno si che non riesca a vivermi serenamente la sessualità come vorrei.
Qualche consiglio?
Grazie in anticipo a chi risponderà
Sono una ragazza di 26 anni che è fidanzata da tre anni.
Il mio rapporto di coppia è andato sempre a gonfie vele, anche a livello sessuale.
Ci sono però varie problematiche che mi turbano in questo perieodo.
Il mio ragazzo fa un lavoro molto impegnativo, 12 ore di fila senza giornate di festa e la sera davvero arriva distrutto.
Ovviamente, come anche le estati passate, l’estate facciamo di meno l’amore per via della stanchezza e vari impegni.
Quest’estate sta davvero lavorando un sacco e un paio di volte è capitato di avere delle leggere discussioni sul fatto che il nostro fare l’amore è diminuito e che entrambi pensiamo che l’altro non ha desiderio.
Da qui le mie problematiche: io ho sempre paura che quando comincia ad accarezzarmi, a coccolarmi, lo fa solamente perchè ’si deve fare’’ e non perché ha desiderio quindi non riesco a vivermi il momento serenamente.
Poi c’è un altro problema.
Io prendevo la pillola, l’ho presa per due anni e l’ho sospesa solamente perché mi causava secchezza (anche se poi si è scoperto che avevo un infezione intima quindi non era colpa della pillola).
In questi due anni vivevo la sessualità in modo molto sereno, da quando l’ho sospesa però io ho il terrore di rimanere incinta, ovviamente usiamo il preservativo ma che mi irrita e mi causa secchezza.
Vorrei ricominciare a prendere la pillola ma con questa storia dei vaccini (mi sono vaccinata con pfizer a maggio), malattie cardiovascolari, miocarditi e tutte queste informazioni negative che ogni giorno riceviamo, ho paura di riprendere la pillola perché ho paura che con il vaccino mi causi trombosi.
Tutte questi fattori messi insieme fanno si che non riesca a vivermi serenamente la sessualità come vorrei.
Qualche consiglio?
Grazie in anticipo a chi risponderà
[#1]
Gentile ragazza,
La sua problematica è legata in primis alla presunta stanchezza del suo compagno e alla interruzione dell'assunzione della pillola anticoncezionale che ha deciso per la paura di interferenze pericolose con il vaccino anti covid.
Lei dice che quando lui le fa delle tenerezze ha il sospetto che lo faccia perchè obbligato. Questa sua preoccupazione può essere affrontata, come anche l'eventuale ripresa dell'assunzione della pillola anticoncezionale. Nel primo caso sarebbe necessario che lei non aspirasse a concludere le tenerezze necessariamente con l'atto sessuale. Potrebbe parlarne col suo fidanzato facendo in modo di rassicurarlo su quello che a lui potrebbe sembrare un obbligo per soddisfarla. Tocca a lei fare chiarezza e spiegargli che a lei interessa prima di tutto la tenerezza e le effusioni e non ha bisogno di concludere sempre con l'atto sessuale. Per mantenere la sua sicurezza circa eventuali interferenze della pillola con il vaccino si faccia seguire dal suo medico che le potrebbe fornire tutte le informazioni necessarie.
Cordiali saluti
La sua problematica è legata in primis alla presunta stanchezza del suo compagno e alla interruzione dell'assunzione della pillola anticoncezionale che ha deciso per la paura di interferenze pericolose con il vaccino anti covid.
Lei dice che quando lui le fa delle tenerezze ha il sospetto che lo faccia perchè obbligato. Questa sua preoccupazione può essere affrontata, come anche l'eventuale ripresa dell'assunzione della pillola anticoncezionale. Nel primo caso sarebbe necessario che lei non aspirasse a concludere le tenerezze necessariamente con l'atto sessuale. Potrebbe parlarne col suo fidanzato facendo in modo di rassicurarlo su quello che a lui potrebbe sembrare un obbligo per soddisfarla. Tocca a lei fare chiarezza e spiegargli che a lei interessa prima di tutto la tenerezza e le effusioni e non ha bisogno di concludere sempre con l'atto sessuale. Per mantenere la sua sicurezza circa eventuali interferenze della pillola con il vaccino si faccia seguire dal suo medico che le potrebbe fornire tutte le informazioni necessarie.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Mancino
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 18/08/2021.
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