Come svelare a mio figlio che ha dei fratellastri?
Gentilissimi Dott.
,
Ho un figlio di 13 anni con un elevato IQ, frutto di un grande amore.
Anche se cc il mio compagno nn ci siamo mai sposati, conviviamo fin dall’ inizio della nostra relazione, da 14-15aa.
Lui, il mio compagno, è sempre mancato tanto per lavoro, cosa che mi è sempre stata bene.
D’altronde si è sempre appoggiato dai propri genitori quando pernottava nell’ altra città.
Abbiamo sempre avuto alti e bassi nella norma, stessi interessi, stesse ambizioni, complicità e rapporto di coppia stupendo!
Un mese fa ho ricevuto una chiamata seguita da alcune foto Dei bimbi mi chiedevano di parlare cc il mio compagno che è anche il loro papà! Le foto confermavano!
Inutile parlare di come mi sia sentita tradita, oltraggiata, distrutta non è questo il problema più grande!
Ora devo affrontare come rivelare a mio figlio l’ esistenza di una sorella di 14aa e di un fratellino di 10aa!
Cc il mio compagno, che mi giura amore e passione assoluta, vi sono rapporti equilibrati.
Lui dà le sue spiegazioni che ovviamente nn possono colmare il vuoto generato
Adora nostro figlio e, dato il carattere emotivo ed irrequieto del nostro adolescente, tenderebbe a nn rivelare nulla, nn ora perlomeno.
Non sono d’accordo.
Come minimo Non vorrei che una ulteriore telefonata ricevuta eventualmente dal piccolo nel prossimo futuro possa scatenare reazioni nn gestibili, anche se mi rendo conto che informarlo di una relazione parallela del padre durata almeno 4aa, possa generare uno stato confusionale nella psiche adolescenziale.
Sono molto confusa anch’io
Avrei necessità di mettere le cose in un ottica obiettiva e nn ci riesco.
Un Vostro parere mi aiuterebbe tanto
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Ho un figlio di 13 anni con un elevato IQ, frutto di un grande amore.
Anche se cc il mio compagno nn ci siamo mai sposati, conviviamo fin dall’ inizio della nostra relazione, da 14-15aa.
Lui, il mio compagno, è sempre mancato tanto per lavoro, cosa che mi è sempre stata bene.
D’altronde si è sempre appoggiato dai propri genitori quando pernottava nell’ altra città.
Abbiamo sempre avuto alti e bassi nella norma, stessi interessi, stesse ambizioni, complicità e rapporto di coppia stupendo!
Un mese fa ho ricevuto una chiamata seguita da alcune foto Dei bimbi mi chiedevano di parlare cc il mio compagno che è anche il loro papà! Le foto confermavano!
Inutile parlare di come mi sia sentita tradita, oltraggiata, distrutta non è questo il problema più grande!
Ora devo affrontare come rivelare a mio figlio l’ esistenza di una sorella di 14aa e di un fratellino di 10aa!
Cc il mio compagno, che mi giura amore e passione assoluta, vi sono rapporti equilibrati.
Lui dà le sue spiegazioni che ovviamente nn possono colmare il vuoto generato
Adora nostro figlio e, dato il carattere emotivo ed irrequieto del nostro adolescente, tenderebbe a nn rivelare nulla, nn ora perlomeno.
Non sono d’accordo.
Come minimo Non vorrei che una ulteriore telefonata ricevuta eventualmente dal piccolo nel prossimo futuro possa scatenare reazioni nn gestibili, anche se mi rendo conto che informarlo di una relazione parallela del padre durata almeno 4aa, possa generare uno stato confusionale nella psiche adolescenziale.
Sono molto confusa anch’io
Avrei necessità di mettere le cose in un ottica obiettiva e nn ci riesco.
Un Vostro parere mi aiuterebbe tanto
[#1]
Gentile signora,
lei sta affrontando uno dei traumi più dolorosi che si possano vivere: quello di veder alterare totalmente la realtà su cui poggia la sua vita. In più, sente giustamente la necessità di difendere suo figlio da una tempesta quasi analoga.
Mancano molte informazioni per fornirle un parere, e precisamente:
1) quanto tempo fa si è verificata la telefonata;
2) come e quando l'altra compagna del suo partner ha avuto il suo indirizzo;
3) quali scuse ha addotto il suo partner (purtroppo posso immaginarle).
In questi casi è inevitabile vivere una sorta di dissociazione: si vuole andare avanti quasi come se non fosse successo nulla, ci si augura che il legame non frani del tutto, anche se l'immagine del partner inesorabilmente comincia a sgretolarsi e tutto viene messo in dubbio, i ricordi del passato, le frasi d'amore, le promesse, i progetti.
Io le consiglio vivamente di prendere contatto con uno psicoterapeuta che sappia guidarla nella tempesta inevitabile. Se può esserle d'aiuto, le dirò che suo figlio soffrirà meno di lei: per lui il papà resta il papà, per lui ha fatto una "scappatella" che non pregiudica il suo affetto.
La persona atrocemente ferita è lei. Si tuteli, con l'aiuto di un professionista, dall'autoinganno, anche per tutelare suo figlio.
Auguri.
lei sta affrontando uno dei traumi più dolorosi che si possano vivere: quello di veder alterare totalmente la realtà su cui poggia la sua vita. In più, sente giustamente la necessità di difendere suo figlio da una tempesta quasi analoga.
Mancano molte informazioni per fornirle un parere, e precisamente:
1) quanto tempo fa si è verificata la telefonata;
2) come e quando l'altra compagna del suo partner ha avuto il suo indirizzo;
3) quali scuse ha addotto il suo partner (purtroppo posso immaginarle).
In questi casi è inevitabile vivere una sorta di dissociazione: si vuole andare avanti quasi come se non fosse successo nulla, ci si augura che il legame non frani del tutto, anche se l'immagine del partner inesorabilmente comincia a sgretolarsi e tutto viene messo in dubbio, i ricordi del passato, le frasi d'amore, le promesse, i progetti.
Io le consiglio vivamente di prendere contatto con uno psicoterapeuta che sappia guidarla nella tempesta inevitabile. Se può esserle d'aiuto, le dirò che suo figlio soffrirà meno di lei: per lui il papà resta il papà, per lui ha fatto una "scappatella" che non pregiudica il suo affetto.
La persona atrocemente ferita è lei. Si tuteli, con l'aiuto di un professionista, dall'autoinganno, anche per tutelare suo figlio.
Auguri.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 12/08/2021.
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