Mi sento tremendamente solo e non so cosa voglio dalla mia vita e ho bisogno d’aiuto
Buonasera, ho 25 anni e cerco un consiglio qui perchè sono arrivato a non sopportare più la mia vita e la mia situazione.
È da 2/3 che ormai la vita non ha più un senso.
Non so più cosa voglio fare, chi voglio essere e se effettivamente c è qualcosa che mi piacerebbe fare.
Lavoro presso la stessa azienda da 4 anni e non ho intenzione di fare questo lavoro per tutta la mia vita.
Ogni giorno lo passo promettendomi che il giorno dopo sará diverso, che acquisirò nuove competenze, che studierò per cambiare il mio futuro, ma puntualmente continuo a buttare le mie giornate tornando da lavoro e mettendomi a vedere serie tv o video a caso, oppure andando in auto in giro senza una meta.
Circa 3 anni fa la mia migliore amica ha interrotto la nostra amicizia perché si sentiva cambiata e voleva fare nuove esperienze.
In quel periodo ero a Roma per lavoro e la reazione che ho avuto è stata di allontanarmi da tutto e tutti e così ho perso anche tutti i miei amici.
Da quel giorno mi sono sentito sempre solo ogni giorno fino ad oggi, non ho obiettivi personali e mi sento giá troppo grande per poter fare qualsiasi cosa, non riesco più a pensare a me stesso, mi sento un fallito per quello che potevo e posso fare ma che non faccio.
Ho degli sbalzi di umore pazzeschi, delle volte mi sento super ottimista pensando che tutto potrá andare meglio e altre volte veramente penso che la vita non abbia senso di essere vissuta in questo modo.
Mi sento terribilmente solo la maggior parte delle volte ho quasi paura a rimanere da solo perché so la tristezza che provo in quei momenti.
In quei momenti mi sento un terribile vuoto al mio interno che non so come colmare.
2 anni fa ho conosciuto una ragazza italiana in Inghilterra.
Lei di Monza, io pugliese ma per lavoro a Roma, ci vedevamo 1/2 volte al mese fino a febbraio 2020 quando causa Covid non ci siamo più potuto vedere fino al weekend scorso in cui sono andato da lei ed abbiamo trascorso 3 giorni insieme, alla fine dei quali mi ha detto che mi vede solo come un amico.
Questo mi ha fatto ritornare nella condizione in cui ero 3 anni fa, completamente solo, senza nessuno con cui parlare, a cui si aggiunge il fatto che io sono molto timido ed introverso e questo complica il tutto.
Dal momento in cui ho perso i miei amici ed ero anche lontano da casa, ho iniziato a cercare un nuovo lavoro nella zona di Milano/Monza per allontanarmi da casa perché non vedo un futuro qui in Puglia.
Quando ho conosciuto la ragazza di Monza mi sembrava come un segno che io dovessi trasferirmi realmente lì così sarei stato felice.
Ma ora questa nuova batosta da parte sua mi ha fatto perdere ogni convinzione.
Non so se davvero andare lì sarebbe la soluzione perché sarei solo come lo sono qui
Non so che fare...
Vorrei aiuto...
Grazie
È da 2/3 che ormai la vita non ha più un senso.
Non so più cosa voglio fare, chi voglio essere e se effettivamente c è qualcosa che mi piacerebbe fare.
Lavoro presso la stessa azienda da 4 anni e non ho intenzione di fare questo lavoro per tutta la mia vita.
Ogni giorno lo passo promettendomi che il giorno dopo sará diverso, che acquisirò nuove competenze, che studierò per cambiare il mio futuro, ma puntualmente continuo a buttare le mie giornate tornando da lavoro e mettendomi a vedere serie tv o video a caso, oppure andando in auto in giro senza una meta.
Circa 3 anni fa la mia migliore amica ha interrotto la nostra amicizia perché si sentiva cambiata e voleva fare nuove esperienze.
In quel periodo ero a Roma per lavoro e la reazione che ho avuto è stata di allontanarmi da tutto e tutti e così ho perso anche tutti i miei amici.
Da quel giorno mi sono sentito sempre solo ogni giorno fino ad oggi, non ho obiettivi personali e mi sento giá troppo grande per poter fare qualsiasi cosa, non riesco più a pensare a me stesso, mi sento un fallito per quello che potevo e posso fare ma che non faccio.
Ho degli sbalzi di umore pazzeschi, delle volte mi sento super ottimista pensando che tutto potrá andare meglio e altre volte veramente penso che la vita non abbia senso di essere vissuta in questo modo.
Mi sento terribilmente solo la maggior parte delle volte ho quasi paura a rimanere da solo perché so la tristezza che provo in quei momenti.
In quei momenti mi sento un terribile vuoto al mio interno che non so come colmare.
2 anni fa ho conosciuto una ragazza italiana in Inghilterra.
Lei di Monza, io pugliese ma per lavoro a Roma, ci vedevamo 1/2 volte al mese fino a febbraio 2020 quando causa Covid non ci siamo più potuto vedere fino al weekend scorso in cui sono andato da lei ed abbiamo trascorso 3 giorni insieme, alla fine dei quali mi ha detto che mi vede solo come un amico.
Questo mi ha fatto ritornare nella condizione in cui ero 3 anni fa, completamente solo, senza nessuno con cui parlare, a cui si aggiunge il fatto che io sono molto timido ed introverso e questo complica il tutto.
Dal momento in cui ho perso i miei amici ed ero anche lontano da casa, ho iniziato a cercare un nuovo lavoro nella zona di Milano/Monza per allontanarmi da casa perché non vedo un futuro qui in Puglia.
Quando ho conosciuto la ragazza di Monza mi sembrava come un segno che io dovessi trasferirmi realmente lì così sarei stato felice.
Ma ora questa nuova batosta da parte sua mi ha fatto perdere ogni convinzione.
Non so se davvero andare lì sarebbe la soluzione perché sarei solo come lo sono qui
Non so che fare...
Vorrei aiuto...
Grazie
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Buonasera,
Sentirsi soli e non vedere la luce in fondo al tunnel è una brutta sensazione ma è fondamentale sapere che la luce c'è. Alcune volte è difficile vederla, bisogna superare vari ostacoli, difficoltà, fare i conti con sé stessi, le proprie paure ma soprattutto risorse. Può capitare di non avere gli strumenti giusti per uscire da determinate situazione e in quel caso sarebbe opportuno chiedere aiuto ad un professionista. A 25 anni non si può permettere di "non vivere" o "sopravvivere" quindi, credo che sia opportuno che lei si rivolga ad un professionista e chieda aiuto. Vedrá, insieme, riuscirete a trovare la luce.
Sentirsi soli e non vedere la luce in fondo al tunnel è una brutta sensazione ma è fondamentale sapere che la luce c'è. Alcune volte è difficile vederla, bisogna superare vari ostacoli, difficoltà, fare i conti con sé stessi, le proprie paure ma soprattutto risorse. Può capitare di non avere gli strumenti giusti per uscire da determinate situazione e in quel caso sarebbe opportuno chiedere aiuto ad un professionista. A 25 anni non si può permettere di "non vivere" o "sopravvivere" quindi, credo che sia opportuno che lei si rivolga ad un professionista e chieda aiuto. Vedrá, insieme, riuscirete a trovare la luce.
Dr.ssa fabiana turco
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.6k visite dal 08/08/2021.
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