Perdita di attrazione da parte di lui
Ho 28 anni, lui 30, stiamo insieme da 6 anni.
Il nostro rapporto è iniziato subito a distanza per motivi lavorativi.
Dopo un anno di distanza abbiamo vissuto quasi due anni nella stessa città.
Io poi mi sono trasferita per studio e poco dopo lui ha iniziato a lavorare nella stessa regione dove studio io.
Adesso stiamo a 2 ore di distanza (ma comunque ci siamo sempre visti sempre molto frequentemente).
Abbiamo tanti progetti, non abbiamo avuto mai alcun tipo di problema (a parte qualche litigio stupido di ogni coppia).
Lui non vede l’ora di andare a convivere con me (io pure).
Da qualche mese (ci stiamo vedendo un po’ meno per via di molti impegni) lui è un po’ distaccato ma comunque presente, non so spiegare...mi sono sentita un po’ meno apprezzata.
Ieri abbiamo parlato un po’ e ne è uscito fuori che ha perso un po’ di attrazione nei miei confronti.
Il desiderio sessuale non so se c’entra perché quando mi sono seduta su di lui, si è eccitato.
In ogni modo questa sua dichiarazione mi ha fatto molto male.
Forse si riferisce al fatto che in questo anno mi sono ingrassata di qualche kg, (prima mi allenavo).
Siamo stressati, tra studio e lavoro, ci stiamo vedendo meno e di conseguenza facciamo meno l’amore.
Dopo la sua dichiarazione sono scoppiata in lacrime, sentivo che la nostra relazione a seguito del suo calo di attrazione stesse per concludersi.
Lui mi ha implorato di non lasciarlo, che non vive senza di me e che vuole sposarmi.
Io gli ho detto che non intendo lasciarlo, però questa cosa mi rende parecchio in sicura.
Mi ha detto che sarà una cosa passeggera, ma come faccio io a stare con lui sapendo di non piacergli come prima?
Ho paura che sarà comunque lui a lasciarmi, ho paura che si stia accontentando.
Lei pensa che può essere qualcosa di risolvibile?
Io senza di lui non riesco a vivere nemmeno.
Il nostro rapporto è iniziato subito a distanza per motivi lavorativi.
Dopo un anno di distanza abbiamo vissuto quasi due anni nella stessa città.
Io poi mi sono trasferita per studio e poco dopo lui ha iniziato a lavorare nella stessa regione dove studio io.
Adesso stiamo a 2 ore di distanza (ma comunque ci siamo sempre visti sempre molto frequentemente).
Abbiamo tanti progetti, non abbiamo avuto mai alcun tipo di problema (a parte qualche litigio stupido di ogni coppia).
Lui non vede l’ora di andare a convivere con me (io pure).
Da qualche mese (ci stiamo vedendo un po’ meno per via di molti impegni) lui è un po’ distaccato ma comunque presente, non so spiegare...mi sono sentita un po’ meno apprezzata.
Ieri abbiamo parlato un po’ e ne è uscito fuori che ha perso un po’ di attrazione nei miei confronti.
Il desiderio sessuale non so se c’entra perché quando mi sono seduta su di lui, si è eccitato.
In ogni modo questa sua dichiarazione mi ha fatto molto male.
Forse si riferisce al fatto che in questo anno mi sono ingrassata di qualche kg, (prima mi allenavo).
Siamo stressati, tra studio e lavoro, ci stiamo vedendo meno e di conseguenza facciamo meno l’amore.
Dopo la sua dichiarazione sono scoppiata in lacrime, sentivo che la nostra relazione a seguito del suo calo di attrazione stesse per concludersi.
Lui mi ha implorato di non lasciarlo, che non vive senza di me e che vuole sposarmi.
Io gli ho detto che non intendo lasciarlo, però questa cosa mi rende parecchio in sicura.
Mi ha detto che sarà una cosa passeggera, ma come faccio io a stare con lui sapendo di non piacergli come prima?
Ho paura che sarà comunque lui a lasciarmi, ho paura che si stia accontentando.
Lei pensa che può essere qualcosa di risolvibile?
Io senza di lui non riesco a vivere nemmeno.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 672 visite dal 06/08/2021.
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