La dispnea prima di dormire può essere solo collegata all’ansia?
Salve, sono una ragazza di 18 anni e soffro del disturbo d’ansia generalizzata e di attacchi di panico.
Sono stata in pronto soccorso molte volte in quanto mi capita spesso di sentirmi morire, e la mia ipocondria mi rende ancora più ansiosa.
Un anno fa circa ho fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma ed era tutto perfetto.
Mi alleno regolarmente e non ho mai avuto problemi durante l attività fisica.
Da qualche mese a questa parte ho iniziato ad avvertire prima di addormentarmi la sensazione di non riuscire a respirare, appena prendo coscienza del fatto che devo mettermi a dormire inizio a sentire dei vuoti al petto che continuano finché non mi addormento.
Mi capita solo alla sera, se dormo al pomeriggio non succede mai.
Mi agita molto il pensiero di poter avere problemi cardiaci o respiratori questa dispnea potrebbe essere solo legata all’ansia?
Come faccio a riconoscerla da un problema respiratorio?
Inoltre assumo 10/15 gocce di xanax solo al bisogno, e in genere dopo averle assunte questa sensazione di dispnea mi passa
Sono stata in pronto soccorso molte volte in quanto mi capita spesso di sentirmi morire, e la mia ipocondria mi rende ancora più ansiosa.
Un anno fa circa ho fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma ed era tutto perfetto.
Mi alleno regolarmente e non ho mai avuto problemi durante l attività fisica.
Da qualche mese a questa parte ho iniziato ad avvertire prima di addormentarmi la sensazione di non riuscire a respirare, appena prendo coscienza del fatto che devo mettermi a dormire inizio a sentire dei vuoti al petto che continuano finché non mi addormento.
Mi capita solo alla sera, se dormo al pomeriggio non succede mai.
Mi agita molto il pensiero di poter avere problemi cardiaci o respiratori questa dispnea potrebbe essere solo legata all’ansia?
Come faccio a riconoscerla da un problema respiratorio?
Inoltre assumo 10/15 gocce di xanax solo al bisogno, e in genere dopo averle assunte questa sensazione di dispnea mi passa
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Gentile Ragazza,
la rassicurazione che cerchi qui non sarebbe di lunga durata: non è possibile fornirti "LA" risposta certa e definitiva ai tuoi dubbi, tanto più a distanza.
Meglio forse, se non lo hai già fatto, iniziare a parlare con il tuo medico di base per quanto riguarda gli aspetti organici, tenendo comunque presente che il difficile obiettivo a cui mirare per chi ha problemi d'ansia è proprio quello di imparare a tollerare l'incertezza.
Hai scritto di soffrire di ansia generalizzata con attacchi di panico e ipocondria: il farmaco che assumi al bisogno da chi ti è stato prescritto?
Per affrontare tali problematiche ti è già stato suggerito di rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta?
Cordialità.
la rassicurazione che cerchi qui non sarebbe di lunga durata: non è possibile fornirti "LA" risposta certa e definitiva ai tuoi dubbi, tanto più a distanza.
Meglio forse, se non lo hai già fatto, iniziare a parlare con il tuo medico di base per quanto riguarda gli aspetti organici, tenendo comunque presente che il difficile obiettivo a cui mirare per chi ha problemi d'ansia è proprio quello di imparare a tollerare l'incertezza.
Hai scritto di soffrire di ansia generalizzata con attacchi di panico e ipocondria: il farmaco che assumi al bisogno da chi ti è stato prescritto?
Per affrontare tali problematiche ti è già stato suggerito di rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta?
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 02/08/2021.
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