Separazione: mio figlio non ha nessuna reazione
Buonasera,
Dopo circa un anno di separazione in casa io e il mio compagno, papà di mio figlio di 8 anni e mezzo, ci siamo Lasciati definitivamente andando e lui da circa un mese è andato via di casa, restando comunque presente nella vita del piccolo.
Quello che mi preoccupa è la mancata reazione di mio figlio, che sembra il bambino si sempre anche osservandolo attentamente.
Spesso gli chiedo come sta, e forse sbaglio, e lui mi dice che è tranquillo.
Caratterialmente è un bambino panificio e un pó nel suo mondo, sicuramente troppo attaccato a televisione e videogiochi, ma anche in questo il auo atteggiamento non è variato.
Onestamente non so cosa aspettarmi e se questa reazione sia normale.
Io mi sento profondamente in colpa per averlo privato di una famiglia "normale" e la sua normalità negli atteggiamenti mi fa molta tenerezza, mi chiedo cosa abbia dentro e se soffra, anche se da mamma penso che non sia così... insomma mi sembra davvero il bambino di sempre.
Ma mai una lacrima, un capriccio diverso dal solito, un "mi manca papà "... niente, è normale tutto ciò?
L'unica cosa che ho notato è che a volte lui, di natura non molto affettuoso, mi da un bacio o un abbraccio in più non rischiesto... a parte questo, nulla altro.
Come posso aiutarlo?
Ho paura anche che tornando a scuola a settembre possa notare la differenza tra lui e gli altri bimbi... questa cosa mi spezza il cuore.
Dopo circa un anno di separazione in casa io e il mio compagno, papà di mio figlio di 8 anni e mezzo, ci siamo Lasciati definitivamente andando e lui da circa un mese è andato via di casa, restando comunque presente nella vita del piccolo.
Quello che mi preoccupa è la mancata reazione di mio figlio, che sembra il bambino si sempre anche osservandolo attentamente.
Spesso gli chiedo come sta, e forse sbaglio, e lui mi dice che è tranquillo.
Caratterialmente è un bambino panificio e un pó nel suo mondo, sicuramente troppo attaccato a televisione e videogiochi, ma anche in questo il auo atteggiamento non è variato.
Onestamente non so cosa aspettarmi e se questa reazione sia normale.
Io mi sento profondamente in colpa per averlo privato di una famiglia "normale" e la sua normalità negli atteggiamenti mi fa molta tenerezza, mi chiedo cosa abbia dentro e se soffra, anche se da mamma penso che non sia così... insomma mi sembra davvero il bambino di sempre.
Ma mai una lacrima, un capriccio diverso dal solito, un "mi manca papà "... niente, è normale tutto ciò?
L'unica cosa che ho notato è che a volte lui, di natura non molto affettuoso, mi da un bacio o un abbraccio in più non rischiesto... a parte questo, nulla altro.
Come posso aiutarlo?
Ho paura anche che tornando a scuola a settembre possa notare la differenza tra lui e gli altri bimbi... questa cosa mi spezza il cuore.
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Buongiorno.
Mi pare di capire che è passato poco tempo dall'allontanamento da casa del papà, puo' essere che il bambino abbia bisogno di tempo per comprendere a fondo le nuove dinamiche familiari, ma ciò non vuol dire necessariamente che debba viverle in modo "traumatico".
Non spiega se è stata una separazione conflittuale o altro mai Il suo atteggiamento attento ed osservativo è una corretta modalità per far capire a suo figlio che lei c'è, così come il papà in altro modo.
Sarà lui stesso che nel momento in cui patirà la situazione, ve ne parlerà o dimostrerà con atteggiamenti insoliti, ciò che prova.
L'amore genitoriale sarà l'unica risposta possibile, sia ad atteggiamenti espliciti che impliciti.
Le sue paure di madre ed ex moglie non sono quelle di suo figlio, quando e se emergeranno quelle di suo figlio le affronterete.
Non esistono reazioni "normali" o "anormali" ma reazioni uniche e particolari, cioè quelle di suo figlio e solo sue.
Cerchi di stare serena, anche rispetto al rientro a scuola.
FC
Mi pare di capire che è passato poco tempo dall'allontanamento da casa del papà, puo' essere che il bambino abbia bisogno di tempo per comprendere a fondo le nuove dinamiche familiari, ma ciò non vuol dire necessariamente che debba viverle in modo "traumatico".
Non spiega se è stata una separazione conflittuale o altro mai Il suo atteggiamento attento ed osservativo è una corretta modalità per far capire a suo figlio che lei c'è, così come il papà in altro modo.
Sarà lui stesso che nel momento in cui patirà la situazione, ve ne parlerà o dimostrerà con atteggiamenti insoliti, ciò che prova.
L'amore genitoriale sarà l'unica risposta possibile, sia ad atteggiamenti espliciti che impliciti.
Le sue paure di madre ed ex moglie non sono quelle di suo figlio, quando e se emergeranno quelle di suo figlio le affronterete.
Non esistono reazioni "normali" o "anormali" ma reazioni uniche e particolari, cioè quelle di suo figlio e solo sue.
Cerchi di stare serena, anche rispetto al rientro a scuola.
FC
Dr.ssa Dederica Cairoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 27/07/2021.
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