Sogni e realtà?

Gentile ragazza, se le cose stanno come le hai descritte, il tuo problema non è trovare una risposta alla domanda, ma eliminare la domanda stessa. Perché come tu stessa rilevi si tratterebbe con tutta probabilità di un dubbio ossessivo. Quindi dovresti trattare la tua domanda per ciò che è, ossia un'ossessione, e non come una cosa della massima importanza.

Se però non ci riesci da sola, un aiuto specialistico potrebbe essere indicato.

Per inciso questo è un bellissimo esempio di problema autocostruito, dove magari prima non c'era alcun problema.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Grazie per la risposta,ma io sono una persona molto riflessiva e razionale e non riesco a scacciare un pensiero senza dare prima una risposta convincente a questo.Lo so che questi sono pensieri ossessivi-compulsivi e che non sono pazza perchè alla fine è una domanda che anche molti filosofi si sono posti e quindi volevo solo sapere se ci sono dei criteri per distinguere i sogni dalla realtà e il prchè mi pongo queste domande quando invece gli altri ragazzi della mia età pensano solo a divertirsi!?Comunque se ci sono dei metodi per scacciare questi pensieri anche senza dare una risposta me li consigli per favore.Grazie

(..)non riesco a scacciare un pensiero senza dare prima una risposta convincente a questo (..)
gentile ragazza, anche questa modalità comportamentale può essere l'espressione di un tratto ossessivo che fa parte della sua personalità. Se questo poi sfocia in comportamenti che la portano a provare un malessere allora un intervento psicoterapico le sarebbe di aiuto. Non è possibile consigliarle un metodo on line poichè questo deve essere necessariamente seguito da un professionista di persona.

cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

A capisco.Comunque volevo dire che questo problema non influenza le mie azioni ma è solo una cosa mentale.Potrebbe derivare dalla mia insicurezza?Perchè io provo a dare una risposta razionale ma è come se in fondo non credessi alle risposte che mi do.è difficile da spiegare!Bè spero che con il tempo migliori intanto cercherò di seguire il suo consiglio e pensare ad altro

Per certi versi la sua può considerarsi come una perversione dell'intelligenza. Molti dubbi ossessivi come il suo perseguitano persone che hanno un'intelligenza sveglia e attiva, ma che finisce per ritorcersi contro se stessa.

Visto che parla di filosofi, vorrei farle notare che solo pochi di loro sono stati acuti al punto da rendersi conto che solo perché la mente può concepire una qualsiasi domanda, non significa che debba esistere per forza una risposta. Per dirla con il grande Wittgenstein: "Di ciò di cui non si può parlare, si deve tacere".

Tratti le sue ossessioni da ossessioni, non da cose importanti.

Cordiali saluti

Salve,in effetti qualche tempo fa ho fatto dei test sul Q.I. (lo so non sono precisi)e hanno rivelato che il mio quoziente intellettivo è abbastanza superiore alla norma,anche perchè ho solo 18 anni.Secondo lei stimolare la mia intelligenza con altre attività potrebbe servire a distoglierla da questi pensieri?Però è davvero difficle da eliminare!La mia paura poi non è tanto che la vita sia un sogno ma proprio quella di iniziare a sognare e non rendermene conto,così che tutti i ricordi dele cose che ho fatto e che ricordo siano solo frutto della mia fantasia e che poi mi svegli delusa!Io non sono pazza e credo di saper distinguere la veglia dal sonno ma chi mi dà la certezza se non esiste un metodo preciso per distinguerli?Magari è un problema stupido,lo sò,però vivrei di certo meglio con la mente libera anche perchè non è la prima volte che ho dubbi esistenziali!Spero che abbia capito la mia spiegazione contorta in caso chieda pure chiarimenti.Grazie

> Secondo lei stimolare la mia intelligenza con altre
> attività potrebbe servire a distoglierla da questi
> pensieri?

Non stimolare, ma distrarre. Faccia cose più importanti e soprattutto più divertenti, e tratti le sue ossessioni da ossessioni, non da cose importanti.

La sua spiegazione mi sembra molto chiara, ma il fatto è che anche se trovasse online la soluzione esatta al suo problema, ad esempio da me, non potrebbe mai essere sicura che anche io non sia un sogno. Anzi, guardi, forse sono proprio un personaggio del suo sogno e lei ora sta sognando.

Che ne dice?

Certo,ho pensato anche a questo.Quindi in realtà quello che dovrei fare è fidarmi della mia consapevolezza di essere sveglia e vivere la vita come viene?Perchè io ho anche pensato che se mi ricordo i sogni che faccio la sera e il momento in cui mi sveglio devo essere per forza sveglia!Senza contare che su internet ho letto che esiste un test della realtà,sa dirmi qualcosa in proposito?Io l'ho letto e da alcuni elementi per distinguere il sonno dalla veglia come ad esempio provare a spegnere la luce,guardare l'orologio,guardarsi allo specchio ecc.Io le dò ragione sul fatto di trattare le ossessioni da ossessioni ma finchè dentro di me non mi convincerò che questa è la realtà,e non intendo a livello razionale perchè li sono già praticamente convinta,non potrò essere del tutto tranquilla.La cosa strana è che io non sono depressa e nemmeno triste,anzi mi diverto in quello che faccio,il fatto è che non sono serena!Per fortuna anche una mia amica soffre di questi problemi e con lei posso parlarne senza essere presa per pazza perchè credo che chi non ci sia passato non possa capire cosa si prova.