Credo di essere davvero depressa
E niente... Scrivo ancora qui, spero qualcuno possa rispondermi e aiutarmi col cuore... Sto soffrendo moltissimo, interiormente mi sento svuotata, mentalmente arida, come prosciugata, faccio spesso involontariamente pensieri suicidi, principalmente tagliarmi le vene... non voglio più stare con mio marito, con i miei figli, voglio lasciare la chiesa e non voglio più vivere la mia vita... sento come se a nessuno sia mai importato realmente di me... Come se nessuno capisse la mia sofferenza e contemporaneamente mi rendo conto che io stessa non riesco a comunicarla, forse per paura, spesso mi sento come avessi paura di disturbare gli altri, di aprirmi e di prendere il loro tempo... Sono depressa?
Ho bisogno di aiuto?
Ho anche preso a masturbarmi a volte per placare questa tristezza, rabbia... E poi mi sento peggio di prima! Lo so che è sbagliato, me ne rendo conto. L'ho fatto solo in questi due giorni e non voglio continuare. Vorrei annegare per non annegare in questo dolore... Cosa devo fare... cosa devo fare... grazie a chi mi leggerà e ascolterà e consiglierà!
Ho bisogno di aiuto?
Ho anche preso a masturbarmi a volte per placare questa tristezza, rabbia... E poi mi sento peggio di prima! Lo so che è sbagliato, me ne rendo conto. L'ho fatto solo in questi due giorni e non voglio continuare. Vorrei annegare per non annegare in questo dolore... Cosa devo fare... cosa devo fare... grazie a chi mi leggerà e ascolterà e consiglierà!
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Gentile utente,
dispiace sentire il Suo profondo dolore, scoraggiamento, stati d'animo tristi.
Ma dispiace ancor più che Lei non riesca ad aiutarsi.
Mi spiego. Nel precedente consulto di due mesi fa ricevette l'orientamento di rivolgersi al Suo medico di base al fine di essere indirizzata ai servizi territoriali di psicologia. Ma non ci dice di averlo fatto.
E dunque dopo due mesi si sente ancora peggio, avendo anche aggiunto i sensi di colpa legati alla masturbazione utilizzata come anti-ansia.
Cosa La trattiene dal chiedere aiuto in presenza?
Purtroppo un consulto online ha una valenza orientativa, non curativa e terapeutica,
per questo ci piacerebbe che Lei si rivolgesse di persona allo/a Specialista per curare il proprio disagio.
La terapia c'è, esiste, come può documentarsi qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html .
Non lasci trascorrere altro tempo inutilmente.
Saluti cari.
dott. Brunialti
dispiace sentire il Suo profondo dolore, scoraggiamento, stati d'animo tristi.
Ma dispiace ancor più che Lei non riesca ad aiutarsi.
Mi spiego. Nel precedente consulto di due mesi fa ricevette l'orientamento di rivolgersi al Suo medico di base al fine di essere indirizzata ai servizi territoriali di psicologia. Ma non ci dice di averlo fatto.
E dunque dopo due mesi si sente ancora peggio, avendo anche aggiunto i sensi di colpa legati alla masturbazione utilizzata come anti-ansia.
Cosa La trattiene dal chiedere aiuto in presenza?
Purtroppo un consulto online ha una valenza orientativa, non curativa e terapeutica,
per questo ci piacerebbe che Lei si rivolgesse di persona allo/a Specialista per curare il proprio disagio.
La terapia c'è, esiste, come può documentarsi qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html .
Non lasci trascorrere altro tempo inutilmente.
Saluti cari.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 19/07/2021.
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