Penso che mio figlio sia attratto da me

Buongiorno.

Sono una medre separata con un figlio di 14 anni.

Giorni fa mi è capitato di dover utilizzare il PC di mio figlio che non uso quasi mai e ho trovato molti video ed immagini pornografiche di incesto e precisamente di relazioni fra madri e figli.
Sono rimasta scioccata.
Onestamente non me l'aspettavo.

Forse è colpa mia che continuo a vedere mio figlio come un bambino e non avrei mai immaginato che potesse provare interesse verso certe cose.

Alla luce di quello che ho trovato ho iniziato a ripensare ad alcuni suoi atteggiamenti affettuosi nei miei confronti in cui non ci ho visto mai niente di male, ma dopo aver visto tutti quei video non ne sono più sicura.

Sono terribilmente imbarazzata e non so come comportarmi.
Se parlargli o fare finta di non sapere niente.
Oltretuto se decisdessi di parlargli non saprei cosa dirgli e come affrontare il discorso.

Oltretutto da quando sono separata mio marito è asente e non posso contare su di lui (non che prima potessi contarci più di tanto).

Vi prego di aiutarmi.
Grazie
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.4k 193
Gentile signora,
capisco la sua sorpresa e la sua preoccupazione, ma le assicuro che quello che ci dice sulla curiosità di suo figlio e le propensioni che a lei sembrano malsane, potrebbero non rivestire particolari ragioni di allarme.
Nell'adolescenza un individuo cambia profondamente e tumultuosamente, più che in qualunque altra età. Il corpo e i suoi vari organi crescono e si trasformano nelle funzioni, ormoni nuovi vengono prodotti con effetti sull'eccitazione sessuale, sulla sfera cognitiva, le emozioni, l'umore.
Tutto questo crea nell'adolescente una situazione di dolorosa incertezza, desideri intensi e confusi, pericolo, solitudine.
Una madre serena e affettuosa sorveglia con garbo, senza invadenza, senza discorsi che possano far sentire colpevole chi è già profondamente turbato. Abbraccia il figlio in maniera affettuosa escludendo più di prima ogni invadenza nella sfera intima di lui. Per farle un esempio, quando era piccolino lei lavava suo figlio e assisteva senza imbarazzo alla sua defecazione: oggi questo potrebbe essere un'invadenza.
Tenga conto che un figlio, come una figlia, entrano nell'adolescenza in modo rapido e subiscono veloci trasformazioni, mentre il genitore non cambia.
Il genitore subisce piuttosto un sentimento di perdita, avvertendo che il suo bambino o la sua bambina scompare, viene sostituito/a da un estraneo che lo respinge verso un'età più avanzata, lo stupisce con nuove idee e comportamenti, spesso gli si oppone per trovare la propria identità adulta, in un'altalena di provocazioni adulte e di ritorni all'infanzia.
Legga qualche libro sull'adolescenza e colga l'occasione di questa lettura per parlare serenamente a suo figlio, senza insistenza e meno che mai rimproveri.
Cerchi di coinvolgere il papà o altra figura familiare maschile (un nonno, uno zio) nelle attività e nelle confidenze di suo figlio.
Infine si avvalga dello psicologo -gratuito- del Consultorio Giovani per chiedere un parere, se trova difficoltà a gestire da sola la situazione.
Noi di Medicitalia siamo qui, pronti ad aiutarla.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Dr.ssa Jessica Antonia Iaria Psicologo 3
Buongiorno, ha notato se suo figlio cerca di sostituire il padre nei comportamenti e nei modi di fare? Visto l'età è in una fase di "sperimentazione" e magari questi video sono stati suggeriti da qualche amico. Il mio consiglio è di non guardare suo figlio con occhio diverso per adesso.
Cordiali saluti

Dr.ssa Jessica Antonia Iaria

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

questo genere di Consulti è piuttosto frequente e ripetitivo qui,
per chi come me risponde da un decennio alle richieste.

Noi Specialisti Psicoterapeuti *di lungo corso* ci chiediamo sempre
1. se si tratti di un passaggio evolutivo del figlio, che viene attratto dalla madre a causa - come Freud avrebbe affermato - di problematiche edipiche.
2. Oppure al contrario di fantasie di adulti che erotizzano le relazioni con i figli, o con gli adolescenti in genere.

Un piccolo florilegio tra i numerosissimi che potrà trovare qui sulla piattaforma, pur con caratteristiche in parte differenti dal Suo:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/45504-comportamento-di-mio-figlio.html
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/680592-incesto-con-mio-figlio.html
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/600447-mio-figlio-adolescente-chiede-con-insistenza-di-avere-rapporti-sessuali-con-me.html
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/689482-e-normale-che-mio-figlio-sia-attratto-da-me-sua-madre.html

Tenga conto che "..molti video ed immagini pornografiche di incesto.." configurano reato di pedopornografia,
di cui Lei genitore potrebbe essere direttamente responsabile trattandosi di un figlio minore.

Raccomandiamo a tutti i genitori che ci leggono di fare la MASSIMA attenzione al riguardo,
soprattutto in quella "età di mezzo" in cui i figli sembrano piccoli ai genitori,
ma in realtà sono già molto interessati al sesso nelle sue varie forme.

dott. Brunialti
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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Buonasera.
Grazie a tutte per le sollecite risposte. Leggere i vostri commenti mi ha in parte rassicurata. Avevo sentito parlare del complesso di Edipo ma non pensavo accadesse a mio figlio e sopratutto non in maniera così esplicita.
Penso che per il momento mi limiterò a tenere sotto controllo il suo computer senza intervenire ed osservando come si evolve la cosa. Spero si tratti di una fase passeggera, come ha detto la dottoressa.
Inoltre non saprei come affrontare con lui un discorso del genere. Ho paura che rischierei di fare più danni che altro oltre al fatto che mi sentirei terribilmente in imbarazzo. Non ho mai parlato di sesso con mio figlio.
Penso che seguirò il suo consiglio e leggerò un libro sull'adolescenza cercando di capirne un po di più su come comportarmi e cercherò di non cambiare il mio atteggiamento nei suoi confronti.
Parlarne con voi mi è stato di conforto. Grazie. Se ci saranno sviluppi vi farò sapere.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

grazie del riscontro.

Però mi ha meravigliato non poco la Sua affermazione: "..cercherò di non cambiare il mio atteggiamento nei suoi confronti...".
Forse è proprio quello che - come mamma - dovrebbe invece fare, non crede? se il figlio è a questo punto.

Capisco che un consulto online sia non sempre troppo chiaro, ma ritenevo lo fossime stati.
Intuisco anche che Lei desideri chiudere qui il consulto senza ulteriori (necessari) approfondimenti.

Dott. Brunialti