Il passato di mia moglie....tanta confusione

Salve a tutti.

Sono sposato con mia moglie da 10 anni.

L'ho conosciuta quando ne aveva 18.

Penso che sia normale come tutte le coppie chiedere del suo passato.
Premetto che non provo gelosia perché di passato si parla.

Ci sono cosa che mi danno fastidio la sua confusione nei racconti.

La prima volta mi disse che era stata a letto prima di me con 5 ragazzi tra cui un mio conoscente.
Vedendo che rimasi male di questa cosa poi mi disse che con questa persona prima ci sia stato solo qualcosina tipo nudi su un letto e poi nemmeno quello ma ci sia stato solo un bacio.
Ma non ho mai creduto alla cosa.

Poi parlando si e scoperto che non sono stati 5 ragazzi ma molti di più.

I suoi racconti sono sempre confusi, sui periodi, sulle situazioni.

Ieri ad esempio dopo che mi ha detto che con un ragazzo ci è stata a letto mi dice di non esserci stata perché molto dotato.

Poi su un altro con cui mi disse che non ha avuto orgasmi adesso parlandone mi ha detto che li raggiungeva anche se sporadici.

Poi confusione nei periodi.
Nel senso che poco prima di stare con me prima mi ha detto che stava con un ragazzo, poi con un altro e poi un altro ancora.
Cioè anche io entro in confusione.
Questa cosa mi fa stare male, ma non ripeto per gelosia, ma perche mi sento mancare di rispetto nel senso di chiarezza e trasparenza.
Ogni volta che si prende questo discorso le versioni cambiano sempre.
Se prima ci ha fatto sesso, poi solo un bacio o se con quel ragazzo ci è stata prima di me poi ne spunta un altro e poi un altro ancora.

Davvero non riesco a capire.

Qualcuno può spiegarmi di cosa parliamo?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

Lei ritiene che
"..Penso che sia normale come tutte le coppie chiedere del suo passato..",
ma non è proprio così.

Perchè curiosare tra le lenzuola precedenti, ancora oggi dopo 10 anni di matrimonio?
Quale ne è il motivo? C'è sempe un motivo profondo (cioè in profondità) nella persona che insiste in tal senso.
.Un certo voyerismo?
.Oppure esigenza di controllo?
.O pensiero ossessivo?
.Timore del confronto?
Queste sono le cause che più frequentemente riscontriamo nella pratica clinica.


Noi Psy sappiamo bene che colui/colei che chiede, raramente poi si tranquillizza: vuole approfondire certi dettagli, ne valuta la congruenza, ecc.,
inoltrandosi in realtà dentro un territorio che appartiene/è appartenuto ad altri, e facendo delle fantasie su di esso.
E in realtà continuando a *conservare nel presente* quello che da tempo è *passato* e che chiederebbe solo di essere *lasciato andare*.

"..Davvero non riesco a capire", ci dice Lei.

Ma c'è ben poco da capire.
O la signora è confusa di suo, e dopo tanti anni è possibile confondere certi dettagli sull'orgasmo ed altro;
oppure la sua memoria (della moglie intendo) inconsciamente si autodifende attraverso questo specifico meccanismo (mescolando le carte) da intrusioni veramente improprie.

Ci pensi.
Pensi anche al disappunto che può provocare in Sua moglie la Sua ripetuta (ripetitiva) indagine su un passato ormai lontano.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/