Repulsione gravidanza
Gentili dottori
Sono sposata da 3 anni ma ho il terrore di avere bambini.
Non li desidero, non riesco a immaginare la mia vita da mamma, sento il peso del tempo che passa ma non perché ne vorrei ma perché penso questo possa danneggiare la relazione con mio marito prima o poi, questa già risulta compromessa dall’invadenza di sua madre (infatti purtroppo anche questo gioca un ruolo molto importante sui miei pensieri child free non farlo pur di non darle piacere).
So che possono sembrare cose cattive ma mascherare la sincerità non permetterebbe di ricevere risposte veritiere.
A volte provo a immaginarlo e sorrido ma prevale il sentimento di repulsione che vi descrivo
Noto anche che mi incattivisco verso persone cui voglio bene che hanno figli e non fanno che ostentare la loro condizione, provo anche fastidio verso le donne incinte che non fanno che voler essere considerate e mi allontano cercando di far arrivare il mio disprezzo verso i bambini e loro.
Questo sta anche condizionando L’intimità la inizi a vedere come un mezzo che può farmi cadere in un qualcosa che per me significherebbe la fine.
Non mi sento realizzata da nessun punto di vista e l’idea di essere incastrata mi terrorizza, sono certa di poterla prendere molto male a volte ho incubi di questo genere e il mio desiderio con questo pensieri è letteralmente sparito.
So che tutto questo può sembrare assurdo ma non mi rende fiera esprimerlo ma ho provato ad essere sincera circa il mio sentimento nei confronti di questa condizione.
Grazie infinite per le risposte e per il tempo che mo dedicherete
Sono sposata da 3 anni ma ho il terrore di avere bambini.
Non li desidero, non riesco a immaginare la mia vita da mamma, sento il peso del tempo che passa ma non perché ne vorrei ma perché penso questo possa danneggiare la relazione con mio marito prima o poi, questa già risulta compromessa dall’invadenza di sua madre (infatti purtroppo anche questo gioca un ruolo molto importante sui miei pensieri child free non farlo pur di non darle piacere).
So che possono sembrare cose cattive ma mascherare la sincerità non permetterebbe di ricevere risposte veritiere.
A volte provo a immaginarlo e sorrido ma prevale il sentimento di repulsione che vi descrivo
Noto anche che mi incattivisco verso persone cui voglio bene che hanno figli e non fanno che ostentare la loro condizione, provo anche fastidio verso le donne incinte che non fanno che voler essere considerate e mi allontano cercando di far arrivare il mio disprezzo verso i bambini e loro.
Questo sta anche condizionando L’intimità la inizi a vedere come un mezzo che può farmi cadere in un qualcosa che per me significherebbe la fine.
Non mi sento realizzata da nessun punto di vista e l’idea di essere incastrata mi terrorizza, sono certa di poterla prendere molto male a volte ho incubi di questo genere e il mio desiderio con questo pensieri è letteralmente sparito.
So che tutto questo può sembrare assurdo ma non mi rende fiera esprimerlo ma ho provato ad essere sincera circa il mio sentimento nei confronti di questa condizione.
Grazie infinite per le risposte e per il tempo che mo dedicherete
[#1]
Gentile utente,
ci scrive che "..l’idea di essere incastrata mi terrorizza..".
Ma Lei sembra *già* incastrata. Incastrata dalle Sue paure, quelle che stanno rovinando
-la sessualità di coppia percepita come "..mezzo che può farmi cadere in un qualcosa che per me significherebbe la fine",
-le relazioni con chi ha figli, perchè ".. mi incattivisco verso persone cui voglio bene che hanno figli",
-ecc.
Nulla di sbagliato nel volere ".. essere sincera circa il mio sentimento nei confronti di questa condizione...", cioè quella della "Repulsione gravidanza" (titolo);
ma se tale sentimento rappresentasse invece una patologia? può essere; però può essere curata.
Se al contrario quella di non avere figli fosse una vera e propria scelta, più che legittima tanto più se condivisa con il partner, essa non darebbe luogo a tante e tali Sue contrattitudini: sa quanto coppie scelgono serenamente di non avere bimbi?
Ci pensi.
Dott. Brunialti
ci scrive che "..l’idea di essere incastrata mi terrorizza..".
Ma Lei sembra *già* incastrata. Incastrata dalle Sue paure, quelle che stanno rovinando
-la sessualità di coppia percepita come "..mezzo che può farmi cadere in un qualcosa che per me significherebbe la fine",
-le relazioni con chi ha figli, perchè ".. mi incattivisco verso persone cui voglio bene che hanno figli",
-ecc.
Nulla di sbagliato nel volere ".. essere sincera circa il mio sentimento nei confronti di questa condizione...", cioè quella della "Repulsione gravidanza" (titolo);
ma se tale sentimento rappresentasse invece una patologia? può essere; però può essere curata.
Se al contrario quella di non avere figli fosse una vera e propria scelta, più che legittima tanto più se condivisa con il partner, essa non darebbe luogo a tante e tali Sue contrattitudini: sa quanto coppie scelgono serenamente di non avere bimbi?
Ci pensi.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile signora,
la diagnosi la fa lo/a Specialista,
Psicologa Psicoterapeuta.
Anche se la parola "terrore" dice già qualcosa, a noi Specialisti ("..ho il terrore di avere bambini...").
La invito caldamente a chiedere un appuntamento in presenza, senza lasciar passare ulteriore tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
la diagnosi la fa lo/a Specialista,
Psicologa Psicoterapeuta.
Anche se la parola "terrore" dice già qualcosa, a noi Specialisti ("..ho il terrore di avere bambini...").
La invito caldamente a chiedere un appuntamento in presenza, senza lasciar passare ulteriore tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 13/07/2021.
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