Lui pensa che io sia gelosa
Buongiorno a tutti.
Ho 26 anni e da 2 anni sono fidanzata con un mio coetaneo.
Siamo molto felici e tra noi c'è molto amore, ma ultimamente litighiamo spesso.
Questo succede soprattutto perché lui tende ad essere un po' chiuso e di fronte alle critiche si arrabbia e se sa di aver sbagliato mi accusa di farlo sentire in colpa perché glielo faccio notare.
Lui ha sempre tenuto molto ai suoi spazi con i suoi amici, cosa che condivido pienamente.
Ad oggi ho conosciuto la maggior parte dei suoi amici ma la gran parte di loro li ho visti una volta soltanto.
Molto spesso mi ha accusato di essere gelosa dle tempo che passa con i suoi amici, anche quando non c'entra con la discussione che stiamo avendo lui tira fuori questo problema.
Io l'ho sempre rassicurato sul fatto che non sia così e anzi sto cercando anche di mostrargli il mio entusiasmo quando mi parla di loro o mi racconta ad esempio che stanno organizzando qualcosa (tutti sententi genuini).
Per me è importante che abbia dei legami forti con i suoi amici perché dopo due anni lo conosco e so che soprattutto per lui è importante e credo sia salutare per tutti coltivare delle buone relazioni di amicizia.
Oggi, per l'ennesima volta, mi ha rinfacciato questa gelosia che non ho mai dimostrato per i suoi amici.
Il tutto è partito perché avevamo parlato di vedere un evento sportivo insieme questo fine settimana.
Sapevo che solitamente guarda le partite al pub con i suoi due amici più stretti e infatti ci eravamo accordati che sarei andata là.
Oggi viene fuori che lui si è organizzato senza contarmi e quando gli ho ricordato del nostro accordo se ne è uscito con il solito "così mi fai sentire in colpa" e mi ha accusata di essere gelosa del fatto che lui andava con i suoi amici.
Io non so più cosa fare, abbiamo parlato ma non è servito a molto visto che lui pensa di essersi comportato bene.
In più mi sento molto ferita dal fatto che lui pensi questo di me, e gliel'ho spiegato.
Per me se una persona è gelosa dei legami dell'altra significa che è una persona instabile che ha bisogno di aiuto.
Quando gliel'ho spiegato sembrava aver capito il mio turbamento, ma quando ho cercato di rassicurarlo ulteriormente dicendole che ha me fa piacere che lui coltivi i suoi legami e che abbia qualcuno con cui uscire mi ha interrotto dicendo "come se tu non avessi nessuno! " Come se la mia fosse stata un accusa...avevo un tono il più dolce e calmo possibile.
Non so più cosa fare per rassicurarlo.
Ho 26 anni e da 2 anni sono fidanzata con un mio coetaneo.
Siamo molto felici e tra noi c'è molto amore, ma ultimamente litighiamo spesso.
Questo succede soprattutto perché lui tende ad essere un po' chiuso e di fronte alle critiche si arrabbia e se sa di aver sbagliato mi accusa di farlo sentire in colpa perché glielo faccio notare.
Lui ha sempre tenuto molto ai suoi spazi con i suoi amici, cosa che condivido pienamente.
Ad oggi ho conosciuto la maggior parte dei suoi amici ma la gran parte di loro li ho visti una volta soltanto.
Molto spesso mi ha accusato di essere gelosa dle tempo che passa con i suoi amici, anche quando non c'entra con la discussione che stiamo avendo lui tira fuori questo problema.
Io l'ho sempre rassicurato sul fatto che non sia così e anzi sto cercando anche di mostrargli il mio entusiasmo quando mi parla di loro o mi racconta ad esempio che stanno organizzando qualcosa (tutti sententi genuini).
Per me è importante che abbia dei legami forti con i suoi amici perché dopo due anni lo conosco e so che soprattutto per lui è importante e credo sia salutare per tutti coltivare delle buone relazioni di amicizia.
Oggi, per l'ennesima volta, mi ha rinfacciato questa gelosia che non ho mai dimostrato per i suoi amici.
Il tutto è partito perché avevamo parlato di vedere un evento sportivo insieme questo fine settimana.
Sapevo che solitamente guarda le partite al pub con i suoi due amici più stretti e infatti ci eravamo accordati che sarei andata là.
Oggi viene fuori che lui si è organizzato senza contarmi e quando gli ho ricordato del nostro accordo se ne è uscito con il solito "così mi fai sentire in colpa" e mi ha accusata di essere gelosa del fatto che lui andava con i suoi amici.
Io non so più cosa fare, abbiamo parlato ma non è servito a molto visto che lui pensa di essersi comportato bene.
In più mi sento molto ferita dal fatto che lui pensi questo di me, e gliel'ho spiegato.
Per me se una persona è gelosa dei legami dell'altra significa che è una persona instabile che ha bisogno di aiuto.
Quando gliel'ho spiegato sembrava aver capito il mio turbamento, ma quando ho cercato di rassicurarlo ulteriormente dicendole che ha me fa piacere che lui coltivi i suoi legami e che abbia qualcuno con cui uscire mi ha interrotto dicendo "come se tu non avessi nessuno! " Come se la mia fosse stata un accusa...avevo un tono il più dolce e calmo possibile.
Non so più cosa fare per rassicurarlo.
[#1]
Gentile utente,
Le consiglio una consulenza psicologica per un'analisi della situazione attuale.
La figura di uno psicologo è la persona più indicata per dipanare la crisi, e accompagnarLa a trovare soluzioni a problemi che appaiono non risolvibili e che preludono a una rottura, e anche per meglio comprendere ciò che lei desidera, per sé e per il Suo rapporto di coppia.
Non sempre la crisi rappresenta qualcosa da cui fuggire, anzi può rappresentare un momento di crescita, se si sa come affrontarla.
La vita di coppia può essere infatti intesa come un percorrere insieme su due binari paralleli, nella stessa direzione, dove ogni tanto ci si incontra, per poi separarsi nuovamente. Un labile equilibrio, quindi tra autonomia ed intimità, al quale bisogna imparare a puntare per mantenere in vita il rapporto.
A disposizione,
cordiali saluti
dr. Germi Sabrina
Le consiglio una consulenza psicologica per un'analisi della situazione attuale.
La figura di uno psicologo è la persona più indicata per dipanare la crisi, e accompagnarLa a trovare soluzioni a problemi che appaiono non risolvibili e che preludono a una rottura, e anche per meglio comprendere ciò che lei desidera, per sé e per il Suo rapporto di coppia.
Non sempre la crisi rappresenta qualcosa da cui fuggire, anzi può rappresentare un momento di crescita, se si sa come affrontarla.
La vita di coppia può essere infatti intesa come un percorrere insieme su due binari paralleli, nella stessa direzione, dove ogni tanto ci si incontra, per poi separarsi nuovamente. Un labile equilibrio, quindi tra autonomia ed intimità, al quale bisogna imparare a puntare per mantenere in vita il rapporto.
A disposizione,
cordiali saluti
dr. Germi Sabrina
Dr.ssa Sabrina Germi
Psicologo Clinico e Forense
Psicoterapeuta Breve Strategico
Pedagogista dello sviluppo e Mediatore Familiare
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 07/07/2021.
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