Non riesco a distinguere disturbi fisici da quelli psicosomatici

Salve.

Mi chiamo Vincenzo e ho 25 anni.

Sono alto 1.76 e peso 63 kg.

A fine Febbraio 2021 ho fatto le analisi del sangue e mi uscirono i valori dell'LDH alti, mi informai un po', ma il mio medico mi disse che non dovevo preoccuparmi.
In seguito poi mi si ingrosso un linfonodo sul pettorale sinistro che poi è sparito.
Inizio Aprile sempre dello stesso anno risulto positivo al Covid, e resto chiuso in casa, più precisamente, in camera mia per due mesi.

Finita la quarantena mi accorgo di avere un po' di ansia post covid, e che sintomi che avevo come la nausea continuavano ad esserci.

Premetto che nel frattempo ci sono stati anche altri eventi nella mia vita che mi hanno portato inevitabilmente ad un cambiamento.

Uscito di casa, sono in preda all'ansia, paura, attacchi di panico e paranoie, disturbi che mi facevano venire anche malessere fisico come: nausea, sensazione di vomito, vertigini, mal di testa, mi sentivo accaldato senza avere la febbre.

Ad oggi sto meglio.

Però mi accorgo che si sono ingrossati dei linfonodi a livello inguinale e sul collo.
Fatte le ecografie mi dicono che sono solo dei linfonodi reattivi e che non c'è bisogno di preoccuparsi.

Io però continuo a sentirmi strano.

Ho sempre la nausea, che mi provoca sensazioni di vomito, leggeri mal di testa, diaframma/stomaco dolente al tatto, mi sento il cuore battere nello stomaco, peso al petto, sensazione di un corpo estraneo in gola dolente quando deglutisco, e mi capita spesso di percepire ciò che mi circonda come surreale, come se le cose stessero lì ma potrebbe anche non esserci, non so se mi sono spiegato bene, ma mi hanno detto che ho descritto la tipica nausea di Sartre.

Poi mi sento sempre stanco, affaticato, assonnato, quindi astenia... Premetto però che prendo antistaminico Zirtec e Valeriana ogni sera, quindi potrebbe essere dovuto a questo.

Quindi quello che chiedo è:
Sono solo sintomi psicosomatici dovuti all'ansia o ad altro oppure ho davvero dei problemi fisici?