Mia figlia è lesbica?
Buongiorno, sono una mamma molto preoccupata, ho scoperto che mia figlia di 12 anni prova una attrazione fisica per una sua coetánea, a scuola è stata presa in giro da un ragazzino della sua classe che la chiama lesbica, lo stesso ragazzino che in passato li piaceva.
Ho fatto un controllo sul suo tablet e ho trovato delle ricerche lesbiche, ho cercato spiegazione ma ho trovato un muro, alla fine si è confidata con la sorella maggiore e ha detto che ha provato qualcosa per questa bambina.
Ha primo impatto ho tolto il tablet anche perché era sempre chiusa in camera sua a navigare su internet e ammetto di averlo fatto anche per rabbia per conto delle ricerche che ha fatto.
È una ragazzina che ultimamente difende vivamente gli omosessuali.
Purtroppo non so che fare è molto difficile per me accettare anche se amo mia figlia, ho bisogno di consigli per non rovinare tutto non so che fare.
Grazie mille
Ho fatto un controllo sul suo tablet e ho trovato delle ricerche lesbiche, ho cercato spiegazione ma ho trovato un muro, alla fine si è confidata con la sorella maggiore e ha detto che ha provato qualcosa per questa bambina.
Ha primo impatto ho tolto il tablet anche perché era sempre chiusa in camera sua a navigare su internet e ammetto di averlo fatto anche per rabbia per conto delle ricerche che ha fatto.
È una ragazzina che ultimamente difende vivamente gli omosessuali.
Purtroppo non so che fare è molto difficile per me accettare anche se amo mia figlia, ho bisogno di consigli per non rovinare tutto non so che fare.
Grazie mille
[#1]
Gentile utente,
non si lasci prendere dall'ansia.
Sua figlia 12enne è una ragazzina in piena preadolescenza, con le difficoltà, curiosità, ambivalenze, dubbi di molt* a quell'età.
E' possibile che cerchi di capire il proprio orientamento sia cercando informazioni che le facciano da specchio, sia anche attraverso qualche "esplorazione" nel proprio stesso genere.
Non a caso un importante autore definì questa come "fase di omosessualità transitoria".
Il fatto che la ragazzina rimanesse sempre "..chiusa in camera sua a navigare su internet.." avrebbe dovuto interpellarLa ben prima, non crede? Raccomandiamo sempre che nel corso dell'età evolutiva il tempo di navigazione sia contingentato e avvenga per lo più nelle stanze comuni.
Non è preoccupante il fatto che "..È una ragazzina che ultimamente difende vivamente gli omosessuali..", tutt'altro.
Riguardo alle Sue contrattitudini nel confronti dell'omosessualità, Le consiglio di "lavorarci un po'" dentro di sè;
potrà ad es. leggere questo:
ttps://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3480-gay-e-lesbiche-curarli-per-normalizzarli.html .
Se poi la Sua difficoltà con la ragazzina dovesse perdurare, chieda una consulenza con una Psicologa dell'età evolutiva; non è sempre così facile accompagnare i propri figli nelle fasi della crescita..
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
non si lasci prendere dall'ansia.
Sua figlia 12enne è una ragazzina in piena preadolescenza, con le difficoltà, curiosità, ambivalenze, dubbi di molt* a quell'età.
E' possibile che cerchi di capire il proprio orientamento sia cercando informazioni che le facciano da specchio, sia anche attraverso qualche "esplorazione" nel proprio stesso genere.
Non a caso un importante autore definì questa come "fase di omosessualità transitoria".
Il fatto che la ragazzina rimanesse sempre "..chiusa in camera sua a navigare su internet.." avrebbe dovuto interpellarLa ben prima, non crede? Raccomandiamo sempre che nel corso dell'età evolutiva il tempo di navigazione sia contingentato e avvenga per lo più nelle stanze comuni.
Non è preoccupante il fatto che "..È una ragazzina che ultimamente difende vivamente gli omosessuali..", tutt'altro.
Riguardo alle Sue contrattitudini nel confronti dell'omosessualità, Le consiglio di "lavorarci un po'" dentro di sè;
potrà ad es. leggere questo:
ttps://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3480-gay-e-lesbiche-curarli-per-normalizzarli.html .
Se poi la Sua difficoltà con la ragazzina dovesse perdurare, chieda una consulenza con una Psicologa dell'età evolutiva; non è sempre così facile accompagnare i propri figli nelle fasi della crescita..
Saluti cordiali.
dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 26/06/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.