Attacchi di panico dovuti alla paura di morire
Gentili Dottori,
vi scrivo in merito a un mio problema ho avuto episodi di attacchi di panico pensando alla morte sono andato a un consulto ed è stato portato alla mia attenzione il fatto che probabilmente era stato causato dal mio passaggio all'eta adulta e sopratutto al fatto che guardando un telefilm medico e guardando una donna che non poteva piu essere salvata viene svegliata per dirgli che sta per morire io è come se avessi "trasferito" qei sentimenti dentro di me.
Mi è stato semplicemnete detto di non pensarci inoltre io poi prima del consulto ho pensato a varie cose tra cui la vita eterna a livello "terrestre" e ho notato che mi spaventa molto anche quella ipotesi quindi da qui la mia domanda cosa fare??
Grazie in anticipo
vi scrivo in merito a un mio problema ho avuto episodi di attacchi di panico pensando alla morte sono andato a un consulto ed è stato portato alla mia attenzione il fatto che probabilmente era stato causato dal mio passaggio all'eta adulta e sopratutto al fatto che guardando un telefilm medico e guardando una donna che non poteva piu essere salvata viene svegliata per dirgli che sta per morire io è come se avessi "trasferito" qei sentimenti dentro di me.
Mi è stato semplicemnete detto di non pensarci inoltre io poi prima del consulto ho pensato a varie cose tra cui la vita eterna a livello "terrestre" e ho notato che mi spaventa molto anche quella ipotesi quindi da qui la mia domanda cosa fare??
Grazie in anticipo
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.3k 221
Gentile ragazzo si sta costruendo da solo una via senza uscita, le spaventa la vita eterna e la spaventa la morte.
Rifletta per una via di mezzo. Scherzi a parte se i suoi pensieri si mantengono a livello esistenziale ed il panico non raggiunge livelli invalidanti, le sue riflessioni se le tenga pure e ci ragioni con maggior maturità. Se quest'ultime invece le creano un certo disagio allora non c'è altra via che un intervento psicoterapico.
cordialmente
Rifletta per una via di mezzo. Scherzi a parte se i suoi pensieri si mantengono a livello esistenziale ed il panico non raggiunge livelli invalidanti, le sue riflessioni se le tenga pure e ci ragioni con maggior maturità. Se quest'ultime invece le creano un certo disagio allora non c'è altra via che un intervento psicoterapico.
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Utente
Scrivo questo post solo per sottolineare il fatto che la cosa che mi spaventa di piu è la morte e la vita eterna a liv. terreste mi spaventa ma non come la morte perchè è comunque vita inoltre credo di avere paura anche dal fatto che io sono una persona razionale e cerco di dare una spiegazione a tutto e alla morte non saprei cosa aspettarmi perchè non si puo sapere con certezza!
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile ragazzo, il problema è che non è possibile dare una spiegazione razionale alla morte. Ma se ci pensa bene, è difficile darne anche alla vita. Quindi, fino a che lei continuerà a porsi delle domande alle quali è difficile dare una risposta, continuerà a soffrire.
Si ricordi, non è detto che solo perché è possibile formulare una certa domanda, quella domanda sia intelligente. Come diceva il grande Wittgenstein: "Di ciò su cui non si può parlare, si deve tacere".
Cordiali saluti
Si ricordi, non è detto che solo perché è possibile formulare una certa domanda, quella domanda sia intelligente. Come diceva il grande Wittgenstein: "Di ciò su cui non si può parlare, si deve tacere".
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Utente
Quindi non c'è niente che posso fare?
Nessun metodo per non pensarci o comunque non averne paura?
Nessun metodo per non pensarci o comunque non averne paura?
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Non ci sono metodi che possano essere "insegnati" o trasmessi via internet e che abbiano una qualche efficacia psicoterapeutica. Da qui è possibile offrire solo un orientamento generale, ma se il suo disagio supera la sua soglia di sopportazione potrà trovare un aiuto reale solo consultando un professionista di persona, come le è già stato suggerito.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6k visite dal 16/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.