E tanto tempo che sto curando ansia e attacchi di panico
salve ai dottori chiedo un consiglio come fare,e da tanto tempo che o questi disturbi,sudurazione, giramenti di testa,dolore al petto.al braccio sinistro,, lampate di calore sul corpo,e davvero brutto.sono sotto cura da molto tempo.. pero questi sintomi hanno ripreso.predo gozze di alprazola, 14 al giorno. e elopram 10 dopo il pranzo,,ma nient.. ringrazio ai medici che mi risponderanno...
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Psicologo, Psicoterapeuta
I problemi di ansia, e quindi gli attacchi di panico ne sono compresi, si possono risolvere in un'alta percentuale di casi. La psicoterapia ha fatto molti passi in vanti in tal senso. Le suggerisco di leggere "paura, panico e fobie" di Giorgio Nardone. Ovviamente la lettura non le risolverà il problema ma le darà lo spunto per decidersi a farsi aiutare da persona competente in materia.
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Utente
la ringrazio per la sua gentilezza...ma io ho sentito persone che soffrono di attacchi di panico che curando solo con gocce la percentuale di ricaduta e alta....ma curando con delle compresse e farmaci curativi e non calmanti,hanno avuto dei risultati....sono 6 mesi che faccio questa cura con questi farmaci,all inizio ho visto dei miglioramenti ma sono un paio di giorni che non sto bene...all inizio prendevo 7 gocce la mattina di alprazolam e 20 gocce di elopram dopo pranzo diminuite a 10 ffino a non prenderle piu solo 7 la mattina e 7 la sera di alprazolam sempre sotto richiesta del medico...secondo lei e una cura da curare gli attacchi di panico?e se si dovevo avere dei risultati,e non avere una ricaduta?lei cosa mi consiglia?la ringrazio per la sua disponibilita cordiali saluti....
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Gentile utente, per l'ansia è indicato affiancare alle cure farmacologiche anche un aiuto psicoterapeutico. L'indicazione di lettura che le ha dato la collega Ragusa è molto utile per farle capire meglio come funziona l'ansia, ma sarebbe poi opportuno che decidesse di recarsi da un terapeuta di persona. Se desidera ulteriori informazioni relative all'uso dei farmaci dovrebbe per cortesia reinserire la sua richiesta in area Psichiatria.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
ringrazio sempre i medici che mi rispondono.sno sotto cura,presso un medico.. abbiamo tolto la cura di mezzo,sono stato bene per un po di tempo...circa una settimana,poinon mi sono sentito piu bene,,e come sono tornato come prima anzi peggio,di prima ,in questi giorni,e come non ce la facesi piu,questi attacchi improvvisi, mi distrugono,ora m prendo spesso questi dolori,mancanza di respiro,mi stringe la gola,affanno ,sudurazione forte alla mano,..o ripreso la cura ,, ma per ora niente..
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Come già suggerito, dovrebbe considerare seriamente l'opportunità d'interpellare uno psicoterapeuta per il suo disturbo. Nel frattempo può leggere questi articoli, per ulteriori informazioni:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_evitamento.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
Cordiali saluti
http://www.giuseppesantonocito.it/art_panico.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_evitamento.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
Cordiali saluti
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Utente
e pure dovrebbe essere una cosa mentale.pero a volte e piu forte di me ,non riesco a controllarla,ma perche poi si manifesta tutto questo dentro di noi,ogni piccolo dolore che avverto, associo che mi sta venendo qualcosa cioe infarto perche prende un dolore al petto sudo la mano bafori di calore, non capisco proprio niente h poi qando sento parlare per esempio di malattie, cioe di morte,o infarto ,ecc,mi prendono subito questi attacchi, prima non avvertivo tutto questo ringrazio a tutti i medici,,,
[#10]
Psicologo, Psicoterapeuta
quel che ricavo dalle sue risposte è che lei ha bisohno di confidare il suo stato di sofferenza e molto probabilmente questo le allevia momentaneamnete i sintomi ma poi aumentano, così come accade per gli psicofarmaci che hanno un effetto immediato ma poi non l'aiutano. posso solo dirle - prima che si decida a rivolgersi a uno psicoterapeuta competente in materia - che l'ansioso non è mai solo ha sempre la paura a fargli compagnia.
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Gentile utente,
non e' vero che gli psicofarmaci hanno un effetto immediato e poi non aiutano.
In realta' chi le ha prescritto il trattamento dovrebbe aver programmato un controllo dopo 4 settimane dall'introduzione del trattamento.
Il suo trattamento, inoltre, e' giustificato se sono state escluse altre cause, come ad esempio l'ipertirodismo.
Per quanto riguarda il trattamento psicoterapeutico, e' necessario sempre valutare l'eleggibilita' a tale trattamento, in quanto non tutti possono sottoporsi a psicoterapia.
Le consiglierei di consultare il suo psichiatra, o se il trattamento e' stato prescritto dal suo medico di famiglia, di trovarne uno nella sua zona.
Inoltre, il trattamento con benzodiazepine non puo' essere mantenuto nel lungo tempo, a maggior ragione deve farsi visitare da uno psichiatra.
non e' vero che gli psicofarmaci hanno un effetto immediato e poi non aiutano.
In realta' chi le ha prescritto il trattamento dovrebbe aver programmato un controllo dopo 4 settimane dall'introduzione del trattamento.
Il suo trattamento, inoltre, e' giustificato se sono state escluse altre cause, come ad esempio l'ipertirodismo.
Per quanto riguarda il trattamento psicoterapeutico, e' necessario sempre valutare l'eleggibilita' a tale trattamento, in quanto non tutti possono sottoporsi a psicoterapia.
Le consiglierei di consultare il suo psichiatra, o se il trattamento e' stato prescritto dal suo medico di famiglia, di trovarne uno nella sua zona.
Inoltre, il trattamento con benzodiazepine non puo' essere mantenuto nel lungo tempo, a maggior ragione deve farsi visitare da uno psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#12]
Utente
buona sera dott ruggiero io infatti sono andato da un dott privato...dott in psichiatria...quando mi ha dato la cura io ho detto quando dovevo andare a controllo...mi rispose solo dicendo vediamo come va se hai qualche problema ci sentiamo a tel...lui peraltro mi aveva prescritto anche 2 gocce di "haldol"...mi facevano una reazione strana...sempre tramite il tel gli spiegavo la situazione e me le tolse...incominciai a sentirmi molto meglio...io da ignorante penso che chi soffre d ansia o attacchi di panico i periodi piu critici sono l autunno e l estate...ringrazio lei e tutti i medici per i consigli che mi state dando e che gia sto mettendo in pratica cordiali saluti...
[#13]
Gentile utente,
ma l'ultimo controllo a quando risale?
Generalmente, il programma di trattamento prevede un controllo a 4 settimane dall'inizio della terapia e poi dei controlli periodici.
Se lei sta assumendo tale trattamento da molto tempo, con la controindicazione del trattamento a lungo termine di benzodiazepine e sottodosato dal punto di vista dell'antidepressivo, difficilmente potra' avere dei miglioramenti.
Sia per la riduzione che per l'aumento e' comunque indicato fare riferimento ad uno psichiatra che valuti meglio la sua situazione.
ma l'ultimo controllo a quando risale?
Generalmente, il programma di trattamento prevede un controllo a 4 settimane dall'inizio della terapia e poi dei controlli periodici.
Se lei sta assumendo tale trattamento da molto tempo, con la controindicazione del trattamento a lungo termine di benzodiazepine e sottodosato dal punto di vista dell'antidepressivo, difficilmente potra' avere dei miglioramenti.
Sia per la riduzione che per l'aumento e' comunque indicato fare riferimento ad uno psichiatra che valuti meglio la sua situazione.
[#14]
Utente
io quando ho incominciato ad avere questi disturbi ho prenotato questa visita da questo dott.privato nel mio paese tralaltro lui viene da fuori...questo e successoil 23/10/08 mi ha fatto qualche domanda sui disturbi che avevo e quale erano le sensazioni che provavo...e mi ha dato come cura alprazolam 7 gg la mattina...dopo pranzo 10gg di elopram...dua gg di haldol subito dopo elopram e la sera di nuovo 7gg di alprazolam alle 22 di sera...io pensavo di dover andare a controllo ma lui mi disse di sentirci telefonicamente quando dovevo incominciare a scendere le gocce e cosi ho fatto...nei primi giorni mi sentivo male lo chiamato e mi tolse le gocce di haldol.....le gocce di elopram dovevo da 10 gg arrivare a venti ogni due giorni dovevo aumentare una goccia una volta arrivato a venti dovevo diminuire ogni tre giorni una goccia fino a non prenderle piu...ma comunque prendevo 7gg di alprazolam mattina e sera...questo sempre tutto spiegato tramite telefono...non mi ha mai chiesto di fare una visita di controllo...io la ringrazio non tanto ma tantissimo per la sua gentilezza la sua e quella dei suoi colleghi cordiali saluti.......
[#16]
Utente
grazie delle vostre risposte..mi sono rivolto ad un psicoterapeuta.. mi fa delle sedute..pero io non conosco un pisicoterapeuta bravo.. e mi sono rivolto al primo che mi anno consigliato ..ho fatto tre sedute pero ogni tanto ritornano i mali.. posso fare una domanda ai medici... posso portare conseguenze in futuro con questi attacchi che o... ora si manifestano molto meno... grazie
[#18]
se il suo trattamento farmacologico non la compensa perderà tempo e denaro soprattutto se non sono state considerate le condizioni alla psicoterapia e la diagnosi, che e' comunque non chiara visto il trattamento farmacologico prescritto, non idoneo alla riduzione dei suoi sintomi.
Visti i suoi post, le ricordo anche che lo psicologo non e' un medico, per cui lei utilizza un titolo errato per essi.
Diciamo chiaramente che fino ad ora lei non ha curato nulla!
Visti i suoi post, le ricordo anche che lo psicologo non e' un medico, per cui lei utilizza un titolo errato per essi.
Diciamo chiaramente che fino ad ora lei non ha curato nulla!
[#19]
Gentile utente, una volta cominciato un percorso con un terapeuta dovrebbe interfacciarsi con lui ed esprimere a quest'ultimo ogni dubbio sulla sua situazione. Non sempre diversi terapeuti sono in accordo tra loro, quindi, ricercare altre opinioni, in questo caso virtuali, determina il rischio di sentirsi più confusi. Segua una linea e veda come va.
Se sta continuando una terapia farmacologica allora si interfacci anche con uno psichiatra. L'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia rappresenta una linea terapeutica ottimale, sempre dopo aver definito la diagnosi.
saluti
Se sta continuando una terapia farmacologica allora si interfacci anche con uno psichiatra. L'associazione tra farmacoterapia e psicoterapia rappresenta una linea terapeutica ottimale, sempre dopo aver definito la diagnosi.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 4.8k visite dal 15/05/2009.
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