Un rapporto dove non sono riuscito

Salve a tutti
Sono un ragazzo di 19 anni con un problema di erezione
Circa 4 mesi fa, ho iniziato ad avere questo problema in seguito ad un rapporto dove non sono riuscito a raggiungere e a mantenere un erezione totale(forse perche la mia partner era assai più esperta di me e io avevo molte paure, come quella di raggiungere l’eiaculazione troppo presto). Da allora ho perso totalmente fiducia in me stesso. inizialmente pensavo che il problema derivasse dal fatto che abusavo di marijuana, ma dopo aver smesso l’assunzione di questa sostanza la situazione non è migliorata. Allora decisi di consultare un andrologo, che dopo avermi visitato mi riferì che secondo lui il mio problema fosse solo psicologico e non fisico, e quindi secondo lui dovevo solo cercare di stare tranquillo ed evitare rapporti per circa un mese. Purtroppo questo non si è rivelato efficace. psicologicamente sto molto giù (potete immaginare come si può sentire un ragazzo di 19 anni con un problema del genere???), ma soprattutto ho paura che il mio problema sia fisico, e rimediabile solo con pillole o interventi chirurgici..aggiungo che ultimamente questa situazione mi è proprio insopportabile, e ho quasi perso del tutto la mia voglia sessuale..COSE NE PENSATE??? COSA MI CONSIGLIATE??? CHE TIPO DI CONTROLLI POSSO FARE PER CAPIRE SE E’ DAVVERO UN PROBLEMA PSICOLOGICO OPPURE FISICO??? QUANTO COSTANO (sono uno studente universitario, quindi per me è importante sapere il costo di questi controlli)??? QUANTO SERVONO LE ERBE CHE POSSONO ESSERE ACQUISTATE IN ERBORISTERIA E CHE SI DICE ALZINO LA LIBIDO???
VI PREGO DI AIUTARMI PERCHE VIVO DAVVERO MALE….
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazzo, andiamo con ordine. Anzitutto le erbe: puoi abbandonare tranquillamente l'aspettativa che qualsiasi rimedio di questo tipo sia efficace contro il tuo problema. Se fosse stato opportuno consigliartene l'assunzione l'avrebbe fatto anche l'andrologo. Se poi lui ti ha detto che il tuo problema è psicologico, gli puoi credere. I controlli necessari sono solo di ordine medico: se già li hai fatti e questa è la risposta che hai ricevuto, non c'è bisogno di cercare oltre.

Ciò che invece puoi fare non sono altri controlli, ma rivolgerti a uno psicologo/psicoterapeuta per risolvere la tua difficoltà. Ci sono vari tipi di approcci psicoterapeutici dai quali scegliere, ma per l'ansia da prestazione, come sembrerebbe essere il tuo caso, gli approcci brevi e attivi come quello strategico sono indicati.

E qui arriviamo all'altro problema: quello economico. È chiaro che le sedute presso un professionista privato hanno un costo. E anche se gli approcci brevi si svolgono in un numero limitato di sedute, fatti privatamente hanno pur sempre un costo. Puoi rivolgerti al servizio pubblico e spenderai pochissimo, ma lo svantaggio è che non potrai scegliere il professionista da cui essere seguito, né tantomeno il suo orientamento. Quindi come vedi ci sono pro e contro.

Intanto puoi leggere questi articoli per farti un'idea sugli approcci brevi e sulla psicoterapia in generale:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazzo, se il suo andrologo le ha già detto che il problema è di natura psicogena allora cominci con il fidarsi ed è già il primo passo. L'incapacità di erezione dopo una prima defaillance è un fenomeno frequentissimo poichè il timore che si possa ripresentare la stessa situazione scatena un circolo vizioso ed una ripetizione a catena di defaillances. Più cerca l'erezione, più si concentra su questo processo più perde l'attenzione verso gli stimoli provenienti dalla sua partner. Un intervento psicoterapico è orientato proprio a spezzare questo circolo vizioso che, necessariamente, va fatto nella coppia.
Lasci stare le erbe e non spenda soldi inutilmente.
cordiali saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#3]
Utente
Utente
prima di tutto grazie mille per la vostra puntualità nel rispondermi
volevo chiedere in quante sedute si svolge un approccio breve e quanto può venire a costare piò o meno in uno specialista o in sedi pubbliche ???...secondo voi è un poblema grave? perche oramai ho perso pure l'erezione mattutina, questo problema sta diventando un ossessione, è la prima cosa a cui penso al mattino e l'ultima pche penso prima di andare a letto.ho pure paura di parlare con le ragazze...sono residente in provincia di modena, conoscete un buon psicologo a cui potrei rivolgere? magari qualcuno che operi presso strutture convenzionate?
vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Riguardo alla perdita dell'erezione mattutina può parlarne con il suo andrologo. Ma se già lui le ha diagnosticato un disturbo su base psicogena, di questo dovrebbe trattarsi.

Le sedute private hanno un costo molto variabile, può trovare il tariffario sui siti web dei relativi Ordini degli Psicologi, regione per regione. Orientativamente si va da 30-40 euro fino a 60, 80, 100 o anche di più, a seduta. Nel servizio publico si spende molto meno ma dovrebbe informarsi presso la ASL della sua zona. Ad esempio in Toscana si paga un ticket di 36 euro per un pacchetto di 8 sedute. Un'altra soluzione, una via di mezzo, diciamo, possono essere i poliambulatori, dove si possono ottenere tariffe inferiori rispetto allo studio privato ma comunque potendo scegliere lo specialista e con lo stesso tipo di servizio che nel privato.

Cordiali saluti
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