Traumi del bullismo in età adulta

cari dottori, chiedo un consulto per cosa sia meglio fare per superare questo dolore che da anni mi porto dentro e che anche oggi a distanza di tanti anni è un elemento di invalidità per la mia vita.
Sin da piccolo sono stato vittima di bullismo, iniziò alle medie dove ero deriso da tutti e isolato.
Ero un ragazzo timido e sensibile e per questo ero il capo espiatorio dei bulli, inoltre nessuno era dalla mia parte.
Alle superiori decido di iscrivermi in una scuola all'avanguardia sperando di lasciami tutto alle spalle, ma non fu così.
I primi anni delle superiori sono stati un inferno.
qui, a differenza delle medie non si limitavano solo a deridermi, ma mi alzavano le mani.
Se penso a tutte quelle botte che ho preso solo per il loro sadico gusto ho brividi ancora adesso che ho 23 anni.
Quando facevo presente a loro che il loro atteggiamento non mi piaceva mi rispondevano che loro scherzavano e che non sapevo scherzare, e allora pensavo che fossi io il problema, così ogni qualvolta mi importunavano io stavo zitto e loro continuavano sempre di più.
Non avevo nessuno che mi aiutava, i professori vedevano e sapevano, ma nessuno ha mai detto o fatto nulla.
Purtroppo loro erano un branco e io da solo, e se reagivo mi sarei dovuto difendere da solo contro più persone, cosa impossibile, quindi questa cosa mi ha bloccato a fermare gli atti di bullismo sul nascere nei miei confronti.
Ho iniziato ad odiarmi e a sentirmi impotente, ho subito tante di quelle umiliazioni che non auguro a nessuno, e ancora oggi se ci penso sto male e mi blocca a studiare o a altro.
Fortunatamente le cose dal terzo superiore sono andate meglio perchè tanti elementi sono stati bocciati ho hanno abbandonato la scuola, ma la paura c'era comunque se li incontravo per strada.
Ho perso tante occasioni per questo motivo, spesso evitavo ad andare a feste o ad uscire per paura di incontrarli.
Adesso ho 23 anni, ho cambiato completamente vita e ho la fortuna di avere al mio fianco persone che mi vogliono bene, vado bene all'università e sto lavorando per il mio futuro, mentre tutti quelli che mi deridevano sono dei falliti, ma io sto ancora male.
Ho qualche seduto da uno psicologo che mi aiutato, ma vorrei fare qualcosa di più pratico, ho letto della terapia EMDR, che è efficace in caso di traumi.
voi la consigliate per il mio caso?
oppure potete dirmi come procedere?
grazie