Gelosia, la mia ragazza vuole uscire (da sola) con ragazzi conosciuti da poco su internet

Salve, sono un ragazzo di 20 anni e la mia ragazza ne ha 18; siamo fidanzati da 1 anno ormai, come potete leggere dal titolo, la mia lei vuole questa cosa (senza se e senza ma, non l'ho posta su una scelta estrema ma lei a volte sì, del tipo "Io non cambio quindi o te la fai andare bene, perché ti dico, io non ti tradirei mai e se incominciassi a provare qualcosa per lui ti lascerei prima, oppure ci lasciamo).

Non so cosa fare, io non voglio perderla ma non so se riuscirei a sopportare il fatto che lei debba uscire da sola con ragazzi conosciuti su internet, mai visti prima; perché per me non ci sarebbero problemi se facesse la stessa cosa ma con amici che conosce da più tempo, conosciuti a scuola, durante qualche hobby, in una comitiva di amici; certo, mi darebbe un po' fastidio ma non glielo impedirei assolutamente.

Lei vuole fare questa cosa perché ha pochi amici e ok, ma non è questo il modo in cui ci si fanno degli amici, un ragazzo DIFFICILMENTE parlerà con lei senza volere altro oltre all'amicizia, pur sapendo che è fidanzata perché lei lo dice sempre e mi mette sempre in mezzo quando parla con loro (ci tengo a specificare che non mi nasconde niente, mi dice tutto; mi ama da impazzire e lo so, mi ha dato tante conferme).

Ora non so come comportarmi, lo trovo assurdo il fatto che lei debba fare ciò, e un po' credo sia anche una mancanza di rispetto verso di me.
Però non voglio perderla, entrambi vediamo un futuro immenso davanti a noi.

Poche ore fa abbiamo avuto una discussione pesante anche se sono convinto di non aver sbagliato nulla, lei ora è delusa da me e non si fida più [praticamente poco dopo aver fatto pace, un mese fa, mi scrivo con questo ragazzo che è un semplice follower (mai visto, fatto semplicemente una chiacchierata ogni tanto) chiedendogli consiglio su questa cosa facendo degli esempi, dove, a detta della mia ragazza, ho raccontato cose nostre a questo sconosciuto, quando in realtà erano solo esempi (reali, ma lui non ne poteva minimamente sapere, non ci conosce, a nessuno dei 2) ] e alla fine della discussione mi ha posto una scelta: ci lasciamo e rimaniamo in buoni contatti (Anche se per me è impossibile, non possiamo essere amici, o fidanzati o niente, sarebbe impossibile parlare con lei e sapere di non poterla "avere") oppure rimaniamo insieme ma il suo comportamento cambierà, diventerà molto più fredda in generale e altro... Non so che fare perché con la seconda cosa dopo un po' potrebbe ritornare tutto alla normalità ma o dovrò accettare questa cosa sua o dovrò fare altrettanto con le ragazze (cosa che non ho mai fatto proprio perché lo ritengo inopportuno dato che sono fidanzato) e non so nemmeno se possa effettivamente servire a qualcosa...
Non voglio perderla per nulla al mondo, ho paura, aiutatemi...
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
ci dev'essere una ragione per la quale una diciottenne fidanzata cerca "amici" su Internet e impone questa sua scelta al fidanzato, con tanta forza da poter dire che preferirebbe rinunciare a lui anziché agli incontri occasionali.
Immaturità di diciottenne? Desiderio legittimo, alla sua età, di sperimentare altre conoscenze?
Lei potrebbe tentare queste cose:
1) accettare questa situazione, facendo però osservare alla ragazza che non è sincera con sé stessa;
2) dirle chiaramente che non può tenere i piedi in due scarpe: o il fidanzamento, o la ricerca di cosiddetti amici dei quali non esclude di potersi innamorare. In tal caso potrebbe salvaguardare il suo amor proprio e i suoi sentimenti, lasciandola;
3) tentare un colloquio con un terapeuta di coppia.
Tutto il resto sono inutili elucubrazioni su una pretesa inconciliabile con la mediazione di coppia, mi pare.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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Utente
Utente
Dr.ssa, innanzitutto la ringrazio per la risposta.
La mia soluzione sarebbe un mix tra il punto numero 1 e il punto numero 2, cioè: provare ad accettare questa cosa, continuando a farle capire che 1) non sono d'accordo e che 2) non è normale; e poi nel caso io non riesca più a reggere questa situazione, le porrei l'ultimatum, o questa cosa o me.
Secondo lei può essere una prova utile quella di provare a fare la stessa cosa in modo da provocarle un fastidio tale (forse) da farle cambiare idea?
Grazie mille
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Gentile utente,
vengo prima alla domanda "può essere una prova utile quella di provare a fare la stessa cosa in modo da provocarle un fastidio tale (forse) da farle cambiare idea?".
In genere chi altera il proprio comportamento al solo fine di provocare al partner un fastidio analogo a quello che prova lui stesso, si danneggia da solo. Mi spiego meglio: se lei davvero desidera uscire con altre ragazze conosciute su Internet o di persona, lo faccia; non è detto però che la sua ragazza si ingelosisca e ne provi fastidio. Se viceversa lo considera tempo rubato ai suoi veri interessi e alla sua fidanzata, finirà per nuocere solo a sé stesso ed eventualmente alla sua accompagnatrice occasionale.
Tra l'altro, lei riuscirebbe a tenere sui binari di una corretta amicizia una relazione cercata su Internet? La sua ragazza le permette di leggere i suoi scambi sui social che finiscono con un'uscita a due? Nemmeno un ottantenne riuscirebbe credibile, affermando di cercare "solo amicizia" per questa via; una diciottenne non lo è affatto. Perché le sue amicizie non le cerca a scuola, sul lavoro, tra i vicini di casa, nella comitiva sua o del fidanzato? Cos'è questo bisogno spasmodico di incontri con sconosciuti? Gli utenti contattati potrebbero approfittarne fino alla violenza, o quanto meno crederla alla ricerca di sesso estremo.
E vengo alla sua intenzione di affrontare il problema dilazionando la soluzione, come capita a chi è accecato dall'amore e vuole ignorare che i patti si fanno da subito, non quando abbiamo ormai permesso all'altro di imporre le sue condizioni.
Lei vorrebbe "provare ad accettare questa cosa, continuando a farle capire che 1) non sono d'accordo e che 2) non è normale; e poi nel caso io non riesca più a reggere questa situazione, le porrei l'ultimatum, o questa cosa o me".
Caro ragazzo, delle due l'una: o lei considera questa cosa accettabile, e quindi almeno un po' è d'accordo e la trova normale, oppure NON la considera accettabile, e solo in questo caso può dire alla sua ragazza che NON è d'accordo e NON la trova normale.
Questo non vuol dire che debba porre un ultimatum, ma solo che la chiarezza ci deve essere da subito. La sua ragazza cerca nuovi amici non escludendo che potrebbe innamorarsi di loro: li cerca apposta? A lei in cambio promette che se si innamorerà glielo dirà subito e la lascerà. Bel contentino! Ci mancherebbe che volesse praticare la poligamia!
Per concludere, con qualche prepotenza la ragazza le ha rimproverato di aver raccontato le vostre vicende ad un tipo su Internet. Invece uscire con degli sconosciuti creando ogni possibile pericolo a sé stessa e ansia a lei, le sembra meglio?
Lei comunque si rivolge ad un utente di Internet che non ha studiato psicologia, però si rifiuta di accedere al punto 3 del mio consulto nell'email precedente. Lo sa che alle ASL e al Consultorio Giovani il colloquio con uno psicologo è gratuito?
Rifletta. Auguri.
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Utente
Utente
La ringrazio per il tempo dedicatomi, le sue parole mi sono molto d'aiuto.
Vedrò come si svilupperà questa situazione ricordandomi delle parole che mi ha detto.
Io vado da un counselor ogni settimana, di questo argomento ne parlo poco perché non mi piace ma forse dovrei farlo di più.
Ancora grazie, tante belle cose.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 4.3k 193
Sarei contenta di essere almeno un po' riuscita ad aiutarla, caro utente.