Non riesco a liberarmi da questo senso di colpa
Buonasera, ho dei sensi di colpa che mi stanno letteralmente logorando.
Sono grande e vaccinata, ho 23 anni, eppure sabato ad una serata (partito tutto da pranzo fino a sera) ho esagerato con il bere.
Ero arrabbiata con il mio ragazzo per motivi futili e ho detto a delle persone, tra le quali una ragazza in particolare che so che le piace il mio ragazzo ed è una persona che coglie subito le debolezze altrui e ne approfitta, che per colpa di lui ho perso tutte le mie amiche, che mi tratta male, che mi critica etc.
premettendo che tutto questo è vero, mi sento una vera e propria merda ad averlo sputtanato così, averlo fatto con una persona di cui non posso assolutamente fidarmi.
Ho i sensi di colpa che mi divorano, addirittura lei mi ha detto ma se non hai amiche esci con noi!! ! Infatti mi ha scritto per uscire.
Ma io ricordo la metà delle cose che le ho detto, chissà di cos’altro mi sono lamentata.
Lo amo da impazzire e mi sento così orribile.
Non mi ubriaco mai.
Non so cosa mi sia successo e non voglio neanche giustificarmi.
Sono un’idio** e ne pago le conseguenze.
Spero non permanenti e spero di non aver fatto perdere credibilità alla nostra storia che va avanti da parecchi anni.
Mi sento uno schifo.
Cosa cavolo ho fatto?
Come perdonarmi?
Come farmi perdonare da lui...?
So che può sembrare qualcosa di irrilevante, ma averlo messo in cattiva luce in quel modo mi ha distrutta.
Non lo avrei mai fatto
Sono grande e vaccinata, ho 23 anni, eppure sabato ad una serata (partito tutto da pranzo fino a sera) ho esagerato con il bere.
Ero arrabbiata con il mio ragazzo per motivi futili e ho detto a delle persone, tra le quali una ragazza in particolare che so che le piace il mio ragazzo ed è una persona che coglie subito le debolezze altrui e ne approfitta, che per colpa di lui ho perso tutte le mie amiche, che mi tratta male, che mi critica etc.
premettendo che tutto questo è vero, mi sento una vera e propria merda ad averlo sputtanato così, averlo fatto con una persona di cui non posso assolutamente fidarmi.
Ho i sensi di colpa che mi divorano, addirittura lei mi ha detto ma se non hai amiche esci con noi!! ! Infatti mi ha scritto per uscire.
Ma io ricordo la metà delle cose che le ho detto, chissà di cos’altro mi sono lamentata.
Lo amo da impazzire e mi sento così orribile.
Non mi ubriaco mai.
Non so cosa mi sia successo e non voglio neanche giustificarmi.
Sono un’idio** e ne pago le conseguenze.
Spero non permanenti e spero di non aver fatto perdere credibilità alla nostra storia che va avanti da parecchi anni.
Mi sento uno schifo.
Cosa cavolo ho fatto?
Come perdonarmi?
Come farmi perdonare da lui...?
So che può sembrare qualcosa di irrilevante, ma averlo messo in cattiva luce in quel modo mi ha distrutta.
Non lo avrei mai fatto
[#1]
Gentile utente,
La lettura dei suoi precedenti consulti è evocativa, ed evocativa è dir poco.
È sicura che stare con il suo ragazzo sia la scelta migliore?
Quanto ancora pensa di dover stare con una persona che descrive, da anni, in un certo, negativo modo?
Lei affoga nei sensi di colpa ma non riconosce fino in fondo che forse non state bene insieme.
Emergono poi elementi nei suoi racconti che dicono chiaramente che gioverebbe, senza dubbio alcuno, di un percorso psicologico degno di tale nome.
Ha 23 anni, eppure tanti sono gli elementi che la descrivono come una ragazza assai più "compassata" di quello che è.
Cosa aspetta a prendere in mano la sua vita?
La giovinezza non torna più, lei merita di meglio e di star bene. Anche se ci sono cose e persone che provano a convincerla del contrario. Anche se lei stessa, evidentemente, si impegna a sabotarsi da sola.
Ora dica basta a questa sofferenza e si faccia aiutare da un* professionista della zona.
In passato ha riferito di essersi rivolta a una psicologa che però ritiene le abbia spillato solo soldi.
Ci va ancora? E ha ancora la stessa percezione?
Se si, valuti l'idea di cambiare. Se non ci va più, riparta da altro professionista.
Non tutti fanno presa su tutti. Per non parlare dei colleghi che hanno sbagliato mestiere (anche se si fa un po' finta che non sia cosi).
Si guardi intorno, cerchi un aiuto di cui si fida e da cui può trovare giovamento.
Coraggio!
Saluti e auguri
P.s. Come se la immagina la vita senza il suo ragazzo? Ci ha mai pensato?
La lettura dei suoi precedenti consulti è evocativa, ed evocativa è dir poco.
È sicura che stare con il suo ragazzo sia la scelta migliore?
Quanto ancora pensa di dover stare con una persona che descrive, da anni, in un certo, negativo modo?
Lei affoga nei sensi di colpa ma non riconosce fino in fondo che forse non state bene insieme.
Emergono poi elementi nei suoi racconti che dicono chiaramente che gioverebbe, senza dubbio alcuno, di un percorso psicologico degno di tale nome.
Ha 23 anni, eppure tanti sono gli elementi che la descrivono come una ragazza assai più "compassata" di quello che è.
Cosa aspetta a prendere in mano la sua vita?
La giovinezza non torna più, lei merita di meglio e di star bene. Anche se ci sono cose e persone che provano a convincerla del contrario. Anche se lei stessa, evidentemente, si impegna a sabotarsi da sola.
Ora dica basta a questa sofferenza e si faccia aiutare da un* professionista della zona.
In passato ha riferito di essersi rivolta a una psicologa che però ritiene le abbia spillato solo soldi.
Ci va ancora? E ha ancora la stessa percezione?
Se si, valuti l'idea di cambiare. Se non ci va più, riparta da altro professionista.
Non tutti fanno presa su tutti. Per non parlare dei colleghi che hanno sbagliato mestiere (anche se si fa un po' finta che non sia cosi).
Si guardi intorno, cerchi un aiuto di cui si fida e da cui può trovare giovamento.
Coraggio!
Saluti e auguri
P.s. Come se la immagina la vita senza il suo ragazzo? Ci ha mai pensato?
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 09/06/2021.
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