Disturbo d'ansia
Buongiorno,
mi chiamo Giulia, ho 19 anni e circa un anno e mezzo fa mi è stato diagnostico un disturbo d'ansia.
Da quel momento sono in terapia farmacologica, che ora sta per finire.
La cosa che ho notato, però, è che sono sostanzialmente sempre in condizione di allerta.
Appena qualcuno mi dice "ciao! " o mi sorprende in qualche modo, se qualcuno apre improvvisamente una porta o fa un qualsivoglia rumore, io mi spavento e a volte mi scappa pure un "AH! " e questa cosa mi mette decisamente a disagio.
Cosa significa?
E' un qualche campanello d'allarme?
Grazie,
Giulia
mi chiamo Giulia, ho 19 anni e circa un anno e mezzo fa mi è stato diagnostico un disturbo d'ansia.
Da quel momento sono in terapia farmacologica, che ora sta per finire.
La cosa che ho notato, però, è che sono sostanzialmente sempre in condizione di allerta.
Appena qualcuno mi dice "ciao! " o mi sorprende in qualche modo, se qualcuno apre improvvisamente una porta o fa un qualsivoglia rumore, io mi spavento e a volte mi scappa pure un "AH! " e questa cosa mi mette decisamente a disagio.
Cosa significa?
E' un qualche campanello d'allarme?
Grazie,
Giulia
[#1]
Gentile utente,
Lei scrive qui, in area PSICOLOGIA.
Noi riteniamo che, nel caso di ansia, l'abbinamento di una psicoterapia sia efficace per individuare
. sia ideazioni o emozioni che sostengono l'ansia,
. sia strategie per fronteggiarla.
La psicoterapia, tuttavia, non è adatta a tutti in assoluto, ma a molti certamente.
L'ha già sperimentata?
Se sì con quale esito?
Se no, come mai?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Lei scrive qui, in area PSICOLOGIA.
Noi riteniamo che, nel caso di ansia, l'abbinamento di una psicoterapia sia efficace per individuare
. sia ideazioni o emozioni che sostengono l'ansia,
. sia strategie per fronteggiarla.
La psicoterapia, tuttavia, non è adatta a tutti in assoluto, ma a molti certamente.
L'ha già sperimentata?
Se sì con quale esito?
Se no, come mai?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/donna.webp)
Utente
Buongiorno dottoressa,
Sì, ho terminato la terapia psicologica e al momento sto terminando la terapia farmacologica. Ho dovuto ricorrervi perché la mia situazione era decisamente grave.
Però adesso, vedendo questa situazione, mi chiedo se sia necessario riflettere meglio o se in realtà non è nulla di importante
Sì, ho terminato la terapia psicologica e al momento sto terminando la terapia farmacologica. Ho dovuto ricorrervi perché la mia situazione era decisamente grave.
Però adesso, vedendo questa situazione, mi chiedo se sia necessario riflettere meglio o se in realtà non è nulla di importante
[#3]
Gentile utente,
Ha terminato la terapia psicologica e sottopone a noi online sintomi non semplici, chiedendoci:
"..Cosa significa?
E' un qualche campanello d'allarme?.."
Lei stessa può immaginare che la professionista che può rispondere con la massima competenza è la Psicologa che L'ha avuta in cura, e che quindi conosce bene il Suo funzionamento mentale.
Prenoti una seduta singola e faccia presenti i Suoi dubbi.
Essi non sono da sottovalutare, anche in previsione della prossima conclusione della terapia farmacologica.
Dott. Brunialti
Ha terminato la terapia psicologica e sottopone a noi online sintomi non semplici, chiedendoci:
"..Cosa significa?
E' un qualche campanello d'allarme?.."
Lei stessa può immaginare che la professionista che può rispondere con la massima competenza è la Psicologa che L'ha avuta in cura, e che quindi conosce bene il Suo funzionamento mentale.
Prenoti una seduta singola e faccia presenti i Suoi dubbi.
Essi non sono da sottovalutare, anche in previsione della prossima conclusione della terapia farmacologica.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 918 visite dal 05/06/2021.
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