Rapporto d'amore senza passione
Gentili Dottori, vi chiedo gentilmente un parere su una questione che mi preoccupa molto e che ormai non mi fa più vivere serena. Sono sposata da 3 anni (ci siamo sposati dopo 2 anni che stavamo insieme). Il nostro rapporto è sereno, pieno di rispetto e tenerezza. Insieme ridiamo e ci sentiamo a nostro agio. Il problema è che purtroppo il nostro è un rapporto non passionale: facciamo pochissimo l'amore e non ci cerchiamo mai. Anche quando abbiamo dei rapporti siamo impacciati e meccanici. Fino a qualche tempo fa io ero la prima a cui questa situazione andava bene, non pensavo granchè al sesso e di certo non mi sono mai sognata di tradire mio marito. Poi purtroppo qualche tempo fa ho preso la classica sbandata per un altro uomo, Ho provato a resistere e a non tradire mio marito, ma non dormivo più, non mangiavo più, insomma, mi sembrava un’emozione più forte di me. Con lui ho scoperto la mia femminilità e sessualità, una parte di me che pensavo non ci fosse più. Comunque sia, non mi sono sentita di lasciare mio marito e di rinunciare alla nostra vita insieme (anche se il nostro rapporto per un pò è andato in crisi), a malincuore ho chiuso l'altra storia e ho cercato di impegnarmi per portare quello che di buono c'era stato in quella, in questo rapporto che vorrei salvare. Ho cercato di rendermi più disponibile verso di lui, di essere più femminile ma con scarsi(o nulli) risultati. Il nostro rapporto è come prima, tanto affetto, tante risate ma la passionalità è assente. Penso sempre che se avessi continuato per la mia strada senza incontrare quest'altro uomo (per il quale, è innegabile, ho provato un sentimento, anche se differente rispetto a quello per mio marito) la mia vita sarebbe felice, come prima. Invece ora sono delusa, insoddisfatta e piena di dubbi. Io non riesco a lasciare mio marito, è l'unico punto fermo della mia vita e sono attaccatissima a lui. Non vorrei mai più farlo soffrire e deluderlo ancora, ma vorrei anch'io avere un rapporto un pò più passionale.Sono giovane, e tra l'altro vorrei anche dei figli. La mia paura è che io stia creando nella mia testa una storia d’amore (fatto di passione e nello stesso tempo amore) che forse, sul lungo termine, esiste solo nei film. Io stessa non mi comprendo più. Forse ci vuole solo un pò di tempo per ritrovare il nostro equilibrio? Credo proprio di aver combinato un gran disastro e mi sento in colpa. Grazie
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Gentile ragazza, sempre più spesso ci scrivono persone che nella coppia trovano ciò di cui hanno bisogno meno la passione. Quindi come vede è in buona compagnia. Non che questo dovrebbe confortarla, ci mancherebbe, ma è solo per dirle che può succedere di non riuscire a trovare nella stessa persona ciò di cui si ha bisogno. Devo dire che, sulla base della mia esperienza, ciò tende a capitare più spesso alle persone che non sono riuscite intorno ai vent'anni a vivere la sessualità e le relazioni in modo spensierato e vivace, a divertirsi, insomma, come si dice comunemente, ma non so davvero se questo possa essere il suo caso.
Qualche disastro effettivamente mi pare che l'abbia combinato, ma a disastri peggiori dei suoi è stato possibile porre rimedio. Quindi, una cosa che potrebbe fare è parlarne con suo marito e magari decidere di chiedere insieme una consulenza di coppia a un collega psicologo, per vedere quanto margine c'è da una parte per risollevare le sorti del vostro rapporto, e dall'altra per aiutare lei con il suo senso di colpa e insoddisfazione. E se tiene davvero a suo marito, questo l'aiuterà a ottenere buoni risultati dalla consulenza.
Cordiali saluti
Qualche disastro effettivamente mi pare che l'abbia combinato, ma a disastri peggiori dei suoi è stato possibile porre rimedio. Quindi, una cosa che potrebbe fare è parlarne con suo marito e magari decidere di chiedere insieme una consulenza di coppia a un collega psicologo, per vedere quanto margine c'è da una parte per risollevare le sorti del vostro rapporto, e dall'altra per aiutare lei con il suo senso di colpa e insoddisfazione. E se tiene davvero a suo marito, questo l'aiuterà a ottenere buoni risultati dalla consulenza.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Utente
Grazie mille della risposta. Ho proposto tante volte a mio marito di rivolgerci ad uno psicologo ma lui interpreta questa proposta come un affronto e assolutamente non vuole sentirne parlare. Tenga presente che, semplicemente, per lui il problema non esiste e sono solo io a crearlo con tutte le mie 'paturnie'.
Effettivamente, come dice lei, non mi sono divertita un granchè durante la mia giovinezza..ho avuto delle storie, e alcune sono state di certo più passionali di questa, ma il sesso per me è sempre stato fondamentalmente un tabu.
Solo che in questo caso il fatto di aver trovato una persona con le mie stesse inibizioni è stato deleterio. E poi nella vita si cresce..e nella mia vita 'da adulta', ho compreso che il sesso è una componente importante purtroppo...
Spero proprio che la cosa si possa risolvere, perchè cosi non vivo di certo bene..grazie comunque
Effettivamente, come dice lei, non mi sono divertita un granchè durante la mia giovinezza..ho avuto delle storie, e alcune sono state di certo più passionali di questa, ma il sesso per me è sempre stato fondamentalmente un tabu.
Solo che in questo caso il fatto di aver trovato una persona con le mie stesse inibizioni è stato deleterio. E poi nella vita si cresce..e nella mia vita 'da adulta', ho compreso che il sesso è una componente importante purtroppo...
Spero proprio che la cosa si possa risolvere, perchè cosi non vivo di certo bene..grazie comunque
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> Effettivamente, come dice lei, non mi sono divertita un
> granchè durante la mia giovinezza..certo ho avuto delle
> storie, e alcune sono state di certo più passionali di
> questa, ma il sesso per me è sempre stato
> fondamentalmente un tabu.
Effettivamente, come spesso succede, quando non ci si diverte a sufficienza a vent'anni poi si combinano disastri a trenta o anche dopo... ovviamente disastri si è sempre in tempo a combinarne, anche se ci si è già divertiti.
Bene, se suo marito non vuol saperne di giocare la carta della consulenza o terapia di coppia, può sempre chiederla lei individualmente. Oggi esistono approcci brevi ed efficienti, come quello strategico, che ottengono ottimi risultati in un numero limitato di sedute. Il terapeuta strategico riesce spesso partendo da un solo componente della coppia a coinvolgere anche l'altro, se necessario. A Milano non avrà che l'imbarazzo della scelta a reperirne uno.
Intanto può leggere queste pagine per farsi un'idea:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
> granchè durante la mia giovinezza..certo ho avuto delle
> storie, e alcune sono state di certo più passionali di
> questa, ma il sesso per me è sempre stato
> fondamentalmente un tabu.
Effettivamente, come spesso succede, quando non ci si diverte a sufficienza a vent'anni poi si combinano disastri a trenta o anche dopo... ovviamente disastri si è sempre in tempo a combinarne, anche se ci si è già divertiti.
Bene, se suo marito non vuol saperne di giocare la carta della consulenza o terapia di coppia, può sempre chiederla lei individualmente. Oggi esistono approcci brevi ed efficienti, come quello strategico, che ottengono ottimi risultati in un numero limitato di sedute. Il terapeuta strategico riesce spesso partendo da un solo componente della coppia a coinvolgere anche l'altro, se necessario. A Milano non avrà che l'imbarazzo della scelta a reperirne uno.
Intanto può leggere queste pagine per farsi un'idea:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_intervento.htm
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Cordiali saluti
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Utente
Grazie mille dottore, non abito purtroppo vicino a Milano, ma credo che appena avrò il tempo prenderò in considerazione l'idea di rivolgermi ad un Suo collega.
Avrei una curiosità legata al Suo ambito: Che ne pensa delle teorie psicologiche di alcuni specialisti che affermano che nella coppia il sesso è assolutamente fondamentale? A questo proposito (senza fare nomi) è uscito un libro di un noto psicologo che, non lo nego, mi ha messo parecchio in difficoltà.
Avrei una curiosità legata al Suo ambito: Che ne pensa delle teorie psicologiche di alcuni specialisti che affermano che nella coppia il sesso è assolutamente fondamentale? A questo proposito (senza fare nomi) è uscito un libro di un noto psicologo che, non lo nego, mi ha messo parecchio in difficoltà.
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Gentile ragazza, su quest'argomento non esiste un accordo unanime in ambito scientifico, anzi, oggi meno di ieri. Il sesso è fondamentale nella coppia se è fondamentale per entrambi gli individui, altrimenti no.
Per stabilire se una cosa è patologica oppure no, si deve sempre basarsi sul livello di sofferenza che provoca: se né lei né suo marito soffriste di questa cosa, allora non sarebbe corretto considerarla un disturbo. D'altra parte, se a suo marito va bene anche così ma a lei no, allora c'è un problema da risolvere. Che è della coppia, ma anche suo personale.
In generale, se riesce a farlo, cerchi di diffidare da chi afferma di aver trovato il modo di mettere le mutande al mondo. Anche se lo scrive in un libro.
Cordiali saluti
Per stabilire se una cosa è patologica oppure no, si deve sempre basarsi sul livello di sofferenza che provoca: se né lei né suo marito soffriste di questa cosa, allora non sarebbe corretto considerarla un disturbo. D'altra parte, se a suo marito va bene anche così ma a lei no, allora c'è un problema da risolvere. Che è della coppia, ma anche suo personale.
In generale, se riesce a farlo, cerchi di diffidare da chi afferma di aver trovato il modo di mettere le mutande al mondo. Anche se lo scrive in un libro.
Cordiali saluti
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gentile signora, il sesso è fondamentale, come fondamentale è l'amore, come fondamentale è la morale, come fondamentali possono essere un milione di cose. Il discorso non può essere generalizzato nè un libro deve mettere in difficoltà poichè, quest'ultimo, per quanto approfondito ed autorevole, non ha un rapporto con lei né con i suoi vissuti. Certo può identificarsi con ciò che è scritto ma l'argomento non può essere generalizzato. Se per lei è importante allora è importante se non lo è può anche non esserlo. Non sono le teorie a deciderlo per lei.
cordialmente
cordialmente
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 35.2k visite dal 13/05/2009.
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