Il mio lato vendicativo può dipendere da questo?
Salve, da tanto tempo avevo in mente questa domanda...il discorso è molto lungo ma cercherò di sintetizzare al massimo.
Sono una persona vendicativa, quando subisco un torto sento l’esigenza di farla pagare a qualcuno cercando di pareggiare i conti, facendo quello che posso (Ovviamente sempre nei limiti del legale)
anche se molte volte, anzi sempre...lì per lì sento una leggera soddisfazione ma poi mi sento psicologicamente come prima...se non peggio.
Ho fatto tante ricerche in merito e ho anche parlato con tante persone di questo.
E tutti dicono lo stesso, ovvero che il lato vendicativo in una persona nasce da un trauma subito nella prima infanzia o adolescenza e quindi una ferita al proprio io.
Il fatto è proprio così... nel 2010 ho avuto un cancro e seguito delle cure che tutti conosciamo.
Ovviamente sono guarita, i capelli sono ricresciuti, ho preso a ritornare a scuola, uscire e fare una vita normale.
Questo è stato il mio unico trauma ma sinceramente non credo sia collegato al mio lato vendicativo poiché sono passati quasi 11 anni (dato che ora ne ho 23) è oramai è tutto finito e ho accettato la cosa.
Premetto che per quel problema sono stata in cura da uno psicologo per poi ritornare qualche anno fa a causa degli attacchi di panico che ora non ho più, avendo risolto il problema.
Secondo voi può centrare questo evento traumatico con il mio carattere anche se sono guarita ed ho ripreso a vivere accettando quello che mi era successo?
O dipende da qualcos’altro??
?
Spero di essere stata piuttosto esaustiva
Grazie per l’attenzione
Sono una persona vendicativa, quando subisco un torto sento l’esigenza di farla pagare a qualcuno cercando di pareggiare i conti, facendo quello che posso (Ovviamente sempre nei limiti del legale)
anche se molte volte, anzi sempre...lì per lì sento una leggera soddisfazione ma poi mi sento psicologicamente come prima...se non peggio.
Ho fatto tante ricerche in merito e ho anche parlato con tante persone di questo.
E tutti dicono lo stesso, ovvero che il lato vendicativo in una persona nasce da un trauma subito nella prima infanzia o adolescenza e quindi una ferita al proprio io.
Il fatto è proprio così... nel 2010 ho avuto un cancro e seguito delle cure che tutti conosciamo.
Ovviamente sono guarita, i capelli sono ricresciuti, ho preso a ritornare a scuola, uscire e fare una vita normale.
Questo è stato il mio unico trauma ma sinceramente non credo sia collegato al mio lato vendicativo poiché sono passati quasi 11 anni (dato che ora ne ho 23) è oramai è tutto finito e ho accettato la cosa.
Premetto che per quel problema sono stata in cura da uno psicologo per poi ritornare qualche anno fa a causa degli attacchi di panico che ora non ho più, avendo risolto il problema.
Secondo voi può centrare questo evento traumatico con il mio carattere anche se sono guarita ed ho ripreso a vivere accettando quello che mi era successo?
O dipende da qualcos’altro??
?
Spero di essere stata piuttosto esaustiva
Grazie per l’attenzione
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Buona sera, ho letto con attenzione la sua richiesta di consulto, difficile darle una risposta netta e precisa come lei chiederebbe.
Forse perché ha avuto esperienze di lavoro terapeutico con colleghi e ha dimestichezza con le logiche della terapia psicologica ha dato quella possibile interpretazione alla sua tendenza "vendicativa".
...la mia risposta da qui, dietro un computer e senza conoscerla e' "Puo' essere, se lo ritiene possibile lei".... la realtà psichica e' molto complessa e semplificare il tutto con una interpretazione propinata via web non aiuta.
Se le interessa cercare un'origine al suo atteggiamento e magari eliminarlo per poter vivere delle relazioni sane e soddisfacenti le consiglio di trovare il modo di esplorare i termini dell'intuizione che ha esplicitato.
Forse perché ha avuto esperienze di lavoro terapeutico con colleghi e ha dimestichezza con le logiche della terapia psicologica ha dato quella possibile interpretazione alla sua tendenza "vendicativa".
...la mia risposta da qui, dietro un computer e senza conoscerla e' "Puo' essere, se lo ritiene possibile lei".... la realtà psichica e' molto complessa e semplificare il tutto con una interpretazione propinata via web non aiuta.
Se le interessa cercare un'origine al suo atteggiamento e magari eliminarlo per poter vivere delle relazioni sane e soddisfacenti le consiglio di trovare il modo di esplorare i termini dell'intuizione che ha esplicitato.
Dott.ssa Daponte Antonella
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 784 visite dal 19/05/2021.
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