Disturbo della sfera affettiva
Buonasera, sono un ragazzo di 27anni che ha ricevuto recentemente la brutta notizia di esser stato lasciato dalla ragazza, dopo aver riflettuto molto in quest'ultimo periodo sia da solo, per la maggior parte, sia con amici e genitori sono arrivato ad una conclusione che credo essere giusta perche' da quando ho realizzato questo mio problema, mi sento molto piu' calmo e tranquillo e piu' determinato verso il futuro.
Ho capito di avere dei problemi nella sfera affettiva, dati un po' dal mio carattere ma anche e soprattutto da un trauma avuto da adolescente che mi ha fatto precipitare in una situazione di disagio nei confronti del sesso femminile tanto da precludermi piu' o meno qualsiasi tipo di rapporto con l'altro sesso che non sia fare solo esclusivamente appunto, del sesso.
Da quando ho realizzato questa cosa non solo sono stato meglio sia fisicamente che psicologicamente ma ho anche deciso di andare da uno psicologo perche' lo sentivo proprio come bisogno personale, per migliorare me stesso e magari poter recuperare il rapporto con la persona che amo e alla quale non ho saputo dimostrare cio' che avevo dentro e che non riuscivo per paura ad esternare.
Il problema grosso e' che dallo psicologo ci sono stato ma sono difronte ad un ostacolo insormontabile, la sua parcella. Al nostro primo appuntamento mi ha preso 100 euro e mi ha detto che se sono disposto dovremmo seguire un appuntamento settimanale del costo di 80 euro a seduta. Ora io non ho assolutamente queste possibilita' e non so davvero come fare. Io sto a Firenze e magari mi domandavo se qualcuno di voi dottori conoscesse un modo o dei centri appositi dove poter recarmi magari con psicologi pro-bono come capita nel caso di avvocati etc... lo so che non sara' magari come avere un aiuto personalizzato da un luminare ma spero di poter avviare questo lavoro su me stesso senza dover per forza girarci tutto il mio stipendio che vi assicuro serve giusto a farmi vivere e modestamente.
Aspetto vostre notizie con grande apprensione dato che questa cosa mi preme piu' di ogni altra.
Ringraziandovi anticipatamente vi saluto.
Ho capito di avere dei problemi nella sfera affettiva, dati un po' dal mio carattere ma anche e soprattutto da un trauma avuto da adolescente che mi ha fatto precipitare in una situazione di disagio nei confronti del sesso femminile tanto da precludermi piu' o meno qualsiasi tipo di rapporto con l'altro sesso che non sia fare solo esclusivamente appunto, del sesso.
Da quando ho realizzato questa cosa non solo sono stato meglio sia fisicamente che psicologicamente ma ho anche deciso di andare da uno psicologo perche' lo sentivo proprio come bisogno personale, per migliorare me stesso e magari poter recuperare il rapporto con la persona che amo e alla quale non ho saputo dimostrare cio' che avevo dentro e che non riuscivo per paura ad esternare.
Il problema grosso e' che dallo psicologo ci sono stato ma sono difronte ad un ostacolo insormontabile, la sua parcella. Al nostro primo appuntamento mi ha preso 100 euro e mi ha detto che se sono disposto dovremmo seguire un appuntamento settimanale del costo di 80 euro a seduta. Ora io non ho assolutamente queste possibilita' e non so davvero come fare. Io sto a Firenze e magari mi domandavo se qualcuno di voi dottori conoscesse un modo o dei centri appositi dove poter recarmi magari con psicologi pro-bono come capita nel caso di avvocati etc... lo so che non sara' magari come avere un aiuto personalizzato da un luminare ma spero di poter avviare questo lavoro su me stesso senza dover per forza girarci tutto il mio stipendio che vi assicuro serve giusto a farmi vivere e modestamente.
Aspetto vostre notizie con grande apprensione dato che questa cosa mi preme piu' di ogni altra.
Ringraziandovi anticipatamente vi saluto.
[#1]
Gentile ragazzo, esistono alcuni modi di ovviare a questo problema.
Il primo, se desidera essere seguito da un professionista privato, potrebbe essere quello di reperirne uno che utilizzi un approccio breve. Gli approcci brevi richiedono generalmente non solo meno sedute, ma anche spazi più dilatati fra le sedute. "Breve" non significa alternativo all'approccio "vero", ma è riferito al fatto che si cerca di sbloccare il problema in tempi rapidi, ovvero di essere più efficienti.
Oppure potrebbe rivolgersi al servizio pubblico. Presso le nostre ASL lavorano molti professionisti bravi e preparati, e i ticket sono in genere molto bassi. Lo svantaggio però è che è difficile ottenere di poter scegliere lo specialista da cui essere seguiti.
In ultimo, le segnalo che è in corso l'iniziativa MIP (maggio d'informazione psicologica) dove molti psicologi in tutt'Italia ricevono gratuitamente nella prima seduta: in questo modo potrebbe già riuscire a farsi un'idea senza spendere niente.
Può trovare ulteriori informazioni qui:
http://www.psicologimip.it
Cordiali saluti
Il primo, se desidera essere seguito da un professionista privato, potrebbe essere quello di reperirne uno che utilizzi un approccio breve. Gli approcci brevi richiedono generalmente non solo meno sedute, ma anche spazi più dilatati fra le sedute. "Breve" non significa alternativo all'approccio "vero", ma è riferito al fatto che si cerca di sbloccare il problema in tempi rapidi, ovvero di essere più efficienti.
Oppure potrebbe rivolgersi al servizio pubblico. Presso le nostre ASL lavorano molti professionisti bravi e preparati, e i ticket sono in genere molto bassi. Lo svantaggio però è che è difficile ottenere di poter scegliere lo specialista da cui essere seguiti.
In ultimo, le segnalo che è in corso l'iniziativa MIP (maggio d'informazione psicologica) dove molti psicologi in tutt'Italia ricevono gratuitamente nella prima seduta: in questo modo potrebbe già riuscire a farsi un'idea senza spendere niente.
Può trovare ulteriori informazioni qui:
http://www.psicologimip.it
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 11/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.