Cosa fare se il mio compagno chiama le escort transessuali?
Salve a tutti, avrei bisogno di consigli e supporto.
Ho una relazione da quasi due anni con il mio compagno, relazione purtroppo di alti e bassi.
Inizio un po' turbolento a causa delle differenze di carattere, ma che poi piano piano si sonoe consolidate in un rapporto di convivenza fiducia è amore recriproco.
Purtroppo a causa del covid ci siamo allontanati vivendo in comuni diversi... dopo due mesi di lontananza abbiamo riallacciato i rapporti ma sono venuta a scoprire una dura verità.
Ho letto sia le ricerche online che chiamate telefoniche a donne transessuali.
Questa cosa all'inizio mi ha turbata tantissimo, essendo cadute tutte le mie sicurezze sul suo amore e rispetto verso di me.
Ma con il passare del tempo ho deciso di perdonarlo non avendo prove concrete su un presunto tradimento.
Questa cosa però purtroppo mi è ricapitata, ovvero ho trovato ancora decine e decine di chiamate a queste "donne".
Il rapporto a quel punto si è rotto completamente, la fiducia credo che sia alla base di una qualsiasi relazione... ma il mio amore non si è mai spento, non riesco ancora a capacitarmi che una persona che mi ha sempre trattata da regina, con la quale avevo rapporti sessuali con molta complicità... inizialmente lui ha sempre negato tutto, ma ripetutamente mi ritrovo faccia a faccia con telefonate a transessuali ogni volta che ne aveva occasione.
Io non ho la certezza che lui abbia visto queste persone, ma le chiamate che ha fatto sono veramente tante, anche se brevi.
Non so se pensare che sia solo eccitazione e masturbazione (come mi ribadisce sempre lui) oppure sono veri e propri incontri.
Ora è quasi un mese che ho deciso di allontanarmi completamente da lui, senza alcun rapporto, ma costantemente lui mi scrive frasi, pensieri e frustrazioni.
È arrivato anche a farmi tanti regali essendo che lui per lavoro si è trasferito in un altro paese.
Inizialmente ero molto ferma sulla mia decisione, ma più avanti vado più arrivo alla conclusione che nonostante mi abbia fatto tanto del male, è lui colui al quale il mio cuore è connesso.
Non so veramente cosa fare e cosa pensare, se è giusto dare un'opportunità ad un uomo di 25 anni che ha questa fantasia sessuale, se vogliamo chiamarla tale... la mia paura è che questa fantasia qualche volta a mia insaputa si sia concretizzata, ma lui dopo avermi ammesso tutto resta fermo sul fatto di non aver mai consumato un atto sessuale.
Ho una relazione da quasi due anni con il mio compagno, relazione purtroppo di alti e bassi.
Inizio un po' turbolento a causa delle differenze di carattere, ma che poi piano piano si sonoe consolidate in un rapporto di convivenza fiducia è amore recriproco.
Purtroppo a causa del covid ci siamo allontanati vivendo in comuni diversi... dopo due mesi di lontananza abbiamo riallacciato i rapporti ma sono venuta a scoprire una dura verità.
Ho letto sia le ricerche online che chiamate telefoniche a donne transessuali.
Questa cosa all'inizio mi ha turbata tantissimo, essendo cadute tutte le mie sicurezze sul suo amore e rispetto verso di me.
Ma con il passare del tempo ho deciso di perdonarlo non avendo prove concrete su un presunto tradimento.
Questa cosa però purtroppo mi è ricapitata, ovvero ho trovato ancora decine e decine di chiamate a queste "donne".
Il rapporto a quel punto si è rotto completamente, la fiducia credo che sia alla base di una qualsiasi relazione... ma il mio amore non si è mai spento, non riesco ancora a capacitarmi che una persona che mi ha sempre trattata da regina, con la quale avevo rapporti sessuali con molta complicità... inizialmente lui ha sempre negato tutto, ma ripetutamente mi ritrovo faccia a faccia con telefonate a transessuali ogni volta che ne aveva occasione.
Io non ho la certezza che lui abbia visto queste persone, ma le chiamate che ha fatto sono veramente tante, anche se brevi.
Non so se pensare che sia solo eccitazione e masturbazione (come mi ribadisce sempre lui) oppure sono veri e propri incontri.
Ora è quasi un mese che ho deciso di allontanarmi completamente da lui, senza alcun rapporto, ma costantemente lui mi scrive frasi, pensieri e frustrazioni.
È arrivato anche a farmi tanti regali essendo che lui per lavoro si è trasferito in un altro paese.
Inizialmente ero molto ferma sulla mia decisione, ma più avanti vado più arrivo alla conclusione che nonostante mi abbia fatto tanto del male, è lui colui al quale il mio cuore è connesso.
Non so veramente cosa fare e cosa pensare, se è giusto dare un'opportunità ad un uomo di 25 anni che ha questa fantasia sessuale, se vogliamo chiamarla tale... la mia paura è che questa fantasia qualche volta a mia insaputa si sia concretizzata, ma lui dopo avermi ammesso tutto resta fermo sul fatto di non aver mai consumato un atto sessuale.
[#1]
Gentile utente,
A proposito del "Cosa fare se il mio compagno chiama le escort?" (titolo) ci scrive:
"Inizialmente ero molto ferma sulla mia decisione (di allontanarmi), ma più avanti vado più arrivo alla conclusione che
nonostante mi abbia fatto tanto del male,
è lui colui al quale il mio cuore è connesso".
Ora, noi ci chiediamo:
perchè accontentarsi di un legame che La priva della dignità data dalla sincerità?
E' ancora molto giovane e ha un mare di possibilità davanti, attualmente.
Si tratta di un legame che Lei descrive come caratterizzato da ".. fiducia e amore recriproco.." e dove invece viene regolarmente ingannata; fin quando è "..venuta a scoprire una dura verità...".
SE Lei ha GIA' la certezza di rimanere con lui, noi risultiamo inutili.
Se invece però Lei avesse solo *qualche piccolo dubbio* che la Sua "connessione" (per usare parole Sue) a lui sia
- paura di rimanere sola,
- dispiacere di aver buttato due anni,
- dolore per una progettualità infranta,
- una forma di dipendenza,
se solo avesse qualcuno di tali dubbi, chieda aiuto!
La/il professionista adatta è la Psicologa, o presso il servizio sanitario nazionale: Consultorio, Unità di Pscologia (solo ticket), o privatamente.
Se è lui a soffrire di una patologia da dipendenza gli chieda di farsi curare:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
A proposito del "Cosa fare se il mio compagno chiama le escort?" (titolo) ci scrive:
"Inizialmente ero molto ferma sulla mia decisione (di allontanarmi), ma più avanti vado più arrivo alla conclusione che
nonostante mi abbia fatto tanto del male,
è lui colui al quale il mio cuore è connesso".
Ora, noi ci chiediamo:
perchè accontentarsi di un legame che La priva della dignità data dalla sincerità?
E' ancora molto giovane e ha un mare di possibilità davanti, attualmente.
Si tratta di un legame che Lei descrive come caratterizzato da ".. fiducia e amore recriproco.." e dove invece viene regolarmente ingannata; fin quando è "..venuta a scoprire una dura verità...".
SE Lei ha GIA' la certezza di rimanere con lui, noi risultiamo inutili.
Se invece però Lei avesse solo *qualche piccolo dubbio* che la Sua "connessione" (per usare parole Sue) a lui sia
- paura di rimanere sola,
- dispiacere di aver buttato due anni,
- dolore per una progettualità infranta,
- una forma di dipendenza,
se solo avesse qualcuno di tali dubbi, chieda aiuto!
La/il professionista adatta è la Psicologa, o presso il servizio sanitario nazionale: Consultorio, Unità di Pscologia (solo ticket), o privatamente.
Se è lui a soffrire di una patologia da dipendenza gli chieda di farsi curare:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 12/05/2021.
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