Perché mi sento male quando devo vedere il mio ragazzo e quando siamo insieme?
Buonasera,
Sto con il mio ragazzo da 5 anni.
Lui è la mia prima relazione e prima di lui ho avuto solo un paio di brevi frequentazioni.
Se dicessi che è sempre andato tutto bene mentirei, ma diciamo che abbiamo sempre superato le cose negative, un po' perché le abbiamo affrontate un po' perché ho la tendenza a mettere da parte tutto ciò che mi fa male, finendo per dimenticarlo, finché non rispunta fuori.
A causa del covid, vivendo in due regioni diverse, non ci siamo potuti vedere per 6 mesi e ci siamo sentiti giornalmente solo per messaggi.
Poco prima di questi 6 mesi iniziavo a sentire che c'era qualcosa che non andava, in questi 6 mesi ci ho pensato molto e sono anche aumentati i dubbi sui miei sentimenti nei suoi confronti, ora rivedendoci speravo che le cose andassero meglio, invece non è così.
Provo a spiegarmi: quando dobbiamo vederci (circa 2 volte a settimana) provo una strana sensazione, è difficile da spiegare, ma somiglia molto alla sensazione di quando dovevo andare a scuola ma non volevo vedere i compagni che mi bullizzavano.
Quando siamo insieme in realtà delle volte va bene, ma ci sono volte in cui mi sento triste e quando capita che discutiamo ho paura di dire cose sbagliate e infatti mi blocco e non riesco a dirgli niente.
Non so perché mi sento così e non so cosa fare, a volte penso di lasciarlo ma non sono sicura al 100% e anche quando sono abbastanza sicura succede qualcosa che me lo impedisce (tipo prima ha perso il lavoro, ora sua madre soffre di depressione) perché non voglio che stia peggio...
Non so se si capisce molto quello che ho scritto, ma vorrei un vostro parere.
Sto con il mio ragazzo da 5 anni.
Lui è la mia prima relazione e prima di lui ho avuto solo un paio di brevi frequentazioni.
Se dicessi che è sempre andato tutto bene mentirei, ma diciamo che abbiamo sempre superato le cose negative, un po' perché le abbiamo affrontate un po' perché ho la tendenza a mettere da parte tutto ciò che mi fa male, finendo per dimenticarlo, finché non rispunta fuori.
A causa del covid, vivendo in due regioni diverse, non ci siamo potuti vedere per 6 mesi e ci siamo sentiti giornalmente solo per messaggi.
Poco prima di questi 6 mesi iniziavo a sentire che c'era qualcosa che non andava, in questi 6 mesi ci ho pensato molto e sono anche aumentati i dubbi sui miei sentimenti nei suoi confronti, ora rivedendoci speravo che le cose andassero meglio, invece non è così.
Provo a spiegarmi: quando dobbiamo vederci (circa 2 volte a settimana) provo una strana sensazione, è difficile da spiegare, ma somiglia molto alla sensazione di quando dovevo andare a scuola ma non volevo vedere i compagni che mi bullizzavano.
Quando siamo insieme in realtà delle volte va bene, ma ci sono volte in cui mi sento triste e quando capita che discutiamo ho paura di dire cose sbagliate e infatti mi blocco e non riesco a dirgli niente.
Non so perché mi sento così e non so cosa fare, a volte penso di lasciarlo ma non sono sicura al 100% e anche quando sono abbastanza sicura succede qualcosa che me lo impedisce (tipo prima ha perso il lavoro, ora sua madre soffre di depressione) perché non voglio che stia peggio...
Non so se si capisce molto quello che ho scritto, ma vorrei un vostro parere.
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Gentile utente, mi colpisce la sua frase dove dice che ha la tendenza a mettere da parte ciò che le fa male, e poi ricompare, così come il suo timore di dire le sue opinioni in merito alle discussioni col suo fidanzato nonché un parallellismo tra le emozioni provate prima di andare a scuola e quelle che sente prima di vedere il suo partner. Sarebbe utile indagare sulla vera origine del suo sentire per trovare le risposte che sta cercando circa il rapporto di coppia ma direi sopratutto il rapporto con se stessa. Spero di averle dato qualche spunto di riflessione. Cordialita
Dr. Lucia Murgia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 09/05/2021.
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