Innamorarsi follemente del migliore amico ?
Ciao, sono un ragazzo di 25 anni.
All'età di 22 anni mi trasferì a Milano da solo per lavoro dove ho aperto una mia P.
IVA.
Per 2 anni ho vissuto totalmente in solitudine senza conoscere nessuna persona con la quale interagire essendo che scendevo spesso a casa mia.
A Milano Facevo casa lavoro, lavoro casa.
Dopo 2 anni conobbi alcune persone dove mi fecero entrare subito nella loro compagnia conoscendo la mia situazione.
Tutti molto gentili, ed io riuscì a stabilirmi normalmente in questo gruppo di amici.
Qui inizia il vero problema, ho preso al lavoro un ragazzo di quella compagnia per aiutarmi qualche giorno a lavoro che poi con il passare del tempo è riuscito a stabilirsi al lavoro ed io riuscì a fargli un contratto regolare.
Tutto andò bene per i primi mesi.
Con questo ragazzo ho legato veramente molto in pochissimo tempo, dal momento che l'ho conosciuto mi è sempre stato vicino in tutti i modi possibili aiutandomi con consigli a superare le mie difficoltà, e la mia solitudine essendo fuori casa, io viceversa nelle mie possibilità.
Lui era diventato come un fratello per me, ci sentiamo e ci vediamo tutti i giorni a lavoro e siamo solamente io e lui, ma da 5/6 mesi la situazione mi sfugge di mano, io non riesco a stare senza di lui, vorrei sentirlo in ogni momento fuori lavoro, sento che vorrei passare ogni secondo della mia via con lui, mi piace il suo odore, il suo modo di vestirsi.
La vivo come un ossessione, praticamente vorrei sempre vederlo e spero in ogni secondo della mia vita di riuscire ad entrare nella sua testa.
Di fargli provare quello che io provo per lui.
Sono ossessionato e mi sento totalmente innamorato di lui che appunto quando mi racconta le sue relazioni con le donne, dentro di me mi fa male.
Litighiamo molto spesso, circa 1 volta ogni settimana e mezza per stupidate ma ogni volta finiamo per fare pace.
Non nego il fatto che questo ragazzo una mezza idea l'abbia fatto vedendo la mia disponibilità costante, mi abbraccia spesso e dal mio punto di vista mi provoca spesso perchè ha le mani sempre nelle parti intime.
Ho provato a spingermi oltre con il discorso in modo indiretto ma ogni volta che lo faccio, da parte sua noto un ritiro.
Precedentemente ho provato anche a distanziarmi da lui, l'weekend andavo a casa mia e sparivo totalmente... non c'è verso, mi cerca sempre lui, tutti i santi giorni anche fuori lavoro.
2 settimane fa mi disse pure che gli ero mancato.
Io cerco di scrivergli il meno possibile,
Io non so più come gestire questa situazione.
Ci sto davvero molto male
Possibile che io sia innamorato per davvero oppure e semplicemente una cotta?
Possibile che anche lui provi qualcosa verso nei miei confronti ma essendo che mi ha sempre vicino non riesce a capire?
Dovrei parlarne in modo esplicito con lui oppure tacere?
In passato non mi era mai capitato di provare questi sentimenti per un genere maschile.
Sarei grato di ricevere un vs aiuto.
ciao
All'età di 22 anni mi trasferì a Milano da solo per lavoro dove ho aperto una mia P.
IVA.
Per 2 anni ho vissuto totalmente in solitudine senza conoscere nessuna persona con la quale interagire essendo che scendevo spesso a casa mia.
A Milano Facevo casa lavoro, lavoro casa.
Dopo 2 anni conobbi alcune persone dove mi fecero entrare subito nella loro compagnia conoscendo la mia situazione.
Tutti molto gentili, ed io riuscì a stabilirmi normalmente in questo gruppo di amici.
Qui inizia il vero problema, ho preso al lavoro un ragazzo di quella compagnia per aiutarmi qualche giorno a lavoro che poi con il passare del tempo è riuscito a stabilirsi al lavoro ed io riuscì a fargli un contratto regolare.
Tutto andò bene per i primi mesi.
Con questo ragazzo ho legato veramente molto in pochissimo tempo, dal momento che l'ho conosciuto mi è sempre stato vicino in tutti i modi possibili aiutandomi con consigli a superare le mie difficoltà, e la mia solitudine essendo fuori casa, io viceversa nelle mie possibilità.
Lui era diventato come un fratello per me, ci sentiamo e ci vediamo tutti i giorni a lavoro e siamo solamente io e lui, ma da 5/6 mesi la situazione mi sfugge di mano, io non riesco a stare senza di lui, vorrei sentirlo in ogni momento fuori lavoro, sento che vorrei passare ogni secondo della mia via con lui, mi piace il suo odore, il suo modo di vestirsi.
La vivo come un ossessione, praticamente vorrei sempre vederlo e spero in ogni secondo della mia vita di riuscire ad entrare nella sua testa.
Di fargli provare quello che io provo per lui.
Sono ossessionato e mi sento totalmente innamorato di lui che appunto quando mi racconta le sue relazioni con le donne, dentro di me mi fa male.
Litighiamo molto spesso, circa 1 volta ogni settimana e mezza per stupidate ma ogni volta finiamo per fare pace.
Non nego il fatto che questo ragazzo una mezza idea l'abbia fatto vedendo la mia disponibilità costante, mi abbraccia spesso e dal mio punto di vista mi provoca spesso perchè ha le mani sempre nelle parti intime.
Ho provato a spingermi oltre con il discorso in modo indiretto ma ogni volta che lo faccio, da parte sua noto un ritiro.
Precedentemente ho provato anche a distanziarmi da lui, l'weekend andavo a casa mia e sparivo totalmente... non c'è verso, mi cerca sempre lui, tutti i santi giorni anche fuori lavoro.
2 settimane fa mi disse pure che gli ero mancato.
Io cerco di scrivergli il meno possibile,
Io non so più come gestire questa situazione.
Ci sto davvero molto male
Possibile che io sia innamorato per davvero oppure e semplicemente una cotta?
Possibile che anche lui provi qualcosa verso nei miei confronti ma essendo che mi ha sempre vicino non riesce a capire?
Dovrei parlarne in modo esplicito con lui oppure tacere?
In passato non mi era mai capitato di provare questi sentimenti per un genere maschile.
Sarei grato di ricevere un vs aiuto.
ciao
[#2]
Gentile dr.ssa Finocchiaro,
la invitiamo a prendere visione delle linee guida su come rispondere ai consulti prima di continuare a dare risposte che non sono utili all'utenza: https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte2
la invitiamo a prendere visione delle linee guida su come rispondere ai consulti prima di continuare a dare risposte che non sono utili all'utenza: https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/#parte2
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 27/04/2021.
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