Rivivere l'adolescenza
Premetto che sono già seguito da uno specialista, ottimo e che mi ha aiutato tantissimo e sta aiutando tantissimo.
Ho 30 anni e credo dopo aver riscoperto il mio passato di vivere una specie di crisi adolescenziale, ho avuto un passato non super felice lutto, abbandoni, abusi e ora dopo aver riscoperto cio' che avevo rimosso (in particolare l'ultima cosa) mi trovo come se io fossi nuovo, fragile, da costruire.
Tutto quello che e' venuto prima e' come se si fosse dissolto e ho un gran bisogno di autaffermazione di me, mi trovo a provare sensazioni e cose mai provate prima che delle volte confliggono con il mio io da adulto.
Vorrei un secondo parere su questo che sto vivendo.
Grazie
Ho 30 anni e credo dopo aver riscoperto il mio passato di vivere una specie di crisi adolescenziale, ho avuto un passato non super felice lutto, abbandoni, abusi e ora dopo aver riscoperto cio' che avevo rimosso (in particolare l'ultima cosa) mi trovo come se io fossi nuovo, fragile, da costruire.
Tutto quello che e' venuto prima e' come se si fosse dissolto e ho un gran bisogno di autaffermazione di me, mi trovo a provare sensazioni e cose mai provate prima che delle volte confliggono con il mio io da adulto.
Vorrei un secondo parere su questo che sto vivendo.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Quando si è in Psicoterapia i "secondi pareri" non esistono.
Come si può pensare che otto righe scritte qui possano valere quanto parecchie sedute a tu per tu con il proprio Psicoterapeuta,
e che forniscano a noi la possibilità di un secondo *motivato* parere che non sia unicamente un terno al lotto? dannoso per Lei, peraltro.
Tale tipo di domande segnala
- o una scarsa fiducia verso il proprio Terapeuta (Psicologo Psicoterapeuta per poter curare), che peraltro La sta "aiutando tantissimo",
- o il desiderio di fuga da un rapporto terapeutico che di per sè risulta impegnativo, oltre che coinvolgente,
- o una certa grafomania,
- o altro (v. consulto "Vorrei i capelli lisci", peraltro lasciato scadere dai Colleghi medici).
Le consiglio vivamente di centrare la Sua attenzione sul lavoro che già state facendo, senza inutili distrazioni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Quando si è in Psicoterapia i "secondi pareri" non esistono.
Come si può pensare che otto righe scritte qui possano valere quanto parecchie sedute a tu per tu con il proprio Psicoterapeuta,
e che forniscano a noi la possibilità di un secondo *motivato* parere che non sia unicamente un terno al lotto? dannoso per Lei, peraltro.
Tale tipo di domande segnala
- o una scarsa fiducia verso il proprio Terapeuta (Psicologo Psicoterapeuta per poter curare), che peraltro La sta "aiutando tantissimo",
- o il desiderio di fuga da un rapporto terapeutico che di per sè risulta impegnativo, oltre che coinvolgente,
- o una certa grafomania,
- o altro (v. consulto "Vorrei i capelli lisci", peraltro lasciato scadere dai Colleghi medici).
Le consiglio vivamente di centrare la Sua attenzione sul lavoro che già state facendo, senza inutili distrazioni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 24/04/2021.
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