Disturbi alimentari

Salve, sono una ragazza di 20 anni che pesa 41kg con 1, 64 d'altezza.
Sono sempre stata sottoposto da diversi anni ma negli ultimi mesi ho sofferto di disturbi alimentari che non riesco a controllare, la mia eccessiva paura di ingrassare mi porta a contare continuamente calorie fino ad assumerne pochissime al giorno, compenso quelle ingerite con eccessiva attività fisica e mi sento malissimo.
Ma voglio guarire, ho così tanta voglia di guarire ma il mio intestino è sottosopra... ho dolori e gonfiore addominale, ho un senso di pesantezza e pienezza disgustoso, la digestione lentissima e ho anche problemi di stipsi.
Il mio aspetto è orrendo, sto sfiorando l'anoressia?
Cosa posso fare per tornare alla mia vita di prima?
Ogni volta che cerco di mangiare sto male... Sento una pressione assurda sull'addome che mi fa avere difficoltà a respirare... in questi mesi ho eseguito un sacco di visite e ogni specialista ha associato i miei sintomi alla malnutrizione ma il mio stato ansioso continua a dirmi "no, tu hai qualcosa di grave all'intestino" e non riesco più ad uscirne... cosa mi consigliate?
Ho anche iniziato una dieta ipercalorica data dalla nutrizionista ma sto peggio di prima... Non so come curarmi...
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Salve grazie per aver scritto.
Fa bene a pensare che ci sia dell'altro, qualcosa che va oltre il lato organico del suo corpo.
Innanzitutto lei riconosce un ''prima'' ed un ''dopo'' l'insorgenza di questa sintomatologia il che fa pensare che qualcosa debba essere accaduto affinché tutta questa questione si manifestasse.
Indubbiamente, nel caso del disturbo alimentare, fa bene anche trattare il suo corpo e la sua alimentazione seguendo le prescrizioni dei medici competenti ma farebbe altrettanto bene a lavorare sull'aspetto psicologico rivolgendosi, qualora ne sentisse la necessità, ad un professionista della sua zona che sappia guidarla in un percorso di ristrutturazione.

Cordialmente,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta

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Utente
Utente
Penso di essermi causata dei grossi danni all'apparato gastrointestinale dopo tutte quelle restrizioni.. come se ora non sapesse più fare il suo compito. Ho eseguito addirittura un'ecografia che è risultata negativa e una rettoscopia dove il dottore mi ha solo consigliato di mangiare e bere di più.. la nutrizionista mi dice che sono tutte conseguenze del mio disturbo alimentare.. infatti tutto questo è successo appena ho iniziato a mangiare maggiormente ottenendo così un'intera settimana senza andare in bagno. Da lì sono iniziati i miei problemi, purtroppo..

Grazie mille per aver risposto, al più presto consulterò uno psicologo per gestire i miei pensieri e tornare sulla retta via
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