Blocco emotivo e vaginismo

Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni scrivo perché a distanza di anni, continuo a bloccarmi nello stesso punto coi ragazzi che frequento.

Ho un passato di bullismo, depressione e anoressia dal quale sono uscita da sola, amenorrea per 8 anni (ne sono uscita da poco, è da meno di un anno che il ciclo sembra essermi tornato regolare) autolesionismo e dipendenza da sport a livello agonistico... Da bambina ho subito degli abusi sessuali da parte del vicino, io facevo le elementari e lui superiori... Mi toccava, mi metteva le mani li e mi obbligava a guardare materiale porno con lui al pc mentre si masturbava... ma non ne ho mai parlato con nessuno, ho sempre tenuto tutto dentro... Credevo fosse colpa mia... L'ultima mia relazione l'ho avuta nel 2011, l'unico ragazzo col quale mi sia mai riuscita ad aprire e che sono stata obbligata a lasciare da mia madre, figura con la quale ho sempre avuto un rapporto altamente disfunzionale (da quando sono piccola mi ha cresciuta paragonandomi a bambine più brave e belle di me, mi ha sminuito i miei malesseri, mi è sempre stata troppo addosso).
Ho fatto 7 anni a rifiutare di uscire con ragazzi e a evitare ogni situazione del genere... Ora sono 2 anni Che ho ripreso ma mi va sempre male... Mi rendo conto che appena qualcuno inizia a entrare in intimità con me, mentale e sessuale, io metto un muro... Mi blocco, non riesco a parlare dei miei problemi, smetto di confidarmi, vado in paranoia e mi distacco... A letto non sono più riuscita ad avere un rapporto completo, mi irrigidisco, le gambe stringono e non faccio entrare... In questi ultimi due anni i ragazzi coi Quali ho provato dopo aver riscontrato questo problema mi hanno lasciata dicendomi che il problema sono io... Ora sto uscendo con un ragazzo e abbiamo lo stesso problema... Mi brucia quando tenta la.
Penetrazione, credevo di riuscire stavolta perché lui mi piace molto ma niente... E ultimamente ho l'ansia a vederlo perché so che riproviamo, non va, e io mi sento uno schifo... In difetto rispetto alle mie coetanee... Potrebbe essere vaginismo?
O solo paura?
Specifico che ho già parlato alla mia ginecologa di questo problema, mi ha visitata e ha detto che non ho alcun problema, con lei si dilata tranquillamente... Mi ha detto che sono io che non riesco a rilassarmi..
Non so cosa fare, lui è paziente ma ora non riesce a capire perché lo rifiuto e io non riesco a parlargli del mio blocco perché ho paura che non possa capirmi... Non so cosa fare! Non voglio mostrarmi vulnerabile... Non voglio mostrargli quanto sono misera...
Ringrazio chi mi risponderà...