La mia ragazza non mi piace più a sufficienza
buonasera,
vorrei un aiuto per favore, preferibilmente da un terapeuta breve strategico, di indirizzo sistemico familiare o cognitivo comportamentale.
amo la mia ragazza, è carina, ma non mi piace più abbastanza fisicamente.
Mi sento superficiale su questo, ma è come se per me vorrei qualcosa in più fisicamente.
Non penso il fisico sia sufficiente, perché quello che non ha lei lo aveva la mia ex, ma per altre ragioni ho smesso di amarla
mi capita di fare involontariamente il confronto con altre ragazze e pensare che mi piacerebbe che fosse diversa su certi aspetti e mi dispiace sentire questo, mi fa stare male perché vorrei tanto che mi andasse bene così perché per tutto il resto sono felice
vorrei un parere per favore
vorrei un aiuto per favore, preferibilmente da un terapeuta breve strategico, di indirizzo sistemico familiare o cognitivo comportamentale.
amo la mia ragazza, è carina, ma non mi piace più abbastanza fisicamente.
Mi sento superficiale su questo, ma è come se per me vorrei qualcosa in più fisicamente.
Non penso il fisico sia sufficiente, perché quello che non ha lei lo aveva la mia ex, ma per altre ragioni ho smesso di amarla
mi capita di fare involontariamente il confronto con altre ragazze e pensare che mi piacerebbe che fosse diversa su certi aspetti e mi dispiace sentire questo, mi fa stare male perché vorrei tanto che mi andasse bene così perché per tutto il resto sono felice
vorrei un parere per favore
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Gentile utente,
tutto ciò ha a che fare con il limite che ogni nostra/o partner ha;
e noi stessi per l'altro/a.
Il titolo però andrebbe modificato in
"La mia ragazza non mi piace più a sufficienza *dal punto di vista cororeo*", considerato che per il resto va tutto bene,
addirittura - come dice Lei - "per tutto il resto sono felice".
Dott. Brunialti
tutto ciò ha a che fare con il limite che ogni nostra/o partner ha;
e noi stessi per l'altro/a.
Il titolo però andrebbe modificato in
"La mia ragazza non mi piace più a sufficienza *dal punto di vista cororeo*", considerato che per il resto va tutto bene,
addirittura - come dice Lei - "per tutto il resto sono felice".
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buongiorno Dottoressa, grazie per la risposta.
Io sono pronto anche ad iniziare un percorso psicoterapeutico per andare oltre questo mio limite nei confronti dei suoi limiti, ciò che mi turba però è che il desiderio sessuale è ridotto nei suoi confronti e siamo fidanzati da soli 3 anni. E mi fa stare male il fatto che vedo altre ragazze e penso "quanto sarebbe bello se fosse anche lei così".
è come se la mia parte razionale mi spingesse nella direzione che lei suggerisce, mentre quella più che passa attraverso i sensi mi porta da un'altra parte, in una sorta di guerra interiore
cosa ne pensa?
Io sono pronto anche ad iniziare un percorso psicoterapeutico per andare oltre questo mio limite nei confronti dei suoi limiti, ciò che mi turba però è che il desiderio sessuale è ridotto nei suoi confronti e siamo fidanzati da soli 3 anni. E mi fa stare male il fatto che vedo altre ragazze e penso "quanto sarebbe bello se fosse anche lei così".
è come se la mia parte razionale mi spingesse nella direzione che lei suggerisce, mentre quella più che passa attraverso i sensi mi porta da un'altra parte, in una sorta di guerra interiore
cosa ne pensa?
[#3]
Attraverso un consulto online è impossibile capire se il desiderio sessuale ipoattivo abbia a che fare con l'insoddisfazione verso il corporeo,
oppure se il secondo "copra" altri elementi.
Per capirlo non occorre sempre una psicoterapia
- ci mancherebbe -
talvolta alcune sedute mirate possono aiutare efficacemente.
Lo specialista è lo Psicologo, preferibilmente Psicoterapauta nel caso occorra curare, e preparato in sessuologia clinica.
Dott. Brunialti
oppure se il secondo "copra" altri elementi.
Per capirlo non occorre sempre una psicoterapia
- ci mancherebbe -
talvolta alcune sedute mirate possono aiutare efficacemente.
Lo specialista è lo Psicologo, preferibilmente Psicoterapauta nel caso occorra curare, e preparato in sessuologia clinica.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 18.9k visite dal 20/04/2021.
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