Come elaborare un lutto che non si sapeva di dover elaborare ?

Salve,
Ho 29 anni ed oggi mi ritrovo ad ammettere a me stessa che ho bisogno di elaborare un lutto che non credevo di dover fare... ho perso mio padre quando avevo 6 mesi... non l’ho mai conosciuto, non ho ricordi, foto con lui... non ho mai pensato a lui, alla sua figura.
Non ho mai voluto, sentito il bisogno di capire se mi mancasse, se dentro di me ci fosse il vuoto che si lascia quando qualcuno di importante viene a mancare.
Non credevo fosse importante, non credevo mi servisse... poi mi è bastato vedere un amico con sua figlia, le attenzioni, l’amore per pormi una semplice domanda... sarebbe stato così anche con me??
?
Non so come comportarmi, vorrei leggere qualcosa al riguardo, sto contattando degli psicologi ma mi chiedo... un lutto mai provato va comunque metabolizzato ed affrontato o le mie sono solo paturnie?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

arrivano momenti dela vita nei quali è come se .. cadesse il velo che filtrava la realtà.
L'assenza del proprio padre avvenuta in così tenera età non viene percepita tanto quando si è bambini, quanto piuttosto quando si è adulti. All'epoca dei primi amori ad es., che - se eterosessuali - possono evidenziare la mancanza di quel *ponte* che il padre rappresenta e costruisce tra la figlia femmina e il mondo del maschile.

Se la realtà di essere cresciuta senza un padre accanto (così mi pare di capire) oggi La fa soffrire,
oppure si se accorge che può aver influito sul Suo modo edi crescere e di essere,
intraprenda un percorso psicologico. Le gioverà sicuramente.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/