Giudizio altrui, indecisione, autostima bassa?
Buongiorno, sento costantemente un ragazzo da un paio di mesi, ci siamo visti 2 volte.
Come persona mi piace mi trasmette tranquillità non giudica le mie stranezze e apprezza quello che sono in tutte le mie sfaccettature e lo attraggo moltissimo fisicamente, parliamo moltissimo e di tutti gli argomenti possibili e mi sento di farlo appunto senza giudizio e vergogna.
Il problema sono io, a me lui esteticamente non piace moltissimo, fisicamente non è secondo i miei ideali soliti e la sua voce il suo modo di parlare non mi fanno impazzire, diciamo non mi accendono il desiderio visivamente, tranne quando si fa del sexting, li è tutto quello che desidero e vorrei.
Purtroppo ho paura di non lasciarmi andare in questo è che si veda la differenza tra come sono nei messaggi e come mi comporto dal vivo, che sicuramente sono molto più timida, ma anche di farlo vedere alle mie amiche per paura che mi dicano che non è bello e ridano di me e di lui.
Mi proietto anche in un futuro che potrebbe anche non esistere, data la poca conoscenza, comunque mi vergognerei di presentarlo in casa soprattutto per via dell’estetica e del giudizio e delle critiche che penso possano fare.
Ho timore del giudizio generale anche di colleghe e gente che magari potrebbe vederci insieme e giudicare e commentare.
Mi fa sentire in colpa questa cosa, so di piacergli molto e di attrarlo ma per il momento non è lo stesso per me almeno non fisicamente, il resto si! Mi sembra di prenderlo in giro anche se lui caratterialmente per come si pone e quel che ho visto è molto meglio di chiunque altro io abbia mai frequentato e questo mi piace molto e mi fa venire voglia di conoscerlo di più.
Questi freni che mi metto, queste paure mi impediscono di essere libera di vivermi la cosa con più serenità e di vedere davvero il bello di questa persona, di essere io stessa più rilassata per lasciarmi andare.
Sono già andata in terapia per ben due anni avendo una famiglia disfunzionale e tossica qualcosa ho risolto ma non tutto ovviamente.
Non capisco cosa ancora non va in me?
Perché mi preoccupo più di quello che pensano gli altri piuttosto che considerare quello che sento e voglio io?
Questa persona mi fa stare bene e so che l’estetica è una cosa superficiale che però a me preme più del dovuto, bloccandomi.
Quindi non capisco se mi sto accontento o sono tutte queste paturnie mentali a non farmi vivere bene la cosa.
Grazie
Come persona mi piace mi trasmette tranquillità non giudica le mie stranezze e apprezza quello che sono in tutte le mie sfaccettature e lo attraggo moltissimo fisicamente, parliamo moltissimo e di tutti gli argomenti possibili e mi sento di farlo appunto senza giudizio e vergogna.
Il problema sono io, a me lui esteticamente non piace moltissimo, fisicamente non è secondo i miei ideali soliti e la sua voce il suo modo di parlare non mi fanno impazzire, diciamo non mi accendono il desiderio visivamente, tranne quando si fa del sexting, li è tutto quello che desidero e vorrei.
Purtroppo ho paura di non lasciarmi andare in questo è che si veda la differenza tra come sono nei messaggi e come mi comporto dal vivo, che sicuramente sono molto più timida, ma anche di farlo vedere alle mie amiche per paura che mi dicano che non è bello e ridano di me e di lui.
Mi proietto anche in un futuro che potrebbe anche non esistere, data la poca conoscenza, comunque mi vergognerei di presentarlo in casa soprattutto per via dell’estetica e del giudizio e delle critiche che penso possano fare.
Ho timore del giudizio generale anche di colleghe e gente che magari potrebbe vederci insieme e giudicare e commentare.
Mi fa sentire in colpa questa cosa, so di piacergli molto e di attrarlo ma per il momento non è lo stesso per me almeno non fisicamente, il resto si! Mi sembra di prenderlo in giro anche se lui caratterialmente per come si pone e quel che ho visto è molto meglio di chiunque altro io abbia mai frequentato e questo mi piace molto e mi fa venire voglia di conoscerlo di più.
Questi freni che mi metto, queste paure mi impediscono di essere libera di vivermi la cosa con più serenità e di vedere davvero il bello di questa persona, di essere io stessa più rilassata per lasciarmi andare.
Sono già andata in terapia per ben due anni avendo una famiglia disfunzionale e tossica qualcosa ho risolto ma non tutto ovviamente.
Non capisco cosa ancora non va in me?
Perché mi preoccupo più di quello che pensano gli altri piuttosto che considerare quello che sento e voglio io?
Questa persona mi fa stare bene e so che l’estetica è una cosa superficiale che però a me preme più del dovuto, bloccandomi.
Quindi non capisco se mi sto accontento o sono tutte queste paturnie mentali a non farmi vivere bene la cosa.
Grazie
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Gentile utente,
i fidanzati le devono piacere anche esteticamente, non solo caratterialmente. E non è detto che perché sia "molto meglio di chiunque altro abbia mai frequentato" debba automaticamente piacerle.
Il suo giudizio su di lui non sembrerebbe, almeno a quanto riferisce, solo un fatto "esterno" (cosa pensano gli altri), ma anche un giudizio personale, visto che dice:
"a me lui esteticamente non piace moltissimo, fisicamente non è secondo i miei ideali soliti e la sua voce il suo modo di parlare non mi fanno impazzire, diciamo non mi accendono il desiderio visivamente"
"a per il momento non è lo stesso per me almeno non fisicamente"
"so che l’estetica è una cosa superficiale che però a me preme più del dovuto, bloccandomi"
Se ritiene sia davvero così, questo è un elemento da considerare. Lasci perdere chi dice che la bellezza esteriore non conta, perché mente spudoratamente.
Altro conto sarebbe se lei basasse quello che ritiene essere il suo giudizio personale sull'influenza altrui.
Ad essa lei sembrerebbe dare molto peso, ma al punto da considerarlo addirittura un suo giudizio o vedendolo più semplicemente come un giudizio altrui di cui però tiene molto conto?
A prescindere dalle sue opinioni sul ragazzo, la inviterei - comunque - caldamente a parlare con uno psicologo di questa potenzialmente pronunciata sensibilità verso il parere (e le attenzioni?) altrui, che sembrerebbe comunque toccarla.
Cordiali saluti
i fidanzati le devono piacere anche esteticamente, non solo caratterialmente. E non è detto che perché sia "molto meglio di chiunque altro abbia mai frequentato" debba automaticamente piacerle.
Il suo giudizio su di lui non sembrerebbe, almeno a quanto riferisce, solo un fatto "esterno" (cosa pensano gli altri), ma anche un giudizio personale, visto che dice:
"a me lui esteticamente non piace moltissimo, fisicamente non è secondo i miei ideali soliti e la sua voce il suo modo di parlare non mi fanno impazzire, diciamo non mi accendono il desiderio visivamente"
"a per il momento non è lo stesso per me almeno non fisicamente"
"so che l’estetica è una cosa superficiale che però a me preme più del dovuto, bloccandomi"
Se ritiene sia davvero così, questo è un elemento da considerare. Lasci perdere chi dice che la bellezza esteriore non conta, perché mente spudoratamente.
Altro conto sarebbe se lei basasse quello che ritiene essere il suo giudizio personale sull'influenza altrui.
Ad essa lei sembrerebbe dare molto peso, ma al punto da considerarlo addirittura un suo giudizio o vedendolo più semplicemente come un giudizio altrui di cui però tiene molto conto?
A prescindere dalle sue opinioni sul ragazzo, la inviterei - comunque - caldamente a parlare con uno psicologo di questa potenzialmente pronunciata sensibilità verso il parere (e le attenzioni?) altrui, che sembrerebbe comunque toccarla.
Cordiali saluti
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 670 visite dal 14/04/2021.
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