Fine definitiva di un amore?
Buongiorno, scrivo perchè sto molto male in seguito ad una relazione terminata da parte di lei.
Ho 21 anni e lei 19, siamo stati fidanzati 4 anni e sono 4 mesi che non lo siamo più.
Lei è stato il mio primo amore e io sono stato il suo primo ragazzo, entrambi abbiamo fatto l'amore solo con l'altro.
Ci siamo amati anche troppo per la nostra età: sempre pronti a sacrificarsi per l'altro e abbiamo affrontato situazioni familiari da parte sua insieme.
Lei stessa era arrivata a dire che io ero la sua famiglia.
In seguito ad eventi esterni io sono diventato freddo e, ai suoi occhi assente.
Complice il lockdown non abbiamo più fatto niente insieme, lei si sentiva trascurata e messa da parte.
Dopo un anno e mezzo in cui è continuata questa situazione mi ha lasciato e, dopo un mese che mi aveva lasciato, mi ha detto che se l'avessi tradita o picchiata avrei fatto meno peggio di quanto ho fatto.
Mi vede come il suo male assoluto, nonostante io l'abbia aiutata in modo concreto ed economico quando era in difficoltà.
La cosa che più mi fa stare male è pensare tutto il giorno in loop a cosa lei pensi e provi e se davvero sia finita per sempre, per questo vorrei descrivere il suo comportamento e avere il parere di esperti che comprendono magari meglio i suoi comportamenti.
Mi diceva per messaggio di non voler più avere a che fare con me, poi scoperto che stavo malissimo, mi ha detto di essere preoccupatissima per me e di avere fretta di vedermi per finalmente ascoltarmi nella speranza che poi stessi meglio.
Ci vedemmo e le spiegai quanto la amassi e i motivi alla base di quell'apparente trascuratezza da parte mia.
Lei comunque mi disse che mi vedeva come un amico perchè si conosce e non torna indietro, che mi voleva molto bene, che per me ci sarebbe sempre stata, e mi abbracciò dicendo che anche se era stato strano uscire come amici le era piaciuto e che quindi avrebbe voluto rivedermi.
Dopo quel giorno invece cercò di evitare ogni tipo di appuntamento, fino a non rispondermi più, ieri ha smesso di seguirmi sui social, dove in realtà non postavo nessuna foto o frase riconducibile a noi, mi mostravo felice.
La mia domanda è: può essere che lei cancelli foto dal suo telefono, smetta di seguirmi sui social dove segue anche persone che ha visto una volta nella vita e non le stanno simpatiche di cui non si interessa, e senza dirmi che sia cambiato nulla smetta di rispondermi perchè in realtà è ancora coinvolta sentimentalmente a me?
E' probabile che lei provi ancora sentimento ma fa così per cercare di reprimerlo per mancanza di fiducia riguardo al mio cambiamento e in un nuovo inizio?
Se fosse così, faccio bene a non mostrarmi così abbattuto per non far calare attrazione nei miei confronti, oppure dovrei mostrarmi per come sto e forse capirebbe quanto la amo?
Grazie mille della pazienza e dell'ascolto.
Cordiali Saluti.
Ho 21 anni e lei 19, siamo stati fidanzati 4 anni e sono 4 mesi che non lo siamo più.
Lei è stato il mio primo amore e io sono stato il suo primo ragazzo, entrambi abbiamo fatto l'amore solo con l'altro.
Ci siamo amati anche troppo per la nostra età: sempre pronti a sacrificarsi per l'altro e abbiamo affrontato situazioni familiari da parte sua insieme.
Lei stessa era arrivata a dire che io ero la sua famiglia.
In seguito ad eventi esterni io sono diventato freddo e, ai suoi occhi assente.
Complice il lockdown non abbiamo più fatto niente insieme, lei si sentiva trascurata e messa da parte.
Dopo un anno e mezzo in cui è continuata questa situazione mi ha lasciato e, dopo un mese che mi aveva lasciato, mi ha detto che se l'avessi tradita o picchiata avrei fatto meno peggio di quanto ho fatto.
Mi vede come il suo male assoluto, nonostante io l'abbia aiutata in modo concreto ed economico quando era in difficoltà.
La cosa che più mi fa stare male è pensare tutto il giorno in loop a cosa lei pensi e provi e se davvero sia finita per sempre, per questo vorrei descrivere il suo comportamento e avere il parere di esperti che comprendono magari meglio i suoi comportamenti.
Mi diceva per messaggio di non voler più avere a che fare con me, poi scoperto che stavo malissimo, mi ha detto di essere preoccupatissima per me e di avere fretta di vedermi per finalmente ascoltarmi nella speranza che poi stessi meglio.
Ci vedemmo e le spiegai quanto la amassi e i motivi alla base di quell'apparente trascuratezza da parte mia.
Lei comunque mi disse che mi vedeva come un amico perchè si conosce e non torna indietro, che mi voleva molto bene, che per me ci sarebbe sempre stata, e mi abbracciò dicendo che anche se era stato strano uscire come amici le era piaciuto e che quindi avrebbe voluto rivedermi.
Dopo quel giorno invece cercò di evitare ogni tipo di appuntamento, fino a non rispondermi più, ieri ha smesso di seguirmi sui social, dove in realtà non postavo nessuna foto o frase riconducibile a noi, mi mostravo felice.
La mia domanda è: può essere che lei cancelli foto dal suo telefono, smetta di seguirmi sui social dove segue anche persone che ha visto una volta nella vita e non le stanno simpatiche di cui non si interessa, e senza dirmi che sia cambiato nulla smetta di rispondermi perchè in realtà è ancora coinvolta sentimentalmente a me?
E' probabile che lei provi ancora sentimento ma fa così per cercare di reprimerlo per mancanza di fiducia riguardo al mio cambiamento e in un nuovo inizio?
Se fosse così, faccio bene a non mostrarmi così abbattuto per non far calare attrazione nei miei confronti, oppure dovrei mostrarmi per come sto e forse capirebbe quanto la amo?
Grazie mille della pazienza e dell'ascolto.
Cordiali Saluti.
[#1]
Gent.mo,
la fine di una relazione è sempre evento doloroso, assimilabile a un lutto. Ci vuole tempo per sanare le "ferite" psicologiche esperite, soprattutto pazienza. Le consiglio calorosamente di limitare la rimuginazione mentale circa le implicazioni della relazione di cui ci ha appena parlato, il Suo sguardo è ancòra totalmente immerso nella stessa e, quindi, poco lucido.
In ultimo l'amore è un sentimento "indisciplinabile", non pensi di ricorrere alla strategia per modulare il sentimento che qualcuno prova nei Suoi riguardi perché è fallimentare, doloroso, ingiusto nei confronti dell'altro.
Le auguro serenità.
la fine di una relazione è sempre evento doloroso, assimilabile a un lutto. Ci vuole tempo per sanare le "ferite" psicologiche esperite, soprattutto pazienza. Le consiglio calorosamente di limitare la rimuginazione mentale circa le implicazioni della relazione di cui ci ha appena parlato, il Suo sguardo è ancòra totalmente immerso nella stessa e, quindi, poco lucido.
In ultimo l'amore è un sentimento "indisciplinabile", non pensi di ricorrere alla strategia per modulare il sentimento che qualcuno prova nei Suoi riguardi perché è fallimentare, doloroso, ingiusto nei confronti dell'altro.
Le auguro serenità.
Dr.ssa Stefania Lerro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 539 visite dal 13/04/2021.
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