Problema identità sessuale. HELP
Salve sto affrontando da qualche mese un problema legato alla mia sessualità.
Sono un ragazzo di 22anni e nella mia vita ho sempre dato per certo la mia eterosessualità sebbene fin dalle prime esperienze ho sempre avuto un problema di disfunzione erettile di natura psicologica a causa della mia forte ansia.
Dopo una lunga relazione e un anno di esperienze volevo risolvere da un andrologo questi problemi che spesso (non sempre capitavano) poiché durante l atto della penetrazione perdevo l erezione.
Date queste premesse ciò che ho sempre costatato è che faccio e facevo un grosso uso della pornografia.
Giornaliera e spesso più volte in un giorno.
Il problema è che nel tempo il tipo di video che andavo a ricercare era sempre più particolare e cercavo sempre cose più estreme o feticismi che col tempo sono degenerate finché per curiosità nell ultimo periodo (negli ultimi mesi) anche pornografia trans/omosessuale sebbene comunque ero certo della mia eterosessualità e alla fine penso di esserlo anche ora ma il problema sorge nel momento in cui ponendomi la domanda e se fossi gay?
Quasi come risposta al fatto del probelma legato all erezione.
Quindi sto vivendo questo periodo con estrema ansia e paura cercando di testare se lo sono o meno.
Il punto è che io sono ala fine un ragazzo alto e diciamo che piace.
Non è mai successo che mi sia piaciuto un ragazzo ne tantomeno l idea di stare con uno in quanto anche su Instagram spesso molti ragazzi mi contattano ma più nel prenderla sul ridere non ci penso e ho anche qualche amico gay quindi non ho nessun problema con loro.
Ora sto con una ragazza e spesso a causa di questa cosa non riesco a vivere il rapporto.
Andando da un andrologo mi ha prescritto un farmaco chiamato dalerpen con la quale non sto trovando difficoltà nell raggiungere e mantenere l erezione anzi raggiungo spesso l erezione senza neanche stimolazione sessuale cioè anche nell abbraccio ad esempio è non riesco a vivere il rapporto come vorrei.
Il punto è che non capisco se è una fase oppure mi sto riscoprendo omosessuale, se sono bisessuale anche perché nel caso avrei paura di tale scoperta anche perché da quando avevo 16 anni non ho mai avuto ne minimamente pensato a tutto ciò addirittura nel periodo delle medie mi ricordo che la mia timidezza e ansia mi portava ad essere rosso e non riuscire a parlare con le ragazze e la mia prima cotta avvenne il quel periodo.
Grazie per la pazienza
Sono un ragazzo di 22anni e nella mia vita ho sempre dato per certo la mia eterosessualità sebbene fin dalle prime esperienze ho sempre avuto un problema di disfunzione erettile di natura psicologica a causa della mia forte ansia.
Dopo una lunga relazione e un anno di esperienze volevo risolvere da un andrologo questi problemi che spesso (non sempre capitavano) poiché durante l atto della penetrazione perdevo l erezione.
Date queste premesse ciò che ho sempre costatato è che faccio e facevo un grosso uso della pornografia.
Giornaliera e spesso più volte in un giorno.
Il problema è che nel tempo il tipo di video che andavo a ricercare era sempre più particolare e cercavo sempre cose più estreme o feticismi che col tempo sono degenerate finché per curiosità nell ultimo periodo (negli ultimi mesi) anche pornografia trans/omosessuale sebbene comunque ero certo della mia eterosessualità e alla fine penso di esserlo anche ora ma il problema sorge nel momento in cui ponendomi la domanda e se fossi gay?
Quasi come risposta al fatto del probelma legato all erezione.
Quindi sto vivendo questo periodo con estrema ansia e paura cercando di testare se lo sono o meno.
Il punto è che io sono ala fine un ragazzo alto e diciamo che piace.
Non è mai successo che mi sia piaciuto un ragazzo ne tantomeno l idea di stare con uno in quanto anche su Instagram spesso molti ragazzi mi contattano ma più nel prenderla sul ridere non ci penso e ho anche qualche amico gay quindi non ho nessun problema con loro.
Ora sto con una ragazza e spesso a causa di questa cosa non riesco a vivere il rapporto.
Andando da un andrologo mi ha prescritto un farmaco chiamato dalerpen con la quale non sto trovando difficoltà nell raggiungere e mantenere l erezione anzi raggiungo spesso l erezione senza neanche stimolazione sessuale cioè anche nell abbraccio ad esempio è non riesco a vivere il rapporto come vorrei.
Il punto è che non capisco se è una fase oppure mi sto riscoprendo omosessuale, se sono bisessuale anche perché nel caso avrei paura di tale scoperta anche perché da quando avevo 16 anni non ho mai avuto ne minimamente pensato a tutto ciò addirittura nel periodo delle medie mi ricordo che la mia timidezza e ansia mi portava ad essere rosso e non riuscire a parlare con le ragazze e la mia prima cotta avvenne il quel periodo.
Grazie per la pazienza
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Gentile Ragazzo,
facciamo chiarezza: identità sessuale e orientamento sessuale sono due cose distinte.
Per IDENTITÀ SESSUALE si intende l’identificazione psicologica di un individuo con l’uno o con l’altro sesso, perciò l’interiorizzazione e identificazione con il genere maschile o femminile, la sensazione che un individuo ha di essere un uomo o una donna.
Per ORIENTAMENTO SESSUALE invece si intende verso quale sesso ci si direziona quando si pensa ad un partner. Indicatori di orientamento perciò possono essere:
- preferenza affettiva (di chi mi innamoro);
- attrazione erotica (chi desidero);
- fantasie sessuali (su chi fantastico);
- comportamento sessuale (con chi ho rapporti sessuali);
- autodefinizione (che nome mi do, in quale comunità/gruppo mi riconosco)
- legami d’amore
- progetto (famiglia, figli...)
Ciò significa che avere, ad esempio, fantasie omosessuali o anche rapporti con una persona dello stesso sesso, non vuol dire di per sé di avere un orientamento omosessuale.
Credo che l'ansia e i pensieri da essa discendenti siano parte importante del problema da Lei riferito.
La invito a leggere questo utile articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Cordialità.
facciamo chiarezza: identità sessuale e orientamento sessuale sono due cose distinte.
Per IDENTITÀ SESSUALE si intende l’identificazione psicologica di un individuo con l’uno o con l’altro sesso, perciò l’interiorizzazione e identificazione con il genere maschile o femminile, la sensazione che un individuo ha di essere un uomo o una donna.
Per ORIENTAMENTO SESSUALE invece si intende verso quale sesso ci si direziona quando si pensa ad un partner. Indicatori di orientamento perciò possono essere:
- preferenza affettiva (di chi mi innamoro);
- attrazione erotica (chi desidero);
- fantasie sessuali (su chi fantastico);
- comportamento sessuale (con chi ho rapporti sessuali);
- autodefinizione (che nome mi do, in quale comunità/gruppo mi riconosco)
- legami d’amore
- progetto (famiglia, figli...)
Ciò significa che avere, ad esempio, fantasie omosessuali o anche rapporti con una persona dello stesso sesso, non vuol dire di per sé di avere un orientamento omosessuale.
Credo che l'ansia e i pensieri da essa discendenti siano parte importante del problema da Lei riferito.
La invito a leggere questo utile articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 31/03/2021.
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