C'è bisogno di uno specialista?se si,dove e come trovarlo.grazie

Buonasera!
Ho la sensazione che io al mio partner non piaccio più, sono guasi 2 anni che conviviamo e ogni giorno mi sembra di andare peggiorando.

Dal lato sessuale, vedo che lui con me non prova più piacere, quando abbiamo rapporti spesso e volentieri sembra trattenersi, trovo difficoltoso dargli piacere (molti anni fa si è fatto operare e dice che per quel motivo ha perso la sensibilità, ma questa cosa non è accaduta quando ci siamo conosciuti, e non è nemmeno durata nel tempo della nostra conoscenza), per questo sono molto restia nel pensare che ci sia altro.
E' un "abitudinario"di masturbazione davanti ai film porno e solo ultimamente sto cercando di fargli capire che queste "abitudini"portano ad una diminuzione della libido verso il partner, e così anche la sensibilità nel provare piacere.
Proprio stasera prima che andasse a lavorare, dopo che lui cercava di stuzzicarmi accarezzandomi i capezzoli, mi sono avvicinata a lui, e ho iniziato pure io ad accarezzarlo, fino a che, visto che il suo membro era guasi in erezione gli ho chiesto di abbassarsi i pantaloni per lui mettersi comodo ed io continuare, con un cenno mi ha fatto capire di scendere e continuare a masturbarlo non solo con la mano.
Sono stata un po' ma ho avuto come l'impressione che avrei potuto continuare in eterno senza che lui avesse l'orgasmo, così ad un certo punto mi ha fermato e io gli ho detto che probabilmente c'era qualcosa che non andava, o non ne aveva voglia, così siamo andati a discutere sul fatto che io gli stavo facendo male, questo mi dispiace molto, ma ha pensato di non dirmelo, per questo sono convinta che forse non era questo il problema così ho insistito dicendogli che probabilmente io non lo attirò più, ma non è il primo episodio che capita, per questo ci sono spesso litigi, dice che non è vero che non gli piaccio però vedo che non riesco a dargli più piacere, o comunque non riesce ad avere piacere fare l'amore con me, ma quando si guarda i porno non mi pare che faccia fatica a godere, io non so più che pensare tra il fatto che io non gli piaccio più o che addirittura abbia un altra, vi prego aiutatemi non so più cosa pensare.

Grazie
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Utente,
confermando quanto espresso nel precedente consulto dalla collega, aggiungo che pur essendo una problematica di coppia, se il suo compagno attualmente non è disponibile a rivolgersi insieme a Lei ad uno specialista, potrebbe iniziare a farlo Lei per cercare di comprendere quali modifiche nei suoi atteggiamenti e/o comportamenti possano essere messe in atto per affrontare le difficoltà che ha ben descritto.
Ci potrebbero essere già così ampi margini di miglioramento e, magari, anche una maggior presa di consapevolezza del suo/vostro disagio da parte del suo ragazzo.
Il suggerimento è quello di effettuare una iniziale consulenza psicosessuologica presso uno psicologo psicoterapeuta specificamente formato in sessuologia clinica della sua zona, così da decidere se e come proseguire. Può cercare tra i professionisti iscritti a questo portale su https://www.medicitalia.it/specialisti/psicoterapia/ oppure nell'albo interno della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica http://fissonline.it/albo/albonew.php

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Utente
Utente
Salve,lei mi scrive così:
confermando quanto espresso nel precedente consulto dalla collega,(chiedo quale consulto),io leggo solo il suo,ci sono altre cose scritte?
per cercare di comprendere quali modifiche nei suoi atteggiamenti e/o comportamenti possano essere messe in atto per affrontare le difficoltà che ha ben descritto.Puo' essere che c'entro qualcosa nei suoi atteggiamenti?Non capisco.
iniziale consulenza psicosessuologica presso uno psicologo psicoterapeuta specificamente formato in sessuologia clinica della sua zona,per far questo però al momento mi trovo in difficoltà visto che non lavoro e non percepisco nessun reddito,e anche se riuscissi cosa potrei dirgli?
Comunque controllo i vari link che mi ha scritto.
Grazie.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Con il PRECEDENTE consulto mi riferivo a questo da lei postato il giorno prima:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/824222-si-puo-curare-la-dipendenza-da-video-porno.html

"Puo' essere che c'entro qualcosa nei suoi atteggiamenti?"
Certo che può essere, senza pensare a distribuire colpe, ma per riflettere su cosa ciascuno potrebbe fare per modificare la situazione.

"per far questo però al momento mi trovo in difficoltà visto che non lavoro e non percepisco nessun reddito"
La mia è stata la risposta al suo quesito riportato nel titolo: a mio parere avrebbe senso affrontare la cosa con un professionista e le ho indicato, come da lei richiesto, dove trovarlo.
In alternativa, può provare a rivolgersi al Consultorio della sua ASL di appartenenza.

Saluti.