pensieri intrusivi e possibile doc?
salve a tutti, questa è la prima volta che chiedo aiuto per questi miei problemi.
Ho sempre avuto pensieri intrusivi ma non ho mai consultato uno specialista, i primi pensieri di questo genere che ricordo riguardano la morte di mia madre: stavamo in macchina insieme e quando lei scese mi vennero dei 'flash' di pensieri che dicevano che sarebbe morta investita o peggio.
Mi sentii malissimo ed sull'orlo di un attacco di panico ma mia madre si limitó semplicemente a dirmi di smettere e mi insegnó un gesto per "non far realizzare" questi pensieri.
Il gesto in questione è il segno delle corna e mi è rimasto per anni, ogni volta che avevo pensieri brutti lo facevo e mi dava tranquillità ma al contrario, se non lo facevo o lo facevo in ritardo, andavo in agitazione perché credevo che le cose si sarebbero realizzate.
Oltre i pensieri violenti da bambino ci sono anche quelli sessuali (avuti sempre da piccolo, all'incirca 8 anni) dove immaginavo di far sesso o vedere nudi i miei parenti, questa cosa mi limitava parecchio perché i pensieri erano così forti che mi chiudevo in bagno per intere serate per non vedere nessuno.
Ancora oggi ho questo problema solo che all'incirca in prima media ho iniziato ad autolesionarmi e automaticamente i pensieri sono diventati violenti anche verso i mie confronti e delle volte non riesco a controllarli.
Per esempio se vedo una spillatrice mi passa per la testa di spillarmi tutto il corpo, vedo un elastico e penso ad ingerirlo oppure ad accendersi dei fiammiferi addosso e così via.
In questo periodo sono diventati più forti e non so come fermarli, mi creano ansia e delle volte mi vengono dei tic come per esempio colpirmi la testa o aprire e chiudere le mani un numero di volte non definito.
Oltre questo, sempre da bambino, mi mangiavo la pelle delle dita (senza mangiare le unghie) oppure succhiavo il detersivo dai vestiti, quest'ultima cosa mi ha procurato danni allo stomaco facendomi stare spesso male ma lo stesso non riuscivo a fermarmi.
Mi chiedo se questi pensieri possano esser collegati al disturbo ossessivo compulsivo ma non so assolutamente nulla se non cose lette da google.
Mi ha portato a pensare a questo disturbo anche un altro fatto accaduto: quando toccavo le batterie mia madre mi diceva che se non mi fossi lavato le mani sarei morto ed essendo piccolo questa cosa mi turbó particolarmente, ogni volta dopo aver toccato un paio di batterie mi dovevo lavare le mani tutta la giornata perché non erano abbastanza pulite e avevo paura di morire o anche mangiare qualcosa a mani nude perché avrei potuto avvelenare il cibo e automaticamente morire.
grazie in anticipo per le risposte
Ho sempre avuto pensieri intrusivi ma non ho mai consultato uno specialista, i primi pensieri di questo genere che ricordo riguardano la morte di mia madre: stavamo in macchina insieme e quando lei scese mi vennero dei 'flash' di pensieri che dicevano che sarebbe morta investita o peggio.
Mi sentii malissimo ed sull'orlo di un attacco di panico ma mia madre si limitó semplicemente a dirmi di smettere e mi insegnó un gesto per "non far realizzare" questi pensieri.
Il gesto in questione è il segno delle corna e mi è rimasto per anni, ogni volta che avevo pensieri brutti lo facevo e mi dava tranquillità ma al contrario, se non lo facevo o lo facevo in ritardo, andavo in agitazione perché credevo che le cose si sarebbero realizzate.
Oltre i pensieri violenti da bambino ci sono anche quelli sessuali (avuti sempre da piccolo, all'incirca 8 anni) dove immaginavo di far sesso o vedere nudi i miei parenti, questa cosa mi limitava parecchio perché i pensieri erano così forti che mi chiudevo in bagno per intere serate per non vedere nessuno.
Ancora oggi ho questo problema solo che all'incirca in prima media ho iniziato ad autolesionarmi e automaticamente i pensieri sono diventati violenti anche verso i mie confronti e delle volte non riesco a controllarli.
Per esempio se vedo una spillatrice mi passa per la testa di spillarmi tutto il corpo, vedo un elastico e penso ad ingerirlo oppure ad accendersi dei fiammiferi addosso e così via.
In questo periodo sono diventati più forti e non so come fermarli, mi creano ansia e delle volte mi vengono dei tic come per esempio colpirmi la testa o aprire e chiudere le mani un numero di volte non definito.
Oltre questo, sempre da bambino, mi mangiavo la pelle delle dita (senza mangiare le unghie) oppure succhiavo il detersivo dai vestiti, quest'ultima cosa mi ha procurato danni allo stomaco facendomi stare spesso male ma lo stesso non riuscivo a fermarmi.
Mi chiedo se questi pensieri possano esser collegati al disturbo ossessivo compulsivo ma non so assolutamente nulla se non cose lette da google.
Mi ha portato a pensare a questo disturbo anche un altro fatto accaduto: quando toccavo le batterie mia madre mi diceva che se non mi fossi lavato le mani sarei morto ed essendo piccolo questa cosa mi turbó particolarmente, ogni volta dopo aver toccato un paio di batterie mi dovevo lavare le mani tutta la giornata perché non erano abbastanza pulite e avevo paura di morire o anche mangiare qualcosa a mani nude perché avrei potuto avvelenare il cibo e automaticamente morire.
grazie in anticipo per le risposte
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gentile utente indipendentemente dal fatto che i rituali fanno parte della vita quoridiana di tutti quando questi diventano fonte di ansia e angoscia allora vuol dire che hanno assunto modalità disfunzionale e quindi è possibile parlare di distrurbo ossessivo compulsivo.
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 13/03/2021.
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