Traumi post morte

Gentile utente,
Dalla sua richiesta mi sembra di cogliere la sua sofferenza per una situazione che vede coinvolto qualcuno a cui lei sembra tenere molto e che purtroppo non può evitare soffra.
Immagino non sia facile sentrisi dire una cosa il giorno prima ed una altra il giorno dopo....questo confonde e lascia senza chiarezza per orientarsi...
Una volta compreso cosa spinge questa persona a comportrsi così,se è stato il suo sms a far scattare questo comportamento allora si può agire su quello e tutto tornerà come il giorno prima...
Non è così semplice purtroppo...
Il lutto, il modo in cui esso viene affrontato,l'intensità dei sentimenti che suscita, le varie manifestazioni del dolore e le sue conseguenze sulle relazionie swu altre aree della vita non sono uguali per tutti, nè stabilibili a priori...
Nessuno può dirle come comportarsiin questa situazione,nessuno può prevedere come reagirà la persona interessata, nessuno può dirle che cosa ha spinto la persona interessata a questo tipo di comportamento nè come farlo retrocedere.
Quello che posso dirle è che è possibile che in seguito alla morte di un familiare ci si chiuda nel proprio dlore e ci si allontani da altre relazioni. A volte chiudersi in sè stessi è funzionale, è la necessità di ascoltare il proprio dolore e sentire cosa ci sta succedendo.

Dr.ssa Sara Daniela Elettra Pezzola
Ordine psicologi Lombardia n° 10817

Gentile ragazza, dalla descrizione che ha dato non riesco a capire bene la situazione. Potrebbe aggiungere qualche altro dettaglio, per favore?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Non so proprio quale altro dettaglio aggiungere, il nostro rapporto era molto intenso, ci sentivamo ogni giorno e parlavamo di ogni cosa, oggi è una settimana che ha perso la mamma, è tornato a lavorare come prima, ma riguardo a me, più nulla, ha continuato ad ignorare i miei messaggi, questo comportamento mi fa capire che non mi vuole più nella sua vita...ma non capisco il perchè, mi ha sempre detto di apprezzare certe attenzioni, come sms per sapere se tutto era ok, ed è per questo che ho continuato a scrivergli in questa settimana, senza ricevere alcuna risposta, adesso tutto mi sembra inutile ed io non so più come comportarmi, cosa devo fare?
grazie

Gentile ragazza, se le cose stanno nel modo in cui le ha descritte, è ipotizzabile che anche prima della morte della madre, le cose fra lei e quest'uomo non fossero messe nel modo in cui forse credeva che stessero. Lei si riferisce a lui come "un uomo di 50 anni che sino ad ora mi aveva manifestato un profondo affetto". Però in questa definizione ci può stare di tutto: dal semplice conoscente, all'amico, al fidanzato, al compagno di una vita. Non posso sapere quale fosse la natura del rapporto che c'era fra lei e questa persona.

Quando si verifica un lutto nella nostra vita, in genere è un motivo più che sufficiente per attaccarsi semmai ancora di più alle persone care, se ne abbiamo. Ora però quest'uomo le sta manifestando il desiderio di starsene per conto suo. È anche per questo che le dico che la vostra situazione non è chiara.

Cordiali saluti

Certo ora ho capito, lui è separato ed io ero la sua compagna (nascosta) la nostra conoscenza è iniziata 3 anni fa, il rapporto vero e proprio c'era da 4 mesi, precisiamo che io sono arrivata dopo la separazione, perciò non sono la causa.
ancora grazie e cordiali saluti

Bene, ma allora è forse corretto dire che sebbene vi conosciate da tempo, la relazione fra voi due è iniziata da relativamente poco, e che quindi non ha avuto modo di consolidarsi prima che succedesse quest'evento così traumatico. Se nel frattempo il suo compagno si era anche separato, allora si comprende come sia venuto a trovarsi in un turbine emotivo dove "gliene sono capitate di tutte" in un breve arco di tempo. E di conseguenza è comprensibile che ora voglia starsene un momento per conto suo e tranquillizzarsi.

Le suggerisco di assecondare questo suo bisogno, senza cercarlo troppo. Gli mandi solo un sms ogni tanto, ad esempio uno ogni settimana, facendogli solo capire "se vuoi, io sono qui" ma senza proporgli attivamente di vedervi o di far alcunché insieme. Se lui aveva anche prima piacere e interesse nello starle vicino, quando si sarà tranquillizzato è probabile che si faccia risentire.

Per il momento eviti d'insistere, e nel frattempo vada avanti normalmente con la sua vita.

Cordiali saluti

Grazie davvero Dr.Santonocito, lei mi ha dato un grande aiuto morale, ora so cosa devo fare e la ringrazio per avermi attivamente aiutata!
Buon lavoro e grazie

Gentilissimo dottore i giorni sono passati e come da suo cosiglio ho scritto a quest'uomo un sms la scorsa settimana, e la risposta è stata la stessa ovvero ADDIO, nonostante tutto ho continuato a far trascorrere i giorni e oggi nuovamente un mio sms che diceva "io ci sono...se vuoi" questa volta la sua risposta è stata " no cmq grazie lo stesso", devo pensare che qualcosa in lui stia guarendo...oppure è una mia illusione? faccio bene ad andare avanti così? nel frattempo continuo comunque la mia vita di sempre, ma vorrei sapere se qualcosa sta cambiando.
Grazie