Gelosia particolare

Salve,sono una ragazza di 24 che ha una storia bellissima da piu'di1anno con un ragazzo poco piu'grande,insieme siamo felici e affiatati!Ho pero'un problema verso ilsuo passato:lui ha avuto una storia molto importante,durata vari anni e finita perchè lei ha incontrato un altro.Ovviamente ha sofferto tanto ma dopo aver"smaltito"il triste epilogo(cioè dopo mezzo anno)ha incontrato me e pian piano frequentandoci è nato un legame forte che continua a crescere ogni giorno!Il problema è tutto mio:inizialmente non mi fidavo perchè ritenevo che fosse passato troppo poco tempo dalla chiusura della sua storia(anche se lui sostiene che non ci sono tempi standard per superare queste cose e che quando si è avvicinato a me è perchè lo sentiva veramente);col passare del tempo invece ho cominciato a fidarmi sempre piu'anche perchè le sue dimostrazioni d'affetto sono continue.La sua ex(con cui è rimasto in rapporti amichevoli anche se sporadici)
ha ultimamente lanciato degli strani segnali(allusioni al passato,desiderio di vederlo piu' spesso,ecc)che hanno scatenato la mia sofferenza e la conseguente decisione di lui di volerle parlare,per chiarire che ormai è tutto finito e che tra loro puo'esserci solo amicizia.Lui cerca di rassicurarmi in ogni modo,dice che vuole star con me,è veramente splendido ma io temo addirittura che lui non si renda conto di voler lei!E'possibile dire di non amare piu'una persona,non volerci tornare,stare con un'altra ma magari provare qualcosa per lei comunque?Io continuo a dirgli che deve indagare su se stesso,interrogarsi,ma lui sembra sincero e si arrabbia perchè dice che voglio convincerlo di una cosa che non c'è!è possibile che magari lui non si renda conto di amarla ancora?Il mio dubbio è dato dal fatto che la storia non è finita a causa sua e che magari una parte di lui ha sempre sperato,ma se fosse cosi'perchè stare con me?perchè non cogliere i segnali della ex?è possibile che si rifiuti di pensare ad un ritorno con lei solo perchè ancora ferito,perchè non le perdona di esser tornata da lui dopo2anni?La mia sta diventando un'ossessione,immagino addiritturalei che va da lui e che ci prova,mentre lui rimane fermo e si accorge che io lo sto guardando,delusa,come se dicessi:"hai visto che avevo ragione io?!"A voltequando sono con lui in momenti felici ho il desiderio che lei ci possa vedere esoffrire.
Lui comincia a dire che io penso a queste cose perchè do un valore che lui non da'agliex.Posso solo dire di avere avuto in passato una storia tormentata con una persona che mi voleva benema a modo suo:molto impegnato,poco presente;è finita perchè l'ho deciso io da un giorno all'altro,senza troppa consapevolezza:causa la mia esasperazione e anchel'influenza di amici,cari che vedendo la mia sofferenza,spingevano perchè finisse.Se tornassi indietro forse ragionerei con la mia testa,ma cosa c'entra ora tutto cio'?Il mio sentimento nei confronti del mio attuale ragazzo èsincero e io voglio lui!Grazie...
















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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, sembra che il problema, se così lo si può definire, si stia ingigantendo a causa di questa sua ossessione che, se non bloccata, rischierebbe di peggiorare le cose, rendere la storia davvero insostenibile e far avverare le sue paure attravero quel noto processo che in psicologica si definisce profezia che si autoavvera. Se Si fida del suo ragazzo allora cerchi di fidarsi anche delle sue affermazioni e dei suoi sentimenti senza cercare di analizzarlo e vivere immersa nell'ansia. L'illusione sarebbe quella di controllare cose che in realtà non possono essere controllate. Il Rischio di un ritorno di fiamma, una caduta del desiderio, un affievolimento dell'amore è presente in ogni coppia. Ma se ci si concentra su tali rischi non solo si vive il rapporto senza serenità ma si rischia di rendere reale un problema che potrebbe non avverarsi.
cordialmente

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Utente
Utente
Innanzitutto La ringrazio per la risposta...
ma sono un po' scettica:se ho capito bene Lei intende dire che andando avanti con i sospetti finiro'per gettare il mio ragazzo tra le braccia della ex??
Sono d'accordo sul fatto che si vive male il rapporto:infatti sto perdendo la serenita',piango spesso e per evitare discussioni ulteriori con lui mi tengo tutto dentro.Ma non posso farmi venire anche la paura che cosi'facendo lo conduco dritto da lei!
Non so,è come se(faccio un esempio stupido)a me che non mangio le fave perchè una volta mi hanno fatto male,dicessero:"guarda che secondo me a te piacciono tanto e prima o poi le mangerai tutte!"
Se finisce cosi' vuol dire che se non le mangiavo prima era solo perchè mi trattenevo,ma l'istinto è sempre stato quello di buttarmici sopra!E'cosi'anche con i sentimenti??Posso veramente rischiare di influenzare i suoi pensieri con le mie paure?
Di nuovo grazie...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile ragazza, quante domande! Lasci che gliene faccia una io: ha mai sentito l'espressione: "mettere il tarlo", altrimenti detta: "mettere la pulce nell'orecchio"? Ebbene, mi sembra che lei ci sia proprio cascata con tutti e due i piedi. Alla ex del suo ragazzo è bastata una semplice allusione, per farla precipitare nel panico più totale. È questo il regalo che vuol fare a questa donna? Perché è proprio come dice lei: più insisterà con le sue domande e i suoi dubbi, e più contribuirà a spingere il suo ragazzo, se non nelle braccia della sua ex, almeno lontano da lei.

Eppure, essendo una donna, questi giochetti fra donne dovrebbe conoscerli... meno male che voi donne dovreste essere più esperte di noi, in fatto di intrighi!

Ad ogni modo, se proprio non riesce a farcela da sola, un consulto psicologico potrebbe sempre chiederlo.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
Utente
Utente
Intanto grazie per la pazienza delle risposte!:-)
Ma io proprio non capisco...la donna-ex in questione sta avendo un comportamento scorretto:sa che lui sta con me e,oltretutto,lei ha ancora una relazione con quello per cui ha lasciato il mio ragazzo.Quindi siamo in presenza di giochetti che non so nemmeno dove vogliano condurla...e questi atteggiamenti si sono evidenziati in modo particolare proprio da quando la nostra storia si è fatta piu' stabile.Lui vuole parlarle e questo è un bel gesto nei miei confronti,ma se in realta'non tornasse con lei solo perchè non riesce a crederle?Cioè:so che non lo pensa perchè è sincero...ma quello che mi domando è se potesse non rendersene conto!Cioè pensarlo inconsciamente!Mi ha fatto riflettere un appunto che ha fatto in merito:"se mi dicesse che è ancora innamorata ci rimarrei male perchè non dovrebbe dirmi certe cose,non avrebbe senso visto che mi ha lasciato lei e poi dopo tutto questo tempo,visto che abbiamo chiarito quando ci siamo lasciati...non avrebbe senso".Ma alla mia domanda su cosa prova per lei mi risponde dicendo che quando la vede non gli fa alcun effetto,che per lui è rimasto solo stima e voler bene.E che sono io quella che vuole al suo fianco.Lui dice che non mi fido di lui.
La mia domanda è questa:come posso fare finta di niente e non esprimergli i miei dubbi?Che senso ha smettere di assillarlo solo perchè otterrei l'effetto contrario?Se succedesse vuol dire che era vero quello che pensavo...e allora meglio guardare in faccia la realta' piuttosto che vivere nell'illusione.Sbaglio?
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)Che senso ha smettere di assillarlo (..) questa frase che ha scritto è una presa di consapevolezza sul fatto che sa di assillarlo? Un classico lapsus freudiano?
esprimere dei dubbi e chiedere chiarimenti è lecito e normale, ma se si fida del suo ragazzo dopo una risposta confortante dovrebbe rilassarsi e non pensarci più. se questo non accade e continua a sospettare chissà che, allora c'è qualcosa che non va nella relazione oppure lei è un po troppo apprensiva e quindi dovrebbe riflettere su questo poichè è proprio la sua apprensione che potrebbe creare ansia e stress nel rapporto e nel suo ragazzo, stancarlo e quindi creare con le sue mani la concretizzazione delle sue paure.
cordialmente
[#6]
Utente
Utente
E'vero,so che quelli che fa Lei e anche il Suo collega sono discorsi sacrosanti e in parte li condivido anch'io...ma come si suol dire,a volte con la testa si pensa una cosa e con il cuore un'altra.So si assillarlo e di essere diventata un po' pesante per via di questa storia,ma lo faccio perchè vorrei avere per me e
anche per lui la certezza della sua scelta,per evitare a tutti e due di star male un giorno...a volte penso che
se la sua ex non loavesse lasciato,forse oggi starebbero ancora insieme...ma è inutile torturarsi,dal momento che il dato di fatto è che ad oggi lui sta con me.E nessuno glielo impone.
Non c'è niente che non vada nella nostra relazione,penso semplicemente che il timore di perdere una persona a cui si vuol molto bene faccia vivere male ...sarebbe bello spogliarsi di ogni paura e godere il momento bello del presente,senza pensare a cio' che potra'o potrebbe essere domani!Nella speranza di riuscire ad intraprendere questo percorso,Vi ringrazio tanto per le
risposte utilissime!Grazie di cuore:-)
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
> allora meglio guardare in faccia la realta' piuttosto che
> vivere nell'illusione. Sbaglio?

Ponga a se stessa questa domanda. E se ne faccia anche un'altra: qual è l'illusione, quella che più insisterà e più otterrà ciò che vuole, oppure che otterrà l'effetto contrario?

Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dottore,quando affermo di non voler vivere nell'illusione intendo dire che vorrei solo verita',intorno a me!E se faccio tante domande e sono insistente non è perchè voglio sentirmi dire quello che mi piacerebbe,ma solo per capire ed eventualmente mettermi al riparo!Se il mio ragazzo mi dicesse"ho capito di volere lei" ne soffrirei sicuramente,ma troverei la forza per chiudere la storia!Faccio uno dei miei stupidi esempi: io e lui stiamo camminando insieme lungo una strada;ad un certo punto si arriva ad un bivio,lui non ci fa caso,forse non se ne accorge neppure.Io so che se lui girasse a destra non potrei seguirlo,mentre al contrario,se prendesse la via a sinistra potremmo camminare ancora insieme.Sicuramente potrei giocare d'astuzia e star zitta ,in fondo se lui non lo vede...ma continuerei il cammino con il dubbio che lui non ha avuto la possibilita'di scegliere!Ovvio che nella realta'non è proprio cosi':lui conosce bene la sua ex e se volesse tornarci potrebbe sfruttare questo momento in cui lei sembra essere particolarmente sensibile al passato(e sono troppo gentile nei termini).
Ma sento che se non lo mettessi di fronte al fatto che
puo'riflettere su quello che prova,ingannerei innanzitutto me stessa...mi sento una pazza,è come se volessi aiutarlo a capire,ma la cosa drammatica è che se lui dice "no"io gli faccio prendere in considerazione il "si".E'per questo che non ci capiamo piu'...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
L'esempio che fa non è stupido, è illusorio. Così come lo è la sua pretesa della certezza assoluta da parte degli altri. Lei per prima afferma "a volte con la testa si pensa una cosa e con il cuore un'altra", poi però non solo permette a se stessa di cadere in questa trappola, ma vorrebbe anche che gli altri non lo facessero.

Che cosa le fa pensare che, se lei non riesce a mettere d'accordo ragione e sentimenti, gli altri dovrebbero riuscirci facilmente?

Invece, continui a pensare che più pretenderà ciò, e più renderà difficile agli altri (al suo ragazzo) starle vicino. È questo il bel regalo che vuol fare all'altra?

Ma non risponda a me, sarebbe inutile. Non potrà trovare qui la soluzione al suo problema, ma potrebbe farlo se si decidesse a chiedere una consulenza psicologica.

Cordiali saluti
[#10]
Utente
Utente
Gentile Dottore,prometto che è l'ultimo pensiero che esprimo in questa sede e che tentero'di superare questo "disturbo"nella vita reale!Ma mi consenta l'ultima domanda:se Lei scrive che in generale non si riesce a metter d'accordo ragione e sentimenti,vuol dire che Lei pensa che il mio ragazzo non è sincero totalmente quando dice di non volere piu' la sua ex?
Se fosse cosi' non avrebbe piu' valore il fidarsi di una persona...l'amore è anche convinzione,crederci!?E mi sembra invece di capire che se da lui vengo rassicurata in realta'sono solo illusa...?!che tristezza!
Ad ogni modo,La ringrazio nuovamente!
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Ok, resti qui, e risponda prima alle domande che le ho fatto.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Lei mi chiede perchè dovrebbe esser semplice per gli altri relazionare ragione e sentimenti,quando io stessa non sono in grado di riuscirci...ma la mia difficolta'è dovuta semplicemente al fatto che RICONOSCO come eccessivi i miei dubbi,vorrei controllarli ma pur sforzandomi non ci riesco:una specie di incompatibilita' tra cio'che si PENSA sia SENSATO fare e cio'che invece ci si SENTE di fare...non potrei applicare questo ragionamento alla veridicita'di un sentimento:in questo caso,infatti,non sussiste alcun contrasto!Altrimenti dovrei pensare che il mio ragazzo stia con me perchè pensa che sia giusto cosi' e in cuor suo sente di esser legato ancora ad un'altra...(che in effetti è il mio dubbio!)Temo pero' di non aver colto bene il senso della Sua domanda!
Per quanto riguarda la seconda questione,invece,la mia risposta è no:non voglio fare alcun regalo a questa donna;ma non ne voglio fare neppure uno falso a me stessa e credo che non sia facendo finta che lei non esista che mi mettero'il cuore in pace.
In tutto cio'il dramma nasce dal fatto che non avrei motivi apparenti per pensare queste cose:non è lui che la cerca,non la incoraggia,le ha detto di noi due,mi ha proposto addirittura di presentarmi a lei se puo' farmi star meglio,ecc.La ex,dal canto suo gli ha detto che "le farebbe piacere conoscermi".Ed è in questo modo che la mia confusione si scatena sempre di piu':com'è possibile che una persona che sembra da un lato cercare di riavvicinarsi al mio ragazzo possa essere felice di conoscere la sua nuova attuale ragazza?Si tratta di quei"giochetti di donne" che citava Lei?!Oppure è tutto realmente innocente?Le garantisco che certi messaggi erano fortemente allusivi...e anche se il mio ragazzo dice che deve importarmi di quello che vuole lui e non dei desideri altrui,io rischio di impazzire!comunque La ringrazio veramente tanto per la Sua pazienza!
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)RICONOSCO come eccessivi i miei dubbi,vorrei controllarli ma pur sforzandomi non ci riesco(..)...e anche se il mio ragazzo dice che deve importarmi di quello che vuole lui e non dei desideri altrui,io rischio di impazzire! (..)
Gentile ragazza, questo che scrive evidenzia una modalità di pensiero un tantino alterato che non ha nulla a che fare, probabilmente, con la reale situazione legata al suo ragazzo, la sua ex ecc. Ma, forse, è una sua tendenza, come lei stessa conferma, ad elaborare in modo distorto le sue emozioni. Da questo mi permetto di consigliarle di confrontarsi con uno psicologo affiché possa aiutarla a vedere con maggiore tranquillità la sua realtà e forse ad essere più serena con il suo ragazzo e con sé stessa. Personalmente ritengo inutile continuare a parlare degli atteggiamenti tra il suo ex, la sua ex ecc.poichè ritengo che non sia quello il nocciolo del problema bensì il suo vissuto interiore che necessita di essere rielaborato ed ordianto.
cordialmente
[#14]
Utente
Utente
Ringrazio(anche se un po'in ritardo)entrambi i Dottori che hanno risposto pazientemente alle mie domande.Spero di risolvere i miei conflitti interiori!Grazie ancora per l'aiuto.