Consiglio su terapia da intraprendere
Salve, Ho concluso una terapia dopo 3 anni, perché mi sono resa conto che il dottore si era troppo emotivamente coinvolto nei miei confronti.
Mi ha aiutato molto e non posso negarlo, ma sinceramente, il suo lavoro lo ha fatto nel migliore dei modi, anche se non dava l'impressione di volermi lasciare andare, così dopo aver provato ad intraprendere con lui un percorso sulla mia ricostruzione personale, mi son resa conto che io non ero a mio agio a parlare di certe cose con un uomo e da parte sua percepivo un serio imbarazzo.
Io ora ho bisogno di ricostruirmi come donna, esco da un divorzio disastroso e mi sono totalmente annullata per i miei figli, ho problemi di alimentazione e non so se ho un disturbo alimentare o no, fatto sta che a volte mangio senza sentire il fondo.
Ho un odio viscerale verso gli uomini e tendo a distruggere ogni tipo di rapporto, più per paura che per altro, anche perché le persone che ho amato di più in vita mia sono morte e altre che dicevano di volermi bene mi hanno voltato faccia, rovinandomi.
La mia fiducia nel prossimo è pari a zero.
Per cui non so sinceramente a chi rivolgermi visto che oggi la psicoterapia ha mille sfaccettature e trovare qualcuno che lavori a 360 è abbastanza difficile.
Ho avuto una depressione maggiore dovuta al divorzio, da cui sono uscita, ho un disturbo post traumatico da stress dovuto a traumi infantili e adolescenziali, che ovviamente mi condiziona, ho avuto attacchi di panico ed di ansia, che non ho più,
apparte quando devo fare cose particolariche si ricollegano ad eventi traumatici e mi scatta il ricordo...ma ora sto decisamente meglio grazie a questo dottore a cui devo molto però ho una parte di me totalmente da ricostruire.
Ho da perdere circa 30 kg regalatami dalle gravidanze e da tutti i farmaci, ma proprio non riesco a seguire una dieta, ho difficoltà nel lavoro, nelle relazioni, insomma sono un disastro, quindi sto chiedendo un consiglio per trovare la terapia adatta a me, perché da sola potrei fare ulteriori disastri.
Grazie per ora.
Mi ha aiutato molto e non posso negarlo, ma sinceramente, il suo lavoro lo ha fatto nel migliore dei modi, anche se non dava l'impressione di volermi lasciare andare, così dopo aver provato ad intraprendere con lui un percorso sulla mia ricostruzione personale, mi son resa conto che io non ero a mio agio a parlare di certe cose con un uomo e da parte sua percepivo un serio imbarazzo.
Io ora ho bisogno di ricostruirmi come donna, esco da un divorzio disastroso e mi sono totalmente annullata per i miei figli, ho problemi di alimentazione e non so se ho un disturbo alimentare o no, fatto sta che a volte mangio senza sentire il fondo.
Ho un odio viscerale verso gli uomini e tendo a distruggere ogni tipo di rapporto, più per paura che per altro, anche perché le persone che ho amato di più in vita mia sono morte e altre che dicevano di volermi bene mi hanno voltato faccia, rovinandomi.
La mia fiducia nel prossimo è pari a zero.
Per cui non so sinceramente a chi rivolgermi visto che oggi la psicoterapia ha mille sfaccettature e trovare qualcuno che lavori a 360 è abbastanza difficile.
Ho avuto una depressione maggiore dovuta al divorzio, da cui sono uscita, ho un disturbo post traumatico da stress dovuto a traumi infantili e adolescenziali, che ovviamente mi condiziona, ho avuto attacchi di panico ed di ansia, che non ho più,
apparte quando devo fare cose particolariche si ricollegano ad eventi traumatici e mi scatta il ricordo...ma ora sto decisamente meglio grazie a questo dottore a cui devo molto però ho una parte di me totalmente da ricostruire.
Ho da perdere circa 30 kg regalatami dalle gravidanze e da tutti i farmaci, ma proprio non riesco a seguire una dieta, ho difficoltà nel lavoro, nelle relazioni, insomma sono un disastro, quindi sto chiedendo un consiglio per trovare la terapia adatta a me, perché da sola potrei fare ulteriori disastri.
Grazie per ora.
[#1]
Gentile utente,
non una terapia adatta a Lei
bensì una Psicoterapeuta adatta a Lei.
Lei non ci dice nulla sull'approccio teorico del Terapeuta che tanto L'ha aiutata,
eppure egli è stato molto efficace.
Intendo dire che non sempre l'approccio - peraltro influenzato dalle mode del momento - è quello che più conta nel successo di un percorso psicoterapeutico,
ma la collaborazione attiva tra Terapeuta e pz.,
che scatta sulla base della fiducia che seduta dopo seduta va a costruirsi.
Analizzi i curricula dei professionisti (lo Psicologo/a deve essere Psicoterapeuta per poter curare),
si documenti sull'esperienza professionale degli stessi,
e poi effettui due/tre colloqui concordando gli obiettivi.
Lei ha espenza al proposito e dunque sarà in grado di valutare.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
non una terapia adatta a Lei
bensì una Psicoterapeuta adatta a Lei.
Lei non ci dice nulla sull'approccio teorico del Terapeuta che tanto L'ha aiutata,
eppure egli è stato molto efficace.
Intendo dire che non sempre l'approccio - peraltro influenzato dalle mode del momento - è quello che più conta nel successo di un percorso psicoterapeutico,
ma la collaborazione attiva tra Terapeuta e pz.,
che scatta sulla base della fiducia che seduta dopo seduta va a costruirsi.
Analizzi i curricula dei professionisti (lo Psicologo/a deve essere Psicoterapeuta per poter curare),
si documenti sull'esperienza professionale degli stessi,
e poi effettui due/tre colloqui concordando gli obiettivi.
Lei ha espenza al proposito e dunque sarà in grado di valutare.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 02/03/2021.
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